Arcanum: Macchine a Vapore e Magia Oscura
Ma soltanto le prime quattro categorie elencate potranno essere caratterizzate da connotati femminili. Gli status sono suddivisi in quattro poteri mentali, intelligenza, carisma, percezione e resistenza mentale, e in quattro poteri fisici, ossia destrezza, costituzione, bellezza e resistenza fisica. Ed in tutto questo non ci discostiamo dai comuni standard degli RPG se non fosse per la bellezza. Supponiamo di generare un piccolo, sporco e luciferino gnomo o nano...ebbene, l'NPC gli ignorerà!! Questo avrà il buon esito di aumentare la sfida del gioco, poiché oltre alla presenza fisico estetica del nostro personaggio anche la percentuale di carisma e reputazione andrà ad inficiare la maniera in cui l'NPC reagirà nei nostri confronti.
La magia è suddivisa in 16 college, ciascuno di loro con cinque caratteristici spells. Come ben sapete lo studio della magia è un filo conduttore per la maggior parte dei giochi di ruolo, ma continuiamo a sottolinearlo l'innovazione interessante è lo studio della tecnologia. Il personaggio può acquistare conoscenze nell'elettricità, i prodotti farmaceutici, i robot, gli esplosivi, gli allucinogeni ad uso terapeutico, le pistole. Vi sono otto discipline tecnologiche, ciascuna divisa in sette gradi, senza contare le dettagliate abilità di ognuna.
Mentre avanzerete salendo di livello, diventerà possibile montare dei componenti ed interpretare complessi schemi, che vi permetteranno la costruzione di marchingegni mirabolanti quali ad esempio un gigantesco aracnide meccanico che prenderà le vostre veci durante i combattimenti.
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Il sistema di combattimento consta di due modalità principali, come ultimamente adottato da altri RPG, quella in tempo reale e quella a turni, con la possibilità di skippare dinamicamente dall'una all'altra con l'uso della barra spaziatrice in base alla situazione che si vive. Entrambi i sistemi però contano sulla relativa velocità del personaggio; durante quello a turni è usata per definire quanti punti azione un personaggio ha per il movimento, mentre in quello in tempo reale la velocità detterà la sua destrezza. E per chi invece cerca un pratico giusto mezzo ecco balenare l'opzione cosiddetta "fast turn-based", che snellirà parecchio i tempi stessi di combattimento.
Tutti gli estimatori del genere si troveranno come a casa loro quando combatteranno in Arcanum, questo perché la modalità in tempo reale è veramente similare a quella utilizzata nell'ultimo Fallout o in Baldur's Gate. Effettivamente tutto viene calcolato in movimento, gli attacchi e tutte le altre modifiche del gameplay, con un risultato finale sicuramente bello esteticamente, un susseguirsi di fluide azioni che però, a nostro parere, corrono il rischio di diventare in qualche occasione non azzeccate o addirittura dettate dal caso per via della frenesia degli eventi, sempre che non ricorriate alla pausa !! Per questa ragione si consiglia sempre l'utilizzo del vecchio e caro sistema a turni, dovrete gestire un solo personaggio visto il fatto che il vostro NPC è completamente autonomo.
La magia è suddivisa in 16 college, ciascuno di loro con cinque caratteristici spells. Come ben sapete lo studio della magia è un filo conduttore per la maggior parte dei giochi di ruolo, ma continuiamo a sottolinearlo l'innovazione interessante è lo studio della tecnologia. Il personaggio può acquistare conoscenze nell'elettricità, i prodotti farmaceutici, i robot, gli esplosivi, gli allucinogeni ad uso terapeutico, le pistole. Vi sono otto discipline tecnologiche, ciascuna divisa in sette gradi, senza contare le dettagliate abilità di ognuna.
Mentre avanzerete salendo di livello, diventerà possibile montare dei componenti ed interpretare complessi schemi, che vi permetteranno la costruzione di marchingegni mirabolanti quali ad esempio un gigantesco aracnide meccanico che prenderà le vostre veci durante i combattimenti.
Il sistema di combattimento consta di due modalità principali, come ultimamente adottato da altri RPG, quella in tempo reale e quella a turni, con la possibilità di skippare dinamicamente dall'una all'altra con l'uso della barra spaziatrice in base alla situazione che si vive. Entrambi i sistemi però contano sulla relativa velocità del personaggio; durante quello a turni è usata per definire quanti punti azione un personaggio ha per il movimento, mentre in quello in tempo reale la velocità detterà la sua destrezza. E per chi invece cerca un pratico giusto mezzo ecco balenare l'opzione cosiddetta "fast turn-based", che snellirà parecchio i tempi stessi di combattimento.
Tutti gli estimatori del genere si troveranno come a casa loro quando combatteranno in Arcanum, questo perché la modalità in tempo reale è veramente similare a quella utilizzata nell'ultimo Fallout o in Baldur's Gate. Effettivamente tutto viene calcolato in movimento, gli attacchi e tutte le altre modifiche del gameplay, con un risultato finale sicuramente bello esteticamente, un susseguirsi di fluide azioni che però, a nostro parere, corrono il rischio di diventare in qualche occasione non azzeccate o addirittura dettate dal caso per via della frenesia degli eventi, sempre che non ricorriate alla pausa !! Per questa ragione si consiglia sempre l'utilizzo del vecchio e caro sistema a turni, dovrete gestire un solo personaggio visto il fatto che il vostro NPC è completamente autonomo.