Anomaly Collapse, strategia a scorrimento roguelike – Anteprima PC

Uno strategico a turni roguelike. Ne abbiamo visti a bizzeffe nel corso degli anni, in tutte le salse, ma c’è sempre quel mix di meccaniche che sfugge all’immaginazione, per poi ritrovarsele in qualche nuovo titolo. È il caso di Anomaly Collapse, di RocketPunch Games, che riesce a scavarsi una sua piccola nicchia, proponendo una formula tradizionale ma ricca di fascino. 

Abbiamo provato una demo del’opera che include il primo capitolo. Una sessione piuttosto breve, tra i 15 e i 30 minuti a seconda dei ritmi del giocatore e della qualità del loot rinvenuto, ma che abbiamo riprovato più e più volte, grazie a una serie di accorgimenti che rendono molto intriganti combattimenti e gestioni del party, e fanno ben sperare nella versione completa. Ma andiamo con ordine.

Città di Episilon (sicuri non sia Epsilon? NdR), un'infezione fungina ha colpito la popolazione, che ora si aggira per la città trasformata in mutanti deformi. Nel bel mezzo del caos, il nostro trio di animali antropomorfi protagonisti cerca di contenere l’invasione e svelarne i misteri. Ognuno di loro vanta una backstory e un obiettivo ben preciso che sarà sviscerato nel corso della storia, o almeno è quello che supponiamo. Nel primo capitolo, infatti, i dialoghi si limitano a presentazioni del caso e avvisi di mostroni in arrivo; se c’è davvero una trama interessante alle spalle di Anomaly Collapse lo sapremo solo in futuro. 

A livello di gameplay invece, nonostante una mole di contenuti limitata, abbiamo già modo di tirare qualche somma. Il titolo si propone come uno strategico “unidimensionale” (a scorrimento in pratica), con combattimenti a turni ai comandi di una squadra con abilità e tratti molto dettagliati (che ha portato alla mente del sottoscritto Darkest Dungeon, ma sono sicuro ci sono esempi più calzanti) e la possibilità di anticipare le mosse del nemico, in stile Into the Breach, scansando i loro attacchi o meglio ancora aggirandoli per danni extra.

Oltre ad usare le proprie skill ogni membro del team potrà infatti muoversi liberamente lungo le caselle che compongono il campo di battaglia. I punti in cui uno dei mostri superstiti sferrerà il suo colpo saranno segnalati sul terreno; a noi il compito di muovere i personaggi e gestire nel modo più efficace la situazione. Come menzionato prima siamo quasi sempre in grado di posizionarci in una zona franca o andargli alle spalle, ma possiamo anche far convergere gli alleati per un assalto di squadra o scegliere di incassare il colpo per agevolarci nei turni successivi, approfittando di armatura o di abilità di cura; una soluzione molto semplice e che funziona alla grande, aprendo le porte a numerose strategie. Vedere così tanti personaggi ammucchiati in così spazio mi ha ricordato il buon vecchio Yggdra Union (sarà per questo che l’ho preso in simpatia? NdR). 

Il ventaglio di tattiche attuabili poi si amplia a dismisura sfruttando al meglio gli oggetti rinvenuti dalle spoglie dei nemici caduti, gli eventi che compaiono alle volte sulla mappa, offrendo ricompense in cambio di un piccolo sacrificio, e i tanti modificatori che aggiungono ulteriore varietà, come avversari più coriacei, forti correnti che spingono tutti in una direzione, bombe che cadono dal cielo, nubi tossiche e altro ancora.

Gli equipaggiamenti però, con i loro bonus attivi e passivi, sono senza dubbio la parte più divertente, consentendo di plasmare il party a seconda di quanto raccolto e rendendo le sessioni una più interessante dell’altra (a patto di avere un po' di fortuna). Alcuni sono rotti, con cifre forse tarate male (ce n’è uno, ad esempio, che aumenta il danno degli attacchi di supporto del 1500% e credo sia leggermente rotto NdR), ma è solo una demo, c’è tempo per bilanciare il pacchetto. 

Carina la veste in stile cartoon e buona anche la colonna sonora, con abbastanza varietà e qualità da consentire numerose partite senza annoiarsi della vista. Siamo curiosi ora di scoprire cosa ci cela nei capitoli successivi. Nel frattempo, almeno un’altra manciata di run sono d’obbligo.