Age of Sail II

Per ricostruire le ambientazioni e i vascelli si è deciso di utilizzare una grafica tridimensionale, inserendo quindi l'azione in un mondo virtuale che vi sarà possibile visitare spostandovi in tutte le direzioni, aumentando o diminuendo la distanza dall'azione e cambiando l'angolo di visuale, in modo tale da poter seguire sempre al meglio l'evolversi della battaglia. Per chi non conoscesse questo genere di giochi, la dinamica è semplice: avrete al vostro comando una o più navi, armate di cannoni, che dovranno affrontare vascelli nemici, in combattimenti dapprima a distanza, poi sempre più serrati. Ovviamente le navi si muovono a vela e quindi dovrete tener conto di diversi fattori durante la battaglia, quali la direzione del vento, la forza, le condizioni delle vele e così via. Ogni nave è dotata di proprie caratteristiche tecniche specifiche che la distinguono dalle altre, come il numero dei cannoni, l'ampiezza della velatura in proporzione alla stazza, il numero di uomini che formano l'equipaggio ed altri elementi che vi vengono illustrati sia prima della battaglia che da un'opzione presente nel menù durante il gioco

Nello scontro navale viene data la possibilità al giocatore di decidere la rotta che la nave dovrà seguire, sempre stando attenti alla direzione del vento, il numero delle vele che vorrete spiegate per aumentare o diminuire la velocità, il tipo di armamento che i cannoni avranno, il numero di uomini che si devono dedicare alle riparazioni o che si devono preparare all'arrembaggio. E' importante che un buon capitano sappia da quale direzione avvicinarsi per evitare di trovarsi sul lato più favorevole al nemico e soprattutto sia in grado di valutare la forza dell'avversario e le caratteristiche delle altre navi. Scegliere le munizioni comporta notevoli conseguenze: se ad esempio decidete di sparare palle di cannone grandi farete molti danni sulla lunga distanza, ma rischiate di affondare la nave nemica, se invece sparate palle con le catene andrete ad abbattere gli alberi del vascello avversario immobilizzandolo e mettendolo quindi alla mercé dei vostri uomini qualora vogliate tentare l'arrembaggio. Man mano che colpirete i velieri ostili, o che verrete colpiti, perderanno efficienza i cannoni, le vele andranno a pezzi e lo scafo comincerà a sfaldarsi. Una volta che vi sarete avvicinati abbastanza potrete agganciare la nave nemica con gli uncini e mandare i vostri uomini ad assaltarla, nel tentativo di conquistarla