Batman: The Brave and the Bold

di Paolo Mulas
Settant'anni e non sentirli: sarà per la sua vita sempre impegnata tra le opere filantropiche di Bruce Wayne e le ardite imprese della sua controparte supereroica, ma Batman non sembra aver affatto perso un briciolo del fascino che fin dal debutto nel 1939 su “Detective Comics” ne ha decretato l'incredibile successo. Tra versioni tratte dai rispettivi film, fumetti ed addirittura le trasposizioni in salsa Lego, la nuova avventura videoludica dell'uomo pipistrello, Batman: The Brave and the Bold, arriva in esclusiva su console Nintendo (Wii e Ds) direttamente dall'omonima serie animata di successo a sua volta tratta dalla longeva edizione cartacea.



Quando ci si cimenta con i cosiddetti titoli su licenza uno degli aspetti più importanti é quello di ricreare fedelmente l'atmosfera dell'opera originale, operazione che purtroppo non sempre riesce al meglio, ma in questo caso, seppur al cospetto solamente di una versione d'anteprima, possiamo già sbilanciarci in senso positivo. La struttura del gioco é difatti suddivisa in episodi che ricalcano pedissequamente quelli del cartone animato, con tanto di prologo, sigla, fino alla vera e propria “puntata”, che in questo caso sarà caratterizzata da una mezza infinità di combattimenti, intervallati da qualche fase platform e qualche piccolo rompicapo ambientale. The Brave and the Bold sembra pescare a piene mani dai classici picchiaduro a scorrimento che imperversarono su tutte le console a 16 bit, e difatti quasi come si trattasse di un autentico tuffo nel passato, i punti di forza del titolo sembrano ricalcare proprio quelli degli illustri antenati bidimensionali. Immediatezza, sistema di controllo preciso e possibilità di gioco in cooperativa in qualsiasi momento, uniti però in questo caso anche un cast di super eroi di prim'ordine.

Durante la nostra avventura saremo difatti sempre accompagnati da un altro personaggio (che potrà essere controllato dalla cpu o da un secondo giocatore), e starà a noi scegliere se utilizzare Batman o la sua spalla, non solo Robin, ma anche Blue Beetle, Hawkman, ed altri da sbloccare. Inoltre in soccorso alla “coppia” in alcuni casi si potrà richiedere l'intervento di un terzo eroe (Flash, Black Canary, Green Arrow, Aquaman,e così via), che tramite uno spettacolare attacco speciale libererà completamente lo schermo da tutti i nemici.




Non potranno poi ovviamente mancare alcuni dei numerosi gadget che da sempre hanno caratterizzato le avventure del cavaliere oscuro, come i rampini, le bombe fumogene o le bat lame, che insieme alla buona differenziazione dei vari protagonisti dovrebbero assicurare al gioco un'ulteriore dose di varietà. Seppur il sistema di controllo ci sia sembrato abbastanza semplice da assimilare, i combattimenti ci sono anche apparsi dotati di una discreta profondità, ben sfruttano gli accelerometri del Wii Mote e si avvalgono anche di un interessante sistema di combo che porterà poi ricompense diversificate al giocatore, utili per potenziare gli accessori o per sbloccare qualche nuovo personaggio.

Graficamente il titolo pare già piuttosto convincente, per stile, animazioni, e per i tanti piccoli tocchi di classe della regia, mentre sul lato audio non possiamo che essere contenti della presenza delle stesse voci italiane dei protagonisti, aspetto piuttosto importante perché i personaggi continueranno spesso a parlare, scherzando e beccandosi, anche durante i combattimenti, situazioni che ovviamente avrebbero impedito la lettura di eventuali sottotitoli. Dietro all'ormai imminente Batman: The Brave and the Bold (previsto per la fine di settembre) sembra esserci una nutrita razione di “carne al fuoco”, ora non ci resta che attendere per scoprire se la pietanza avrà anche una lunghezza adeguata e quel pizzico di sale necessario a distinguerla dal resto delle altre portate.