Alone in the Dark: The New Nightmare
di
Redazione
Gli appassionati della serie apprezzeranno il fatto che gli sviluppatori non vogliano allontanarsi dallo stile precedente, per un gioco più piatto e movimentato: si potrà contare, si assicura, sulle stesse atmosfere, misteri, orrori. Il look di Carnby però é cambiato: non più abiti vittoriani ma un più sinistro aspetto, con l'impermeabile, i capelli lunghi e i guanti di cuoio. Sembra quindi che il personaggio sia decisamente caduto nella schiera dei "maledetti"
NUOVI INCUBI
Il nostro amico Charles Fiske é stato assassinato e sulle tracce dell'assassino arriviamo a Shadow Island, un'isola misteriosa, in cui incontreremo presto un certo Edenshaw che ci prega di proseguire la missione del nostro amico, alla ricerca di tre tavolette arcane, in grado di sprigionare un immenso potere. L'isola pullula però di terribili creature, che ostacoleranno la nostra ricerca, ricca di suspance, mistero e continuo pericolo. Se le promesse degli sviluppatori saranno mantenute, AitD si potrebbe rivelare un avventura in cui dominano ad ogni passo la meraviglia, la sorpresa, l'angoscia, fino al disvelamento del mistero sull'uccisione del nostro amico, sulle tavolette e sulla particolare fauna di Shadow Island
Lo stesso motore grafico di cui si avvarrà il titolo pare molto innovativo e curato nei dettagli, anche più dell'ultimo Resident Evil: a differenza di quest'ultimo, si avrà un sofisticatissimo calcolo dinamico in tempo reale delle luci e delle ombre. Nel gioco, la luce e l'ombra assumono importanza notevoli, non solo perché l'interazione realistica tra la fonte di luce e l'ombra del personaggio aumentano l'aderenza del corpo allo sfondo, ma anche per lo stesso gameplay. Infatti, nella luce, magari introdotta da una torcia portata a mano, potrete contare su una maggiore sicurezza dalle creature oscure che abitano Shadow Island; la luce é il piccolo ponte che getterete sull'ignoto e l'orrore, verso la finale soluzione e il dissolvimento delle tenebre. La luce sarà la principale arma di Carnby, che nemmeno in questo episodio, a quanto pare, potrà contare su un arsenale da mercenario, del resto inutile contro i nemici soprannaturali. Questa particolarità nel combattimento aumenta il fascino dell'avventura, perché spesso delude che mostri sconosciuti possano morire normalmente a colpi di fucile. Invece, in questo modo, tutto conserva un aura di intangibile mistero: le armi saranno circa dodici, tutte particolari, basate sulla luce e con aspetti soprannaturali
NUOVI INCUBI
Il nostro amico Charles Fiske é stato assassinato e sulle tracce dell'assassino arriviamo a Shadow Island, un'isola misteriosa, in cui incontreremo presto un certo Edenshaw che ci prega di proseguire la missione del nostro amico, alla ricerca di tre tavolette arcane, in grado di sprigionare un immenso potere. L'isola pullula però di terribili creature, che ostacoleranno la nostra ricerca, ricca di suspance, mistero e continuo pericolo. Se le promesse degli sviluppatori saranno mantenute, AitD si potrebbe rivelare un avventura in cui dominano ad ogni passo la meraviglia, la sorpresa, l'angoscia, fino al disvelamento del mistero sull'uccisione del nostro amico, sulle tavolette e sulla particolare fauna di Shadow Island
Lo stesso motore grafico di cui si avvarrà il titolo pare molto innovativo e curato nei dettagli, anche più dell'ultimo Resident Evil: a differenza di quest'ultimo, si avrà un sofisticatissimo calcolo dinamico in tempo reale delle luci e delle ombre. Nel gioco, la luce e l'ombra assumono importanza notevoli, non solo perché l'interazione realistica tra la fonte di luce e l'ombra del personaggio aumentano l'aderenza del corpo allo sfondo, ma anche per lo stesso gameplay. Infatti, nella luce, magari introdotta da una torcia portata a mano, potrete contare su una maggiore sicurezza dalle creature oscure che abitano Shadow Island; la luce é il piccolo ponte che getterete sull'ignoto e l'orrore, verso la finale soluzione e il dissolvimento delle tenebre. La luce sarà la principale arma di Carnby, che nemmeno in questo episodio, a quanto pare, potrà contare su un arsenale da mercenario, del resto inutile contro i nemici soprannaturali. Questa particolarità nel combattimento aumenta il fascino dell'avventura, perché spesso delude che mostri sconosciuti possano morire normalmente a colpi di fucile. Invece, in questo modo, tutto conserva un aura di intangibile mistero: le armi saranno circa dodici, tutte particolari, basate sulla luce e con aspetti soprannaturali