Age of Mythology
La casa produttrice, dopo i vari successi degli ultimi anni, ha deciso di prendersi una pausa e di non lavorare, almeno per il momento, a un nuovo capitolo di Age of Empires. L'intento di Ensemble Studios, piuttosto chiaro, é quello di voler creare un prodotto con forti componenti innovative e con un filo conduttore decisamente particolare: quello della mitologia. Il loro non é certo il primo gioco di strategia che cerca di includere la presenza di divinità o personaggi mitici, ma il progetto risulta molto interessante proprio a causa dei "precedenti" del team di sviluppo che, da quanto si é potuto vedere, é riuscito a mantenere intatto il feeling di Age of Empires anche in questo nuovo gioco
EGIZIANI, NORDICI E GRECI
Questi sono i popoli scelti che si scontreranno sul campo di battaglia. La scelta non stupisce affatto se si pensa che proprio di queste popolazioni sono gli dei più conosciuti e le tradizioni mitologiche più importanti. Non bisogna tuttavia confondere la parte riservata alla mitologia a quella riservata agli dei, in quanto sono due aspetti differenti con relativi personaggi ben distinti. Per quanto riguarda gli dei, per gli egiziani hanno ovviamente un ruolo di primo piano nomi come Ra (il dio del sole) e Osiride, mentre tra le figure greche si ritrovano personaggi del calibro di Zeus (il padre degli dei), Ade (custode dell'aldilà) e Poseidone (il dio dei mari). Anche i popoli nordici da questo punto di vista si difendono bene, avendo dalla loro parte Thor, Odino (dalla mitica spada) e Loki. Ben diversi sono i protagonisti che rientrano invece nella schiera mitologica
Per quanto riguarda quelli egiziani si ha, tra gli altri, Anubi (il dio mezzo uomo e mezzo sciacallo che aveva l'importante compito di accompagnare il defunto nell'oltretomba). I greci possono invece contare su creature celeberrime come i minotauri, le meduse (esseri solitamente senza braccia che hanno per capelli una chioma di serpenti velenosi) ma anche i ciclopi. Per finire, la mitologia nordica fa sfoggio dei suoi famosi giganti e dei troll
EGIZIANI, NORDICI E GRECI
Questi sono i popoli scelti che si scontreranno sul campo di battaglia. La scelta non stupisce affatto se si pensa che proprio di queste popolazioni sono gli dei più conosciuti e le tradizioni mitologiche più importanti. Non bisogna tuttavia confondere la parte riservata alla mitologia a quella riservata agli dei, in quanto sono due aspetti differenti con relativi personaggi ben distinti. Per quanto riguarda gli dei, per gli egiziani hanno ovviamente un ruolo di primo piano nomi come Ra (il dio del sole) e Osiride, mentre tra le figure greche si ritrovano personaggi del calibro di Zeus (il padre degli dei), Ade (custode dell'aldilà) e Poseidone (il dio dei mari). Anche i popoli nordici da questo punto di vista si difendono bene, avendo dalla loro parte Thor, Odino (dalla mitica spada) e Loki. Ben diversi sono i protagonisti che rientrano invece nella schiera mitologica
Per quanto riguarda quelli egiziani si ha, tra gli altri, Anubi (il dio mezzo uomo e mezzo sciacallo che aveva l'importante compito di accompagnare il defunto nell'oltretomba). I greci possono invece contare su creature celeberrime come i minotauri, le meduse (esseri solitamente senza braccia che hanno per capelli una chioma di serpenti velenosi) ma anche i ciclopi. Per finire, la mitologia nordica fa sfoggio dei suoi famosi giganti e dei troll