Alan Wake
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Per chi conosce abbastanza bene i Remedy non sembrerà assolutamente strano veder passare mesi senza che venga diffuso materiale su un loro gioco in sviluppo, per di più molto atteso, come Alan Wake. Tutti gli altri, che avranno senz'altro temuto l'accantonamento del progetto, saranno sollevati nell'apprendere che non solo il titolo é stato mostrato in forma giocabile nel corso della press conference Microsoft Pre E3, ma era anche più in forma che mai.
La demo mostrata parte nel bel mezzo del gioco, precisamente uno spezzone molto votato all'azione e ambientato durante la notte. Da quanto abbiamo capito Alan Wake sarà piuttosto ben distinto tra le fasi alla luce del sole, principalmente dedicate all'esplorazione e alla risoluzione di puzzle ed enigmi vari, e fasi notturne, quando, con favore delle tenebre, le forze del male si manifesteranno con tutta la loro oscura forza.
Dopo la misteriosa scomparsa della moglie, associata alla sparizione di alcune pagine del suo ultimo manoscritto, Alan ha deciso di mettersi alla loro ricerca. Il ritrovamento di queste pagine risulterà molto utile, viste che a quanto pare esse vi daranno delle vere e proprio dritte nell'ottica della storia, anticipandovi in un certo qual modo alcuni eventi chiave prima che si verifichino.
Come già accennato, la presenza del male, come un'entità reale, che pervade tutto il gioco, si fa molto sentire ed indubbiamente rappresenta il vostro principale antagonista.
[Tvideo]32982[/Tvideo]
Il male aggredisce tutto, esseri viventi e cose indistintamente, ed é capace di renderli ostili nei vostri confronti, in particolare sfruttando i vantaggi offerti dall'oscurità. Nella demo mostrata ad esempio, i principali pericoli nei confronti dell'incolumità di Alan sono rappresentati dagli abitanti del villaggio, evidentemente posseduti da questa entità maligna. Per liberarvene sarà necessario essere coadiuvati dalla luce, sia essa rappresentata da una torcia elettrica o dal fuoco appiccato ad alcuni oggetti presenti nello scenario: soltanto se illuminati infatti i vostri nemici diventeranno vulnerabili ai danni fisici inferti, e quindi di conseguenza eliminabili.
La missione di Alan Wake, limitatamente alla demo, é quella di incontrarsi con Rusty, un poliziotto locale il quale sostiene di aver ritrovato alcune delle pagine del suo manoscritto. Da quello che abbiamo potuto osservare ci saranno situazioni in cui il protagonista si ritroverà a tenere a bada parecchi nemici allo stesso tempo e in alcuni frangenti particolari interverrà una sorta di slow motion allo scopo di enfatizzare le scene più spettacolari. Non si tratta, come alcuni potevano inizialmente pensare, di un bullet time alla Max Payne, ma di un effetto scenico indipendente dal controllo del giocatore. Come già accennato la luce della vostra torcia rappresenta un arma fondamentale contro i nemici che vengono dalle tenebre, e la sua potenza potrà essere ulteriormente aumentata, a discapito della quantita di carica, fortunatamente recuperabile per mezzo delle batterie che troverete disseminate qua e la.
Dal punto di vista prettamente tecnico Alan Wake ci ha positivamente impressionati, nonostante la versione mostrata sia ancora piuttosto distante, almeno per ciò che riguarda l'ottimizzazione, da quella che presumibilmente sarà presente sugli scaffali dei negozi nel secondo quarto del 2010, ovvero la data d'uscita attualmente prevista. Graficamente il gioco ha sfoggiato
un'ottima complessità poligonale, animazioni fluide e verosimili, oltre ad uso assolutamente magistrale dell'illuminazione, capace di enfatizzare così bene luci ed ombre, fondamentali, come visto in precedenza, nell'economia del titolo. Anche il comparto audio pare all'altezza, almeno in quanto ad atmosfera, visto che per valutarne meglio la qualità sarebbe necessario ascoltarlo in un ambiente meno rumorosa di un teatro gremito di gente.
La demo mostrata parte nel bel mezzo del gioco, precisamente uno spezzone molto votato all'azione e ambientato durante la notte. Da quanto abbiamo capito Alan Wake sarà piuttosto ben distinto tra le fasi alla luce del sole, principalmente dedicate all'esplorazione e alla risoluzione di puzzle ed enigmi vari, e fasi notturne, quando, con favore delle tenebre, le forze del male si manifesteranno con tutta la loro oscura forza.
Dopo la misteriosa scomparsa della moglie, associata alla sparizione di alcune pagine del suo ultimo manoscritto, Alan ha deciso di mettersi alla loro ricerca. Il ritrovamento di queste pagine risulterà molto utile, viste che a quanto pare esse vi daranno delle vere e proprio dritte nell'ottica della storia, anticipandovi in un certo qual modo alcuni eventi chiave prima che si verifichino.
Come già accennato, la presenza del male, come un'entità reale, che pervade tutto il gioco, si fa molto sentire ed indubbiamente rappresenta il vostro principale antagonista.
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Il male aggredisce tutto, esseri viventi e cose indistintamente, ed é capace di renderli ostili nei vostri confronti, in particolare sfruttando i vantaggi offerti dall'oscurità. Nella demo mostrata ad esempio, i principali pericoli nei confronti dell'incolumità di Alan sono rappresentati dagli abitanti del villaggio, evidentemente posseduti da questa entità maligna. Per liberarvene sarà necessario essere coadiuvati dalla luce, sia essa rappresentata da una torcia elettrica o dal fuoco appiccato ad alcuni oggetti presenti nello scenario: soltanto se illuminati infatti i vostri nemici diventeranno vulnerabili ai danni fisici inferti, e quindi di conseguenza eliminabili.
La missione di Alan Wake, limitatamente alla demo, é quella di incontrarsi con Rusty, un poliziotto locale il quale sostiene di aver ritrovato alcune delle pagine del suo manoscritto. Da quello che abbiamo potuto osservare ci saranno situazioni in cui il protagonista si ritroverà a tenere a bada parecchi nemici allo stesso tempo e in alcuni frangenti particolari interverrà una sorta di slow motion allo scopo di enfatizzare le scene più spettacolari. Non si tratta, come alcuni potevano inizialmente pensare, di un bullet time alla Max Payne, ma di un effetto scenico indipendente dal controllo del giocatore. Come già accennato la luce della vostra torcia rappresenta un arma fondamentale contro i nemici che vengono dalle tenebre, e la sua potenza potrà essere ulteriormente aumentata, a discapito della quantita di carica, fortunatamente recuperabile per mezzo delle batterie che troverete disseminate qua e la.
Dal punto di vista prettamente tecnico Alan Wake ci ha positivamente impressionati, nonostante la versione mostrata sia ancora piuttosto distante, almeno per ciò che riguarda l'ottimizzazione, da quella che presumibilmente sarà presente sugli scaffali dei negozi nel secondo quarto del 2010, ovvero la data d'uscita attualmente prevista. Graficamente il gioco ha sfoggiato
un'ottima complessità poligonale, animazioni fluide e verosimili, oltre ad uso assolutamente magistrale dell'illuminazione, capace di enfatizzare così bene luci ed ombre, fondamentali, come visto in precedenza, nell'economia del titolo. Anche il comparto audio pare all'altezza, almeno in quanto ad atmosfera, visto che per valutarne meglio la qualità sarebbe necessario ascoltarlo in un ambiente meno rumorosa di un teatro gremito di gente.