Battlefield 2: Modern Combat
Gli utenti PC conosceranno sicuramente la serie Battlefield che, con i due episodi (intitolati rispettivamente 1942 e Vietnam), portava sui monitor casalinghi le più cruente guerre intraprese dagli Stati Uniti nel recente passato. Essi si sono resi famosi nella comunità di giocatori on-line per la grande esperienza di gioco, tale da non ritenere necessaria, per l'episodio ambientato in Vietnam, una modalità in single player.
La serie è tuttavia in dirittura d'arrivo sulle console con questo Battlefield 2: Modern Combat, per le quali i programmatori hanno ricreato un ipotetico scenario di guerra in una delle più infide zone del globo, il Kazakhstan dei giorni nostri. Per l'occasione, inoltre, è stata realizzata una campagna in single player che si affianca alla vera modalità del gioco, ovvero quella on-line.
Piena libertà
In questo B2 avrete la possibilità di vestire i panni delle differenti fazioni coinvolte, tra cui vanno elencati Stati Uniti, Unione Europea, Cina e Coalizione Medio-Orientale. La scelta della casacca influenzerà l'arsenale a disposizione, composto da oltre 50 armi, tra cui granate, fucili da cecchino, missili a ricerca termica, bombe con mirino laser...
Le ambientazioni spaziano dai centri abitati alla giungla, con un'area digitalizzata così ampia da invogliare il giocatore a utilizzare mezzi alternativi alla semplice marcia. Oltre a un gran numero di armi, infatti, B2 include oltre 30 veicoli (tra terrestri, anfibi e aerei), come carri armati, Hummers, elicotteri e veicoli d'assalto. Sembra che la il sistema di controllo sia stato realizzato al fine di rendere intuitivo il passaggio da un veicolo all'altro, senza però snaturanre le differenze.
Promozioni
Oltre alla fazione di appartenenza potrete anche scegliere la specializzazione (Assault, Sniper, Special Ops, Combat engineer, Combat Support...), che influenzerà il vostro modo di operare: gli ingegneri, ad esempio, potranno richiedere bombardamenti a tappeto.
Per incoraggiare spettacolari fasi di battaglia è stato ideato un sistema di attribuzione di punti, denominato Battlefield Moments, che consentirà di accumulare crediti per sbloccare veicoli, armi ed up-grades, nonché guadagnarsi promozioni.
Ciò che più di ogni altro aspetto si è rivelato convincente è la completa libertà offerta al giocatore di conseguire gli obiettivi: la vastità (e completa accessibilità) delle ambientazioni consente di affrontare i nemici nei modi più disparati (dalle sparatorie stile attacco frontale alle tecniche di aggiramento del nemico per poi colpirlo alle spalle), anche coadiuvati dalle varie tipologie di veicoli presenti.
Multiplayer
Ma la vera essenza di questo B2 si identifica nel multiplayer: si potrà partecipare a battaglie on-line con un totale di 24 giocatori per entrambe le console, con varie modalità di gioco. Una delle tante è la Battlestation conquest, basata sull'attribuzione di tickets: la morte di un componente costerà un ticket, la perdita di un veicolo ne costerà due e così via. La prima fazione che rimane a secco perde.
Tecnicamente le aspettative sono elevate: basti pensare che il comparto audio è frutto della collaborazione con serie televisiva Band of Brothers, al fine di ricreare lo stesso livello di coinvolgimento.
A detta degli sviluppatori, inoltre, le differenze grafiche tra le versioni per XBox e PS2 non dovrebbero essere marcate. In conclusione Battlefield sembra candidarsi a una posizione di rilievo nel panorama degli sparatutto in prima persona, anche per il mercato delle console.
La serie è tuttavia in dirittura d'arrivo sulle console con questo Battlefield 2: Modern Combat, per le quali i programmatori hanno ricreato un ipotetico scenario di guerra in una delle più infide zone del globo, il Kazakhstan dei giorni nostri. Per l'occasione, inoltre, è stata realizzata una campagna in single player che si affianca alla vera modalità del gioco, ovvero quella on-line.
Piena libertà
In questo B2 avrete la possibilità di vestire i panni delle differenti fazioni coinvolte, tra cui vanno elencati Stati Uniti, Unione Europea, Cina e Coalizione Medio-Orientale. La scelta della casacca influenzerà l'arsenale a disposizione, composto da oltre 50 armi, tra cui granate, fucili da cecchino, missili a ricerca termica, bombe con mirino laser...
Le ambientazioni spaziano dai centri abitati alla giungla, con un'area digitalizzata così ampia da invogliare il giocatore a utilizzare mezzi alternativi alla semplice marcia. Oltre a un gran numero di armi, infatti, B2 include oltre 30 veicoli (tra terrestri, anfibi e aerei), come carri armati, Hummers, elicotteri e veicoli d'assalto. Sembra che la il sistema di controllo sia stato realizzato al fine di rendere intuitivo il passaggio da un veicolo all'altro, senza però snaturanre le differenze.
Promozioni
Oltre alla fazione di appartenenza potrete anche scegliere la specializzazione (Assault, Sniper, Special Ops, Combat engineer, Combat Support...), che influenzerà il vostro modo di operare: gli ingegneri, ad esempio, potranno richiedere bombardamenti a tappeto.
Per incoraggiare spettacolari fasi di battaglia è stato ideato un sistema di attribuzione di punti, denominato Battlefield Moments, che consentirà di accumulare crediti per sbloccare veicoli, armi ed up-grades, nonché guadagnarsi promozioni.
Ciò che più di ogni altro aspetto si è rivelato convincente è la completa libertà offerta al giocatore di conseguire gli obiettivi: la vastità (e completa accessibilità) delle ambientazioni consente di affrontare i nemici nei modi più disparati (dalle sparatorie stile attacco frontale alle tecniche di aggiramento del nemico per poi colpirlo alle spalle), anche coadiuvati dalle varie tipologie di veicoli presenti.
Multiplayer
Ma la vera essenza di questo B2 si identifica nel multiplayer: si potrà partecipare a battaglie on-line con un totale di 24 giocatori per entrambe le console, con varie modalità di gioco. Una delle tante è la Battlestation conquest, basata sull'attribuzione di tickets: la morte di un componente costerà un ticket, la perdita di un veicolo ne costerà due e così via. La prima fazione che rimane a secco perde.
Tecnicamente le aspettative sono elevate: basti pensare che il comparto audio è frutto della collaborazione con serie televisiva Band of Brothers, al fine di ricreare lo stesso livello di coinvolgimento.
A detta degli sviluppatori, inoltre, le differenze grafiche tra le versioni per XBox e PS2 non dovrebbero essere marcate. In conclusione Battlefield sembra candidarsi a una posizione di rilievo nel panorama degli sparatutto in prima persona, anche per il mercato delle console.
Battlefield 2: Modern Combat
Battlefield 2: Modern Combat
Dopo aver allietato gli utenti PC con Battlefield 1942 e Vietnam, la saga sta per approdare sulle console, proponendo un ipotetico conflitto nelle aspre regioni del Kazakhstan dell'epoca moderna. Un ampio numero di armi e veicoli, le ambientazioni vaste e completamente esplorabili, le spettacolari fasi di combattimenti e un multiplayer che promette di essere la vera anima del gioco sembrano essere gli ingredienti giusti di un titolo da non perdere.