Assetto Corsa
di
Massimiliano Balistreri
Impressioni al volante con Alessandro Di Bella
Le impressioni che seguono sono frutto di test effettuati sulla seguente configurazione:
Chi vi scrive (classe '72) é da sempre appassionato di videogiochi di corse e di auto vere. Ad un certo punto della vita, queste due strade si sono incrociate e da allora sono proseguite, su binari paralleli. Fatale é stato l'incontro (o scontro?) con Grand Prix Legends, un gioco, pardon una simulazione, dal controllo veramente complesso, intollerante nei confronti degli errori.
Col tempo e l'applicazione (l'interfaccia all'epoca era il volante MS Sidewinder Force feedback pro) sono riuscito ad apprendere dinamiche che mi sono risultate utili anche nella guida di tutti i giorni, oltre che ingame. GPL fu galeotto anche nel farmi incontrare "la pista" (Nurburgring Nordschleife), un amore mai sopito che si rinnova di visita in visita.
Già in passato, per mezzo di podcast dedicati a sviluppatori indipendenti italiani, mi era capitato di sentir parlare delle realizzazioni del team Kunos e di Stefano Casillo in particolare..
Già allora appariva chiaro, fin da subito, come il suo lavoro (e quello di tutto il team) fosse mosso da una grande passione. E proprio questo sentimento traspare, soprattutto nell'interpretazione del concetto di guida, in Assetto Corsa: anche se si tratta ancora di una Early Access infatti, l'esperienza risulta appagante e soprattutto, divertente!
Una volta lanciato il gioco, si può eseguire una taratura "automatica" della periferica di controllo oppure optare per il settaggio manuale. A meno che non l'abbiate già fatto, vi converrà comunque fare visita al forum ufficiale, dove, oltre ad aiuti e consigli di ogni genere, troverete anche dei post con elencati i volanti per marca e modello. Riportando i consigli nel gioco avrete quindi modo di provare diverse soluzioni di set-up e capire quale faccia meglio al caso vostro.
Questa é un'operazione molto importante e merita la giusta attenzione, poiché da essa dipende buona parte di quello che un gioco del genere é capace di trasmettere. Il giusto set-up può fare veramente la differenza e ciò che ad una prima, frettolosa impressione, può sembrare un normale gioco di guida, improvvisamente si trasformerà in una esperienza di guida.
I ragazzi di Kunos hanno realizzato veramente un gran lavoro. Appena ci si muove, con qualunque macchina del garage (dalla Cinquecento alla 599 XX) il volante "prende vita" e la scoperta più bella é rappresentata dal modo in cui vengono trasmesse, con assoluta fedeltà, le giuste sensazioni appartenenti ad ogni tipo di macchina. La piccola di casa Fiat, una FF (con motore e trazione anteriore) dimostrerà la sua personalità: colpi allo sterzo in presenza di cambiate brusche al limite del fuorigiri. Oppure il tipico fremito delle ruote anteriori, quando perdono aderenza se sottoposte ad un raggio di sterzata troppo esasperato. Di tutt'altra pasta sarà il comportamento di mezzi come la BMW M3 E92 o magari la Ferrari 458 Italia. Due veicoli nei quali l'attenzione al comfort é stata ben curata, e con essa anche il servosterzo, educato per filtrare le vibrazioni più sgradevoli, pur mantenendo una notevole precisione di controllo.
Ancora diverso sarà l'approccio di macchine come la Lotus Elise S o le sorelle con telaio in alluminio. Se non ci si dedicgerà a toccarne un po' i dati di campanatura e convergenza, la macchina tenderà a sottosterzare con pigrizia, come la corrispondente reale, specie con gomme stradali. Per questi modelli, lo sterzo diretto e non servoassistito, ci darà resoconto di ogni singola pietruzza sotto le ruote e le vibrazioni cresceranno con l'aumentare della velocità. Un'altro aspetto reso in maniera molto convincente, comune a tutte le auto, é il feedback della pista: quando si appoggeranno le ruote al cordolo, esso ci restituirà una vibrazione più o meno intensa, a seconda del tipo di sterzo e della velocità, ma sempre molto realistica nel farci rendere conto istantaneamente di dove stiano passando le nostre ruote. La speranza di avervi incuriosito, o magari invogliato. Date una chance a questo prodotto, nato dalla passione per l'automobilismo, non ve ne pentirete.
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Le impressioni che seguono sono frutto di test effettuati sulla seguente configurazione:
- cpu Intel CoreI7 950
- Ram 12 Gb DDR3 Pc1600
- GPU Nvidia SLI GTX 560Ti
- Volante Fanatec Turbo S con firmware vers 756 e driver pc v: 177 64 bit
- Sedile Playseat vers A1GP
Chi vi scrive (classe '72) é da sempre appassionato di videogiochi di corse e di auto vere. Ad un certo punto della vita, queste due strade si sono incrociate e da allora sono proseguite, su binari paralleli. Fatale é stato l'incontro (o scontro?) con Grand Prix Legends, un gioco, pardon una simulazione, dal controllo veramente complesso, intollerante nei confronti degli errori.
Col tempo e l'applicazione (l'interfaccia all'epoca era il volante MS Sidewinder Force feedback pro) sono riuscito ad apprendere dinamiche che mi sono risultate utili anche nella guida di tutti i giorni, oltre che ingame. GPL fu galeotto anche nel farmi incontrare "la pista" (Nurburgring Nordschleife), un amore mai sopito che si rinnova di visita in visita.
Già in passato, per mezzo di podcast dedicati a sviluppatori indipendenti italiani, mi era capitato di sentir parlare delle realizzazioni del team Kunos e di Stefano Casillo in particolare..
Già allora appariva chiaro, fin da subito, come il suo lavoro (e quello di tutto il team) fosse mosso da una grande passione. E proprio questo sentimento traspare, soprattutto nell'interpretazione del concetto di guida, in Assetto Corsa: anche se si tratta ancora di una Early Access infatti, l'esperienza risulta appagante e soprattutto, divertente!
Una volta lanciato il gioco, si può eseguire una taratura "automatica" della periferica di controllo oppure optare per il settaggio manuale. A meno che non l'abbiate già fatto, vi converrà comunque fare visita al forum ufficiale, dove, oltre ad aiuti e consigli di ogni genere, troverete anche dei post con elencati i volanti per marca e modello. Riportando i consigli nel gioco avrete quindi modo di provare diverse soluzioni di set-up e capire quale faccia meglio al caso vostro.
Questa é un'operazione molto importante e merita la giusta attenzione, poiché da essa dipende buona parte di quello che un gioco del genere é capace di trasmettere. Il giusto set-up può fare veramente la differenza e ciò che ad una prima, frettolosa impressione, può sembrare un normale gioco di guida, improvvisamente si trasformerà in una esperienza di guida.
I ragazzi di Kunos hanno realizzato veramente un gran lavoro. Appena ci si muove, con qualunque macchina del garage (dalla Cinquecento alla 599 XX) il volante "prende vita" e la scoperta più bella é rappresentata dal modo in cui vengono trasmesse, con assoluta fedeltà, le giuste sensazioni appartenenti ad ogni tipo di macchina. La piccola di casa Fiat, una FF (con motore e trazione anteriore) dimostrerà la sua personalità: colpi allo sterzo in presenza di cambiate brusche al limite del fuorigiri. Oppure il tipico fremito delle ruote anteriori, quando perdono aderenza se sottoposte ad un raggio di sterzata troppo esasperato. Di tutt'altra pasta sarà il comportamento di mezzi come la BMW M3 E92 o magari la Ferrari 458 Italia. Due veicoli nei quali l'attenzione al comfort é stata ben curata, e con essa anche il servosterzo, educato per filtrare le vibrazioni più sgradevoli, pur mantenendo una notevole precisione di controllo.
Ancora diverso sarà l'approccio di macchine come la Lotus Elise S o le sorelle con telaio in alluminio. Se non ci si dedicgerà a toccarne un po' i dati di campanatura e convergenza, la macchina tenderà a sottosterzare con pigrizia, come la corrispondente reale, specie con gomme stradali. Per questi modelli, lo sterzo diretto e non servoassistito, ci darà resoconto di ogni singola pietruzza sotto le ruote e le vibrazioni cresceranno con l'aumentare della velocità. Un'altro aspetto reso in maniera molto convincente, comune a tutte le auto, é il feedback della pista: quando si appoggeranno le ruote al cordolo, esso ci restituirà una vibrazione più o meno intensa, a seconda del tipo di sterzo e della velocità, ma sempre molto realistica nel farci rendere conto istantaneamente di dove stiano passando le nostre ruote. La speranza di avervi incuriosito, o magari invogliato. Date una chance a questo prodotto, nato dalla passione per l'automobilismo, non ve ne pentirete.
Assetto Corsa
Assetto Corsa
Assetto Corsa, nonostante la sua natura ancora incompleta, é un prodotto già maturo, frutto della passione di un team per le auto sportive, che ha profuso un grande lavoro nel confezionare un'idea davvero molto promettente. Seguiremo passo passo i lavori di Kunos per quanto riguarda Assetto Corsa e contiamo in futuro, nel periodo che ci separa dall'uscita definitiva, di offrirvi ancora contenuti ed impressioni sulle versioni che via via succederanno. Restate con noi.
Un ringraziamento particolare all'amico Alessandro Di Bella, corridore amatoriale, per aver condiviso con noi le sue impressioni con Assetto Corsa e volante.
Un ringraziamento particolare all'amico Alessandro Di Bella, corridore amatoriale, per aver condiviso con noi le sue impressioni con Assetto Corsa e volante.