SolForge Fusion: Anteprima del deckbuilding game di Richard Garfield

L'anteprima di SolForge Fusion, un gioco di carte ibrido creato dai fondatori di Magic: The Gathering e Ascension: come si gioca, pareri e gameplay.

SolForge Fusion Anteprima del deckbuilding game di Richard Garfield

Da Magic a Solforge

SolForge Fusion è un gioco di carte collezionabili, con una storia che si svolge in un universo dove i giocatori assumono il ruolo di Forgeborn, eroi leggendari che combattono per il potere e la sopravvivenza della loro fazione.
Nel mondo di SolForge Fusion, le fazioni si scontrano per il controllo di risorse vitali e il dominio di terre esaltate. Ogni fazione ha la propria cultura, storia e motivazioni che guidano i Forgeborn nelle loro epiche battaglie. La lore del gioco si espande attraverso eventi narrativi e campagne che permettono ai giocatori di immergersi profondamente nella storia e di influenzarne il corso.
La trama è stata arricchita dalla collaborazione con V.S. Holmes, un autore premiato, che ha contribuito a creare narrazioni basate sui risultati degli eventi di gioco come Gen Con e PAX. Queste narrazioni servono a immortalare le gesta dei giocatori e i loro mazzi, aggiungendo un livello di personalizzazione e coinvolgimento unico nel panorama dei giochi di carte.

SolForge Fusion: Anteprima del deckbuilding game di Richard Garfield
Esiste anche in versione fisica.

Oltre a Holmes, è impossibile non citare altri due volti noti del panorama deckbuilding come Richard Garfield e Justin Gary. Richard Garfield, noto come il creatore di Magic: The Gathering, ha portato la sua vasta esperienza nel design di giochi di carte collezionabili, mentre Justin Gary, designer di giochi come Ascension: Chronicle of the Godslayer, ha contribuito con la sua expertise nel creare esperienze di gioco coinvolgenti e strategiche.
Insieme, hanno lanciato un Kickstarter per SolForge Fusion Digital, una versione digitale del gioco che permette ai giocatori di utilizzare i propri mazzi fisici in un ambiente online. Questo progetto ha introdotto nuove meccaniche, come la meccanica di Corruzione nella espansione The Last Winter.
La visione condivisa di Garfield e Gary era quella di creare un gioco che combinasse l’esperienza fisica e digitale, offrendo ai giocatori la possibilità di giocare con mazzi unici e generati in modo procedurale. Oltre quindi al PvP, è previsto anche il PvE tramite una campagna o il combattimento contro un mazzo simile in allenamento oppure online.

SolForge Fusion, come si gioca?

Il gameplay di SolForge Fusion si basa su un sistema di combattimento strategico che si svolge su cinque corsie. Ogni giocatore ha a disposizione questi spazi in cui può posizionare al massimo una creatura per corsia. Le creature si scontrano in battaglia quando si trovano una di fronte all’altra nelle zone opposte. Se una creatura non ha avversari nella sua corsia, attaccherà direttamente il Forgeborn avversario, riducendo la sua salute.
Quando giochi una carta, questa “sale di livello” - dato che se ne crea una copia nella pila degli scarti più potente -, sbloccando nuovi poteri e abilità che puoi utilizzare per sconfiggere l’avversario e danneggiare le sue creature. Questo meccanismo di evoluzione delle carte è centrale nel gameplay, poiché permette ai giocatori di sviluppare strategie a lungo termine basate sulle carte che hanno migliorato durante la partita.

Un aspetto unico di SolForge Fusion è che tutti i mazzi sono generati algoritmicamente, il che significa che non ci sono due mazzi identici. I giocatori prendono due mazzi e li mescolano insieme per combattere, creando una varietà infinita di combinazioni e strategie possibili. Questo elemento di unicità e scoperta è fondamentale per l’esperienza di gioco, poiché ogni partita presenta nuove sfide e opportunità.
Inoltre, il gioco incoraggia i giocatori a pensare strategicamente su come e quando giocare le loro carte, poiché le decisioni prese possono avere un impatto significativo sul risultato della partita.

SolForge Fusion: Anteprima del deckbuilding game di Richard Garfield
Potrete scegliere e sbloccare diversi personaggi con conseguenti strategie applicate.

SolForge Fusion funziona?

Mi spiace, francamente no! (al momento)
Non posso esprimermi per la parte fisica, del quale però questo gioco è una diretta conseguenza, ma devo dire che al momento, a fronte del tempo trascorso non posso dire di esserne soddisfatto. Di questo gioco, fatto salvo per l'idea generale - di cui vi ho ampiamente parlato sopra -, non funziona praticamente niente (nella pratica), anche se c'è da dire che è davvero molto presto per giudicare, quindi è sbagliato essere così tranchant, ma è esattamente così che ci si sente appena si entra in battaglia e vi spiego perché.

Esiste un tutorial che vi spiega le basi, ma in partita le cose funzionano in modo completamente diverso, dato che è nelle combo che svilupperete la maggior parte delle situazioni e queste sono talmente imprevedibili che faticherete a gestirne al meglio le meccaniche. Il fatto che le carte si generino proceduralmente è una cosa che sulla carta sembra bella, ma nella pratica è un inferno. Se iniziate male una partita, per sfortuna o per un vostro errore, è praticamente impossibile recuperare, dato che l'avversario avrà sempre più creature di voi e sarete costretti a giocare in difesa e senza possibilità di fare più nulla se non sacrificare le creature per evitare di subire danni. Se mi parlate delle magie, che è la seconda fase di una battaglia, queste su alcune creature sono totalmente insignificanti, oltretutto i punti vita sono tantissimi e questo porterà una partita ad essere inutilmente lunga, con pochissime possibilità di recupero, soprattutto diventando noiosa. Le animazioni non aiutano, dato che oltre ad essere lente, lentissime, non sono nemmeno particolarmente belle da vedere. 

Per quanto questo gioco sia il risultato di una campagna kickstarter finanziata in meno di mezz'ora, e nonostante sia chiaro quanto adori (in generale) i deckbuilding game, anche i più arditi e talvolta contorti, in questo caso credo che gli sviluppatori dovranno lottare parecchio per convincermi, facendomi cambiare idea.