Battlefield 3

di Fabio Fundoni
Batllefield a quota 3
I dubbi erano davvero pochi a riguardo: una delle battaglie più importanti nel mercato dei videogame combattuta sul palco dell'E3 2011 avrebbe riguardato il campo degli FPS. Attesissima dal pubblico e forte di alcuni ottimi risultati negli scorsi anni, ecco la saga di Battelfield presentare il proprio terzo capitolo della serie “regolare”, naturalmente sempre con il sapiente sviluppo degli svedesi DICE e la produzione della immancabile Electronic Arts.

Proprio il palco della conference di EA non poteva che essere la location privilegiata per mostrare al pubblico Battlefield 3. Ma senza troppi preamboli partiamo da quello che sicuramente interessa di più al pubblico, cioé alcune date legate al gioco. I possessori di Personal Computer, PlayStation 3 e Xbox 360 potranno mettere le mani sul titolo il prossimo 25 Ottobre (giorno più, giorno meno, in base ai diversi mercati) e, come ormai é prassi, non mancherà una beta per dare una prima occhiata a quello che i DICE porteranno sul campo di battaglia.




Mancano ancora diversi particolari a riguardo, ma sappiate che sarà il mese di Settembre a interessare l'evento. In pole position coloro che hanno comprato la “limited” di Medal of Honor, ma sicuramente verranno fuori altri modi per potersi schierare in prima linea. Naturalmente tutto riguarderà il multiplayer via internet ed é facile capire come una posizione di privilegio riguarderà l'utenza di Personal Computer, da sempre nel cuore dei ragazzi della DICE. Non solo numeri però, perché quello che conta é pur sempre il gioco, e la presentazione non é stata certo avara di informazioni anche riguardo a questo.



Largo spazio a sezioni giocate in diretta, pronte a dimostrare il meglio del lavoro svolto sino ad oggi dal team di sviluppo. Tutto é mosso dal rinnovato motore Frostbyte 2, pronto ad offrire prestazioni sopra la media un po' in ogni campo di interesse. Si comincia dalle animazioni dei combattenti, e un piano stretto mostra quello che potrebbe sembrare un passaggio quasi inutile, ma che tutti i fan sanno essere in realtà molto significativo. Il soldato mostrato si abbassa sino a strisciare per terra, per poi rialzarsi e continuare a sparare. Semplici movimenti che però mostrano una grande padronanza della gestione del corpo, con ogni singolo centimetro cubo reso in maniera estremamente realistica e credibile. Pronti a nascondervi tra i cespugli diminuendo il bersaglio visibile al nemico?

Chiamate le Belle Arti!
Altro marchio di fabbrica di Battlefield é la distruttibilità degli ambienti, e non poteva certo mancare questo elemento, con rinnovato impatto grafico e una realizzazione che lascia stupiti per la sua qualità. Tutto viene travolto dalla potenza delle armi, persino il centro di Parigi vede i suoi palazzi più rappresentativi cadere davanti alla nostra tempesta di fuoco. Macerie e rovine offrono una fisica estremamente dettagliata e realistica, con i giocatori che già sanno che difficilmente potranno contare su protezioni durature e sicure dietro cui ripararsi. Ovviamente, anche questa volta, servirà tutta la vostra tattica per uscire vincitori anche da questa nuova battaglia.