Athens 2004
di
Francesco 'Oasis' Menna
In molti aspettavano un titolo che reinverdisse i fasti di quei capolavori che rispondevano anni fa ai nomi di Decathlon sul vecchissimo Atari, o di Track And Field, titolo Konami che ebbe gran successo in sala giochi, e poi sul NES con la sua seconda release (titolo indimenticabile per il sottoscritto ndr) . Ora, dopo anni di magra in cui questo tipo di titoli era un po' finito nel dimenticatoio, torna prepotentemente a chiedere attenzione Sony che ha sviluppato il gioco ufficiale delle Olimpiadi di Atene 2004 in esclusiva per la sua Ps2. Dopo aver assistito alla presentazione del gioco nella pittoresca sede milanese della Federazione Italiana di Ginnastica, insieme a Yuri Chechi e a tutta la squadra nazionale di ginnastica che andrà alle Olimpiadi, ci apprestiamo ora a toccare con mano una versione demo del titolo in questione. Vi assicuriamo che di cose da dire ce ne sono tante.
Aragorn: "Yuri, vorrei tanto capire come hai fatto a diventare il Signore degli Anelli. Che magia hai utilizzato?"
Yuri Chechi: "Nessuna magia, mi sono solo allenato per almeno 8 ore al giorno, evitato cibi potenzialmente dannosi, e sacrificato parecchio la mia vita privata."
Aragorn: " Accidenti...E io che pensavo bastasse uccidere orchi e affini...Non ce la farò mai..."
Come detto, Athens 2004 gode della licenza ufficiale del Comitato Olimpico Internazionale. Ciò significa che saranno presenti pressochè tutte le nazioni del mondo, e gli impianti in cui saranno ambientati gli eventi sportivi virtuali, saranno le copie esatte delle loro controparti reali. C'è da fare un complimento a chi le ha realizzate. Raramente si è potuto ammirare impianti sportivi e stadi realizzati con tale cura. Ma veniamo alla caratteristica principale di Athens 2004: le discipline presenti. Andremo dal nuoto(in tutti gli stili possibili), al tiro al volo, dal salto con l'asta, al lancio del disco, da tutti i tipi di corse(100m, 200m, 1500m, 110m ostacoli), fino al salto in alto, al salto in lungo e addirittura all'equitazione. A tal proposito c'è da segnalare una chicca: l'utilizzo del motion capture per la prima volta su un cavallo! Questa tecnica permette di riprodurre con veridicità tutti i movimenti reali di atleti ed equini, che vengono poi trasposti in grafica 3D. C'è da dire che l'implementazione di questa tecnica, da questa versione non definitiva da noi visionata, sembra davvero realizzata bene. Solo in alcuni casi, certi movimenti sembrano un po' "legnosi", ma nulla che non possa essere affinato, o addirittura accettato senza intaccare la bontà del gioco.
Un gioco poliedrico
La caratteristica principale di Athens 2004, come di tutti i titoli analoghi che l'hanno preceduto, è la commistione di discipline in cui viene richiesta una precisione chirurgica nei movimenti del pad, come il tiro con l'arco, e specialità in cui, invece, dovrete fare del "button mashing" feroce. La novità in questo senso è che, nell'ambito della stessa disciplina ci potrebbero essere fasi in cui dovrete letteralmente "devastare" il vostro pad, e fasi in cui invece sarete obbligati a stare attenti ad ogni minimo movimento. L'esempio più semplice sono gli anelli in cui darete "potenza" all'esercizio premendo velocemente i pulsanti, almeno fino a quando non sarete constretti a "lavorare di fino" per la parte"tecnica" dell'esercizio. Insomma, una commistione di due gameplay così differenti, spesso anche nell'ambito dello stesso esercizio è un'innovazione non da poco e dà a questo titolo una particolarità assente in tutti i suoi predecessori. Una caratteristica importantissima, ovviamente, è l'opzione multiplayer. Sfidare degli avversari umani in multitap è sempre stato un plus importante per questo tipo di giochi, grazie ad un grado di sfida superiore a un qualsiasi titolo di calcio.
Athens 2004
Athens 2004
Athens 2004 sarà un gioco di sicuro successo, specialmente per tutti coloro i quali aspettavano un titolo sportivo multievento finalmente di un certo spessore. Il sapiente mix creato da Sony tra discipline che richiedono un button mashing feroce, e discipline più di abilità chirurgica, merita un plauso. Questo anche perché, in molte discipline, avrete si bisogno di tutta la vostra forza bruta da esercitare sul pad, ma anche di tutta la vostra abilità a pigiare i pulsanti giusti al momento giusto; tutto questo, nell'ambito anche dello stesso evento, come, per esempio, negli anelli, in cui sarà importante velocità ma anche molto sangue freddo nelle fasi di abilità dell'esercizio. Questo discorso può essere ampliato a tantissime altre disscipline presenti. In più, la licenza ufficiale e una cura tecnica notevole, ma non eseente da sbavature, portano Athens 2004 ad ambire alla palma del miglior simulatore sportivo multievento di tutti i tempi. Vedremo se tutte le promesse saranno mantenute in fase di review.