3D Ultra Pinball: Thrillride
di
Redazione
3D Ultra Pinball: Thrillride é un videoggioco di flipper ideato da Sierra, che lo ha voluto ambientare in un parco dei divertimenti realmente esistente in Pennsilvania: il parco di Hershey. Come in ogni parco che si rispetti, ci sono le giostre, le montagne russe, le macchine a scontro, più una serie di attrazioni peculiari che affronteremo cercando di indirizzare al meglio le palline del nostro flipper
UNA VISITA AL LUNA PARK
Appena si lancia il gioco, si avverte che la massima cura é stata posta dagli sviluppatori nel creare un interfaccia credibile e gradevole, sufficientemente realistica per poter identificare con precisione un luogo geografico realmente esistente: il parco di Hersey, per l'appunto. La grafica é curata a livelli maniacali, e moltissimi sono i dettagli che si scoprono man mano che si va avanti nel gioco
E' presente la grande ruota, la biglietteria, due macchine da scontro fungono da respingenti, i bonus arrivano grazie all'imbarco della pallina su una canoa: tutto il gioco gira davvero intorno a una ambientazione di un parco dei divertimenti minuziosamente riprodotto. Ogni tanto, durante il gioco, si potrà andare al bar per prendere una bibita e qualcosa da mangiare e tra tutto questo ben di Dio non poteva mancare il classico zucchero filato!
Se riusciremo ad attivare la fun-zone, proiettando la pallina oltre il muro d'acqua della cascata principale, si materializzerà di fronte ai nostri occhi una torre girevole che dovremo colpire ripetutamente per far giungere gli spettatori fino alla vetta, guadagnando d0altro canto un bel po' di punti
TECNICAMENTE PARLANDO
Purtroppo tanta grafica, e per giunta di buona qualità, si paga: di tanto in tanto, sono avvertibili dei "saltelli" della pallina, invero rari, ma estremamente fastidiosi in un gioco che ha nella prontezza di riflessi il suo momento centrale. La situazione si é verificata provando una versione dimostrativa del gioco su un iMac a 400 MHz con 8 MB VRAM: speriamo che la versione finale sia ulteriormente ottimizzata
UNA VISITA AL LUNA PARK
Appena si lancia il gioco, si avverte che la massima cura é stata posta dagli sviluppatori nel creare un interfaccia credibile e gradevole, sufficientemente realistica per poter identificare con precisione un luogo geografico realmente esistente: il parco di Hersey, per l'appunto. La grafica é curata a livelli maniacali, e moltissimi sono i dettagli che si scoprono man mano che si va avanti nel gioco
E' presente la grande ruota, la biglietteria, due macchine da scontro fungono da respingenti, i bonus arrivano grazie all'imbarco della pallina su una canoa: tutto il gioco gira davvero intorno a una ambientazione di un parco dei divertimenti minuziosamente riprodotto. Ogni tanto, durante il gioco, si potrà andare al bar per prendere una bibita e qualcosa da mangiare e tra tutto questo ben di Dio non poteva mancare il classico zucchero filato!
Se riusciremo ad attivare la fun-zone, proiettando la pallina oltre il muro d'acqua della cascata principale, si materializzerà di fronte ai nostri occhi una torre girevole che dovremo colpire ripetutamente per far giungere gli spettatori fino alla vetta, guadagnando d0altro canto un bel po' di punti
TECNICAMENTE PARLANDO
Purtroppo tanta grafica, e per giunta di buona qualità, si paga: di tanto in tanto, sono avvertibili dei "saltelli" della pallina, invero rari, ma estremamente fastidiosi in un gioco che ha nella prontezza di riflessi il suo momento centrale. La situazione si é verificata provando una versione dimostrativa del gioco su un iMac a 400 MHz con 8 MB VRAM: speriamo che la versione finale sia ulteriormente ottimizzata