Spielberg e il ritorno al cinema di fantascienza

Due insuccessi commerciali di fila sono troppi anche per lui, "Fabelmans" in particolare è stato un pesante fiasco

Spielberg e il ritorno al cinema di fantascienza

Al grande regista Steven Spielberg occorre un nuovo, grande successo. Il prossimo progetto cinematografico sarà un film di fantascienza originale, concepito sulla base di una sua idea, con la partecipazione dello sceneggiatore di talento David Koepp, noto per il suo lavoro su Indiana Jones, Mission: Impossible e Jurassic Park.

Spielberg e il ritorno al cinema di fantascienza

Questo nuovo progetto segna un ritorno significativo di Spielberg a uno dei generi a lui cari, dove ha lasciato un'impronta indelebile con opere iconiche come Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), E.T. L'extra-terrestre (1982), La guerra dei mondi (2005) e certo non ultimo A.I. - Intelligenza Artificiale (2001), diretto al posto di Kubrick in seguito alla sua prematura scomparsa. Spielberg ha avuto un ruolo significativo nella produzione anche di altre produzioni SF tra le quali Men in Black, il franchise di Transformers e Super 8.

Recentemente il notevole The Fabelmans del 2022, dramma semi-autobiografico e il remake di West Side Story del 2021 non hanno ottenuto riscontro commerciale, benché il tocco artistico del regista non sia mai mancato. Appare quindi evidente che Spielberg stia cercando un vero successo al botteghino, e la risposta potrebbe essere il film di fantascienza che intende mettere in cantiere.