Assassin's Creed III

di Roberto Vicario
Dopo l'annuncio di qualche settimana fa, Ubisoft ha presentato in anteprima alla stampa italiano il nuovo capitolo della saga di Assassin's Creed. Abbandonato definitivamente il rinascimento Italiano (cosa peraltro già avvenuta nel capitolo Revelations), la nuova avventura creata dalla software house transalpina toccherà le sponde del continente Americano. Durante la presentazione della demo di Assassin's Creed III, abbiamo avuto la possibilità di parlare direttamente con i producer del gioco, che ci hanno raccontato la genesi e le caratteristiche di questo atteso terzo capitolo. Per chi non la conoscesse, la saga di Assassin's Creed ruota intorno al personaggio di Desmond Miles, un giovane barista di New York che in realtà discende dai più grandi Assassini della storia, membri di una setta che predica la Libertà individuale a costo della vita di chi la mette in discussione. Desmond scopre sua peculiarità quando finisce nelle mani della ditta Abstergo (copertura per la setta dei Templari, avversari degli Assassini) e attraverso un apparecchio denominato Animus rivive le “memorie-genetiche” contenute nel suo DNA: fa così conoscenza prima con il suo antenato Altair, un Assassino che ha operato in Terra Santa all'epoca della terza crociata, e poi con Ezio Auditore, un Italiano che ha segnato la storia a cavallo dell'anno 1500. La fuga dall'Abstergo, il ricongiungimento con gli Assassini moderni, i segreti celati negli artefatti noti come “mele dell'Eden” e tanto altro costituiscono l'infrastruttura della storia.



Lotta per la libertà

Nel terzo capitolo ufficiale della saga, andremo a vestire i panni di Connor o se preferite Ratonhnkae-ton un ragazzo che fa parte della tribù dei Mohawk e che si é visto bruciare il villaggio sotto i suoi giovani occhi. Mosso da un profondo sentimento di vendetta il giovane, sarà indirizzato da uno degli anziani del villaggio alla confraternita degli assassini - di cui già il padre faceva parte - per cercare di dare la libertà agli oppressi. Proprio questo é uno degli aspetti su cui vale la pena soffermarsi. A differenza dei capitoli ispirati ad Ezio, in questo caso la vendetta non sarà il movente principale, ma cosa più importante, non ci sarà solamente la contrapposizione tra templari ed assassini, ma la vicenda, offrirà sfaccettature decisamente più dinamiche e complesse. Molta importanza sarà ricoperta dalla parola "libertà" e da tutti gli spunti che proprio questo termine sa offrire.

Come già sottolineato a più riprese da rumor e fughe di notizie, la vicenda sarà ambienta durante la Guerra D'indipendenza americana, e prevede un arco narrativo che va dal 1753 al 1783, ben trent'anni della vita di Connor. Una curiosità: trent'anni é lo stesso lasso temporale delle tre avventure di Ezio e questo fa presagire, unicamente per deduzione dato che non abbiamo conferme, che la longevità del titolo dovrebbe assestarsi su un quantitativo di ore più che mai soddisfacente. Dopo questo excursus, rientriamo nei ranghi segnalandovi come gli sviluppatori abbiano posto grande attenzione nella realizzazione di solide basi narrative, grafiche e di gameplay per realizzare il miglior capitolo della saga. Per raggiungere questo scopo, i producer di Ubisoft hanno iniziato a pensare al prodotto sin dalla fine del primo gioco, e man mano che uscivano i capitoli successivi andavano a comporre un "drem team" con tutti i migliori talenti, in modo da creare la forza lavoro più qualificata in assoluto.





Storie cittadine

Uno dei punti a favore della serie é sempre stata l'accuratezza storica con cui i team si documentavano e successivamente riproducevano gli elementi dell'epoca storica presa in esame. Anche in questa terza incarnazione non sono stati da meno. Data la maggior vicinanza del periodo storico, ci é stato spiegato che recuperare informazioni dettagliate riguardo a personaggi, eventi, planimetrie della città e così via, é stato molto più semplice e si traduce nell'economia del gioco con la massiccia presenza di materiale reale, quantificato da Ubisoft nell' 80% dei contenuti. Durante l'avventura di Connor avremo la possibilità di conoscere ed aiutare alcuni personaggi illustri del periodo come il Generale e futuro Presidente George Washington, il famoso Benjamin Franklin, Charles Lee e il Generale francese La Fayette chiamato anche l'eroe dei due mondi. Questi sono solo alcuni dei personaggi che incontreremo durante la nostra impresa e oltre a una riproduzione visiva abbastanza accurata, sono stati ripresi dagli sviluppatori anche alcuni dei discorsi storici fatti da questi individui e che con un pò di fortuna potremo riascoltare in prima persona.

Altro ruolo importante l'avranno le due città inserite dagli sviluppatori all'interno del gioco: Boston e New York. Queste saranno dei veri e proprio ecosistemi in parte indipendenti. All'interno di essi ci saranno tantissimi NPC (personaggi non giocanti) che grazie ad una raffinata intelligenza artificiale saranno in grado di auto gestirsi un ciclo giorno-notte in base alle loro mansioni. Durante la nostra presentazione, ad esempio, ci siamo trovati a passeggiare per il porto di Boston e oltre ai classici passanti che camminavano qua e là per le strade, siamo riusciti a distinguere uomini che facevano scaletta per scaricare le merci da una nave, una signora che tentava di venderci del pesce a tutti i costi, e un giovane strillone che urlava le ultime notizie alla massa per invogliarla a comprare il quotidiano, senza dimenticare sullo sfondo una donna che apriva le finestre della sua casa per sbattere i panni. Questo é solo un esempio di quello che il nuovo motore di gioco, ribattezzato AnvilNext, sarà in grado di gestire e offrire al giocatore. Ognuna di queste città sarà inoltre governata da una propria economia interna e offrirà tantissimi spunti occasionali e di interesse sotto forma di missioni secondarie che solo il giocatore deciderà di accettare o meno. La cosa però più importante e intrigante é che sia New York che Boston nell'arco dei trent'anni cresceranno e modificheranno la loro forma, dimostrando come anche il mondo intorno al personaggio cambi e cresca di pari passo alla sua età.