Silo - L'attrice Rebecca Ferguson parla della produzione

Nel panorama delle serie di fantascienza, poche hanno saputo catturare l'immaginazione del pubblico con la stessa intensità di Silo, di cui è disponibile la prima stagione su Apple TV+. Basata sulla trilogia di romanzi "La trilogia del Silo" di Hugh Howey, è stata portata sullo schermo con maestria da Graham Yost, trasformando le pagine di Howey in una notevole esperienza visiva.

La storia si svolge in un gigantesco silo sotterraneo, struttura che funge da rifugio per una comunità alla ricerca di protezione da un mondo esterno avvelenato e ostile. In questo ambiente claustrofobico e oppressivo, gli abitanti cercano di sopravvivere e mantenere un fragile equilibrio sociale. Al centro della narrazione c'è Juliette Nichols, ingegnere determinata a scoprire la verità dietro la morte del suo compagno. Le indagini la conducono a scoprire segreti oscuri e sconvolgenti che minacciano di distruggere la stabilità del silo e la sua stessa esistenza.

Mentre Juliette si addentra sempre più nella verità celata tra le mura del silo, si trova di fronte a un dilemma cruciale: rimanere al sicuro all'interno delle pareti protettive o rischiare tutto per cercare un futuro migliore? Il confine tra realtà e illusione diventa sempre più sfocato, le sue scelte avranno conseguenze che cambieranno il destino del silo e di coloro che lo abitano per sempre.

La stessa attrice ha aggiornato sulla produzione: “Sono 3 libri (Wool, Shift e Dust), divisi in 4 stagioni. A meno che qualcuno della Apple non intervenga, credo non ci siano problemi a dire che, dopo la seconda stagione che sta per essere presentata in anteprima, stiamo cercando di dare il via libera alle stagioni 3 e 4, che forse le gireremo insieme".