Amped Freestyle Snowboarding
di
Redazione
Ma procediamo con ordine..
Innanzitutto le nostre performance si svolgeranno su tracciati (anche se ha poco senso utilizzare termini come "tracciati" e "piste") modellati su terreni reali e su montagne realmente esistenti, nella fattispecie il monte Brighton (Utah), lo Stratton (Vermont) e lo Snow Summit della California: si vocifera che, a gioco terminato, saranno sette le vette disponibili, oltre alle quali, forse, alcuni rilievi completamente inventati, ispirati a complessi montuosi europei. Perché una fatica di questo tipo nel riprodurre gli ambienti? Perché in realtà il nostro intrepido snowboarder potrà avventurarsi dove vorrà, raggiungendo qualsiasi area visibile e praticabile sicuramente un'innovazione non da poco. É proprio per questo motivo che diventa impossibile parlare di tracciati predefiniti: sono presenti, infatti, ben centoventi punti dai quali sarà poi possibile partire per avventurarsi in qualsiasi tipo di escursione. Nelle discese di Amped: Freestyle Snowboarding non ci sarà però spazio solo per il relax: bisognerà impressionare le folle, la stampa e gli sponsor per ottenere i soldi necessari per campare in maniera dignitosa. Ecco dunque che lungo le nostre escursioni incontreremo folle di tifosi, appassionati di sport estremi, giornalisti, fotografi e scrittori: il nostro compito sarà quello di farli rimanere a bocca aperta e, a seconda della nostra performance, questi si produrranno in risate, sfottò, oppure applausi e flash fotografici, diventando così gli artefici della nostra fortuna, nel bene e nel male. Ad alimentare un po' di sana competizione, che non può mai mancare in una qualsivoglia disciplina sportiva, vedremo spuntare attorno a noi un buon numero di rivali, in genere molto più celebri e ricchi di noi. Altro compito primario, quindi, sarà quello di guadagnarci il rispetto di questi professionisti, sfidandoli lungo i percorsi in sfide mozzafiato. Risultando vincitori in questi duelli, potremo imparare dai più esperti snowboarder nuove e intriganti acrobazie, in puro e semplice "Monkey Island style". Battendo i "campioni", inoltre, verremo a conoscenza di nuovi punti dai quali partire per le nostre spericolate discese sulla neve
Innanzitutto le nostre performance si svolgeranno su tracciati (anche se ha poco senso utilizzare termini come "tracciati" e "piste") modellati su terreni reali e su montagne realmente esistenti, nella fattispecie il monte Brighton (Utah), lo Stratton (Vermont) e lo Snow Summit della California: si vocifera che, a gioco terminato, saranno sette le vette disponibili, oltre alle quali, forse, alcuni rilievi completamente inventati, ispirati a complessi montuosi europei. Perché una fatica di questo tipo nel riprodurre gli ambienti? Perché in realtà il nostro intrepido snowboarder potrà avventurarsi dove vorrà, raggiungendo qualsiasi area visibile e praticabile sicuramente un'innovazione non da poco. É proprio per questo motivo che diventa impossibile parlare di tracciati predefiniti: sono presenti, infatti, ben centoventi punti dai quali sarà poi possibile partire per avventurarsi in qualsiasi tipo di escursione. Nelle discese di Amped: Freestyle Snowboarding non ci sarà però spazio solo per il relax: bisognerà impressionare le folle, la stampa e gli sponsor per ottenere i soldi necessari per campare in maniera dignitosa. Ecco dunque che lungo le nostre escursioni incontreremo folle di tifosi, appassionati di sport estremi, giornalisti, fotografi e scrittori: il nostro compito sarà quello di farli rimanere a bocca aperta e, a seconda della nostra performance, questi si produrranno in risate, sfottò, oppure applausi e flash fotografici, diventando così gli artefici della nostra fortuna, nel bene e nel male. Ad alimentare un po' di sana competizione, che non può mai mancare in una qualsivoglia disciplina sportiva, vedremo spuntare attorno a noi un buon numero di rivali, in genere molto più celebri e ricchi di noi. Altro compito primario, quindi, sarà quello di guadagnarci il rispetto di questi professionisti, sfidandoli lungo i percorsi in sfide mozzafiato. Risultando vincitori in questi duelli, potremo imparare dai più esperti snowboarder nuove e intriganti acrobazie, in puro e semplice "Monkey Island style". Battendo i "campioni", inoltre, verremo a conoscenza di nuovi punti dai quali partire per le nostre spericolate discese sulla neve
Amped Freestyle Snowboarding
Amped Freestyle Snowboarding
Lasciando perdere l'antipatia che automaticamente circonda un titolo del quale si è parlato in termini non esaltanti a causa delle ben note vicende di ritocco dei fotogrammi, si può tranquillamente dire che Amped: Freestyle Snowboarding si presenta come un titolo piuttosto interessante, uno di quei giochi per i quali può essere giustificata un'attesa. Le premesse, infatti, sono molto intriganti, soprattutto quella sorta di fusione tra gioco di ruolo e titolo sportivo e per le promesse di realismo e di assoluta libertà. In pratica se il gioco risulterà gradevole e soprattutto un titolo a "tutto tondo", senza risultare un semplice gioco per virtuosi del genere, potrà risultare una carta vincente nella manica di casa Microsoft.