007: Racing
di
Redazione
Un tale arsenale é giustificato dalla quantità e dalle tipologie di nemici che incontreremo nel gioco. Oltre a vetture normali, che non rappresenteranno una minaccia troppo grande, dovremo vedercela anche con auto truccate (magari blindate o super-veloci), armate come la nostra e addirittura con mezzi militari ed elicotteri da combattimento. Contro ciascun tipo di mezzo avversario sarà bene impiegare una diversa strategia, da basare sulle differenze di potenzialità dei mezzi (affrontare frontalmente un carro armato, per esempio, é molto controproducente per la carrozzeria della propria vettura)
Le missioni saranno tutte legate tra loro da un filo conduttore, che verrà rafforzato da varie sequenze di intermezzo e filmati in computer grafica (nei quali James comparirà con le sembianze di Pierce Brosnam, piuttosto che con quelle del caro vecchio Sean Connery... peccato). Ciascun obiettivo sarà spiegato nel briefing di inizio missione tramite un filmato in cui M (superiore di James... che fantasia con i nomi...) metterà al corrente il giocatore delle azioni da eseguire. Sebbene alcune missioni siano basate su compiti molto lineari e banali, come per esempio distruggere tutte le vetture nemiche oppure arrivare in un certo tempo in determinati luoghi, altre presenteranno obiettivi più impegnativi, magari da portare a compimento in un certo ordine, come per esempio fare irruzione in un campo di ribelli, sottrarre un'arma e con questa distruggere un bersaglio strategico. Insomma, la varietà in 007 Racing non dovrebbe proprio mancare
THE NEED FOR BOND
Il gioco "poggia" sull'ultima versione dell'ormai collaudato motore grafico di The Need For Speed, dal quale eredita dunque pregi (ottima impostazione delle texture, buone collisioni, definizione generale di buon livello) e difetti (frame rate altalenante, qualche pesante difetto nella gestione dei poligoni), e che é stato appositamente modificato per adattarlo alle enormi aree di azione di ciascun livello. Infatti ogni missione sarà ambientata in zone estesissime, ciascuna modellata su luoghi più o meno realistici, come per esempio New York o Montecarlo. La versatilità del motore grafico ha anche permesso agli sviluppatori di sbizzarrirsi con la varietà dei paesaggi e così mentre alcune missioni si svolgeranno in ambito cittadino altre avranno luogo su super strade, alcune altre in deserti o strade di campagna, altre ancora fonderanno alcune delle ambientazioni, presentando un passaggio graduale da una all'altra. Da segnalare la buona grafica di tutti i mezzi del gioco, ottimamente modellati e texturizzati, che sfoggiano addirittura qualche simpatico effetto di extra come riflessi e trasparenze (ma senza esagerare, parliamo sempre di una semplice PlayStation). Insomma, 007 Racing sfrutta piuttosto a fondo le capacità della console su cui gira
Le missioni saranno tutte legate tra loro da un filo conduttore, che verrà rafforzato da varie sequenze di intermezzo e filmati in computer grafica (nei quali James comparirà con le sembianze di Pierce Brosnam, piuttosto che con quelle del caro vecchio Sean Connery... peccato). Ciascun obiettivo sarà spiegato nel briefing di inizio missione tramite un filmato in cui M (superiore di James... che fantasia con i nomi...) metterà al corrente il giocatore delle azioni da eseguire. Sebbene alcune missioni siano basate su compiti molto lineari e banali, come per esempio distruggere tutte le vetture nemiche oppure arrivare in un certo tempo in determinati luoghi, altre presenteranno obiettivi più impegnativi, magari da portare a compimento in un certo ordine, come per esempio fare irruzione in un campo di ribelli, sottrarre un'arma e con questa distruggere un bersaglio strategico. Insomma, la varietà in 007 Racing non dovrebbe proprio mancare
THE NEED FOR BOND
Il gioco "poggia" sull'ultima versione dell'ormai collaudato motore grafico di The Need For Speed, dal quale eredita dunque pregi (ottima impostazione delle texture, buone collisioni, definizione generale di buon livello) e difetti (frame rate altalenante, qualche pesante difetto nella gestione dei poligoni), e che é stato appositamente modificato per adattarlo alle enormi aree di azione di ciascun livello. Infatti ogni missione sarà ambientata in zone estesissime, ciascuna modellata su luoghi più o meno realistici, come per esempio New York o Montecarlo. La versatilità del motore grafico ha anche permesso agli sviluppatori di sbizzarrirsi con la varietà dei paesaggi e così mentre alcune missioni si svolgeranno in ambito cittadino altre avranno luogo su super strade, alcune altre in deserti o strade di campagna, altre ancora fonderanno alcune delle ambientazioni, presentando un passaggio graduale da una all'altra. Da segnalare la buona grafica di tutti i mezzi del gioco, ottimamente modellati e texturizzati, che sfoggiano addirittura qualche simpatico effetto di extra come riflessi e trasparenze (ma senza esagerare, parliamo sempre di una semplice PlayStation). Insomma, 007 Racing sfrutta piuttosto a fondo le capacità della console su cui gira