Akimbot, come Ratchet & Clank, ma sono tutti robot – Anteprima PC
L’anteprima della demo dello sparatutto di Evil Raptor, una divertente avventura ispirata ai classici dei primi anni ‘00 che combina azione, platforming e ironia condite da un duo di protagonisti d’eccezione
Creato dagli sviluppatori di Evil Raptor, di cui ricordiamo il fondatore per il platform 3D Pumpkin Jack, Akimbot è un nuovo action-adventure-platform previsto per PC tramite Steam, PlayStation 5 e Xbox Series X|S ispirato ai Jak and Daxter e Ratchet & Clank per PS2, e come in queste due opere ci troveremo ai comandi di un’improbabile coppia di eroi pronti a salvare la situazione, più o meno.
Il giocatore controllerà Exe, uno stoico e taciturno mercenario fuorilegge che suo malgrado si ritrova incollato a Dataset, un piccolo drone lamentoso e fastidioso come una zecca. Se avesse un collo lo avremmo strozzato volentieri in un paio di occasioni, ma c’è da dire che la vicenda può partire solo grazie a lui, inoltre è il protagonista di gran parte degli spassosi dialoghi, pertanto non riusciamo ad avercela troppo con lui.
Stando alla pagina del negozio ufficiale, la nostra missione ci vedrà combattere un certo scienziato malvagio di nome Malware, ma nelle prime battute della demo suddetto scienziato ancora non fa la sua comparsa. In compenso possiamo assistere a come Exe e Dataset si conoscono mentre vengono trasportati in manette verso il covo di un gruppo di robot mafiosi. I due riescono a liberarsi grazie alla parlantina malsana di Dataset e si mettono alla ricerca di una nave per fuggire dal pianeta mentre esplorano le caraibiche sponde di Data-Bay, un astro perlopiù ricoperto da acque cristalline (tossiche per il corpo robotico di Exe) e promontori a picco sul mare.
Qui senza verbosi tutorial possiamo scoprire in totale libertà il moveset del nostro personaggio, armato di un coltellaccio affilato, diverse armi da fuoco, alcune delle quali potenziabili con i crediti raccolti in giro ma dalle munizioni limitate, e abilità ginniche che farebbero invidia a un certo idraulico, come un doppio salto, uno scatto orizzontale eseguibile anche in volo e una piroetta in funzione di attacco rotante che però permette di sollevarsi leggermente da terra durante l’esecuzione. Tutte le mosse di Exe sono concatenabili in qualunque ordine, consentendo di esibirsi in evoluzioni aeree mica male; al momento non c’è stato verso di sfruttarle a dovere, a parte per bypassare un paio di piattaforme, ma nel gioco completo possiamo immaginare diversi scenari in cui queste abilità possono fruttare sequenze platform mica male. Tutto starà nella diligenza del team di sviluppo nello sfruttarle a dovere.
La demo non giocherà a dovere con le capacità ginniche del protagonista, ma svolge un ottimo ruolo di chaperon per quanto riguarda le sue doti di pistolero, con orde di nemici pronte a essere falcidiate a colpi di fucili d’assalto, torrette che provano a impallinarci dalla distanza, piattaforme da abbattere per creare un percorso e persino un divertente boss di fine livello. In queste circostanze l’agilità di Exe torna molto utile per farsi largo nel fuoco nemico, e i controlli fluidi e molto reattivi agevolano parecchio la pratica. Durante gli scontri ci si libra in volo con un’agilità senza pari e il leggero assist alla mira consente di mantenere il mirino a tiro senza complicarsi troppo la vita o richiedere chissà quali gesta (ma potete sempre disattivarlo, o giocare con mouse e tastiera). Il livello di difficoltà non è particolarmente elevato, con i proiettili che infliggono relativamente poco danno, ma diamine se non è spassoso, e c’è un sacco di margine per darsi all’esplorazione o alle speedrun.
La colorata veste grafica fa sfoggio di modelli piuttosto dettagliati e prestazioni grossomodo solide (ci è parso di notare qualche rallentamento nelle situazioni più concitate), con un level design ben congegnato per sfruttare al meglio (o anche no, si può finire la demo senza ricorrere allo scatto o al doppio salto se non in un paio di circostanze, e limitando al minimo le donazioni di piombo) le doti di Exe, e una colonna sonora da spiaggia azzeccatissima al contesto, sia durante il viaggio che in occasione degli scontri a fuoco. Ottimi gli effetti sonori e il fragore delle esplosioni, ed eccellente il doppiaggio in inglese, con voci perfette per il cast. In definitiva, non vediamo l’ora di mettere le mani sull’opera completa.