Bayonetta 2
La Chiamavano Bocca di Rosa
Che le streghe non volino sulle scope col vestito alla romana, Bayonetta ce l'ha insegnato nel 2010. La bella combattente concepita da Kamiya e i Platinum Games é infatti riuscita, a suon di pugni, calci, pistolettate e movenze da lap-dancer, a ritagliarsi uno spazio considerevole nel cuore dei videogiocatori. E sebbene alcuni, puerilmente, si chiedono ancora “ma come fa a sparare dalle pistole incastrate nelle scarpe?” [risposta di default: “Non lo so: quando finisce di fare surf su un fiume di lava utilizzando un angelo come tavola glielo chiediamo”], nessuno ne ha contestato la carica ironica-grottesca-dissacrante e, soprattutto, il superbo battle-system action. Così, quando Nintendo annunciò di aver messo sotto contratto Platinum Games per lo sviluppo esclusivo di un sequel, in molti ebbero l'impressione che la casa di Mario avesse messo a segno (per la prima volta dopo tanto tempo) il classico “colpaccio” in termini di terze parti.
Ma chi é, dunque, Bayonetta? Si tratta di una delle ultime due “Streghe di Umbra” (l'altra é la sua amica Jeanne), una setta che, opponendosi alla fratellanza dei “Saggi di Lumen”, mantiene sempre vivo nel mondo il conflitto tra il bene e il male, o meglio tra la luce e l'oscurità, garantendo così ai comuni mortali il diritto al Libero Arbitrio. Sorge però un problema quando, in uno scontro contro le schiere angeliche, Bayonetta perde il controllo del demone Gomorrah (le cause di questa defajance verranno chiarite solo molto più avanti) e ciò porta alla morte di Jeanne. La strega avrà solo poche ore per riuscire a trovare l'accesso all'Inferno celato su una montagna inaccessibile per poter salvare la sua amica.
Tutti s'Accorsero con uno Sguardo Che...
Il primo impatto con questo secondo Bayonetta é, per chi ha già avuto modo di giocare il primo (e chi non l'ha avuto si ricordi che é compreso nel prezzo di alcune edizioni di questo sequel), quello di un “squadra che vince non si cambia”. Ritroveremo infatti praticamente da subito il sistema di combo che é stato il successo del primo episodio, basato sull'uso di due tasti d'attacco primario, equivalenti approssimativamente a pugno e calcio ma più correttamente a “armi delle mani” e “armi dei piedi”, più un terzo per l'attacco a raffica con le pistole, coadiuvati dal salto e dalla schivata. Quest'ultima é particolarmente importante perché, se eseguita col giunto tempismo, attiva per un tempo limitato uno slow-motion denominato Sabbat Temporale.
Ma naturalmente le novità ci saranno, ed abbonderanno: tanto per cominciare, sebbene la prima dotazione sia di fatto quella delle 4 pistole, troveremo molto presto nuove armi, tutte differenti da quella viste nel primo gioco; di conseguenza, anche le mosse specifiche di queste armi e le combo ottenibili tra calcio e pugno saranno totalmente nuove (negli effetti se non nell'esecuzione). In secondo luogo, anche stavolta ci troveremo ad affrontare determinati scontri in situazioni proibitive, come ad esempio “surfando” su una tromba marina; e che dire di quando Bayonetta aprirà delle grandi ali di corvo per combattere a mezz'aria? Chiude la parata delle novità, il “robottone” su cui la strega potrà salire in determinate situazioni per menarle di santa ragione anche ai nemici più tosti.
Dal punto di vista dei controlli, invece, fondamentale l'introduzione dei “comandi tattili” che vanno - in maniera totalmente facoltativa - a sostituire l'auto-combo del primo capitolo: laddove prima, premendo un solo tasto, la bella strega improvvisava combo sempre diverse, adesso sarà sufficiente picchiettare con lo stilo sul bersaglio selezionato per ottenere il medesimo risultato. Quello che invece é andato perduto é il livello extra “Shooting gallery” da giocare alla fine di ogni capitolo, ma in compenso é stata introdotta una modalità “Doppia Apoteosi” in cui due giocatori possono sfidarsi a chi ammazza più nemici in 6 arene successive: la modalità é concepita per l'online, ma é possibile anche sfidare la CPU - ed é un ottimo modo per accumulare Aureole extra-storia...
Si Sa che la Gente Dà Buoni Consigli
Naturalmente lungi da noi la tentazione farvi spoiler sulla trama di Bayonetta 2, ma é doveroso segnalare che questa é, come in effetti quella del prequel, più complessa di quanto non possa sembrare a primo acchito - sebbene ovviamente non possiamo attenderci chissà ché di filosofico. La missione di Bayonetta alla salvezza dell'anima di Jeanne é infatti la punta dell'iceberg di un conflitto più vasto che interesserà ancora una volta le Streghe di Umbra, i Saggi di Lumen, le schiere angeliche, le legioni demoniache e... qualcun altro.
In questo guazzabuglio mitologico assolutamente dissacrante ritroveremo tutti i personaggi secondari che hanno contribuito a rendere la Strega un anti-eroina a tutto tondo: primo fra tutti Rodin, proprietario del locale “Hell's Gate” e fornitore ufficiale di armi ed equipaggiamento - al giusto prezzo - ma anche il giornalista dell'occulto Luka e lo sfortunato Enzo. A questi si aggiunge un misterioso ragazzino armato di carte magiche che si presenta col nome di Loki, ma che gli angeli appellano “Il Supremo”... quali segreti celerà?
Lei lo Faceva per Passione
Insomma, per quanto é stato possibile sperimentare in sede di preview, Bayonetta 2 non é un sequel fatto “tanto per fare” come alcuni hanno negativamente ventilato all'annuncio, ma dimostra ancora una volta le capacità del team di sviluppo nel realizzare un gioco divertente, adrenalinico, curato, irriverente, dissacrante e malizioso. Su Wii U può inoltre contare su un hardware che riesce a far girare a 1080p un comparto grafico che nel 2010 andò comunque a scontrarsi coi limiti delle console del periodo - e che prima di un'apposita patch fece anche una magra figura in casa Sony.
Concludendo, é auspicabile che i fan del primo Bayonetta trovino in questo secondo capitolo tutto ciò che hanno amato nel gioco ed anche di più. Per chi invece non ha avuto modo di giocare con la bella strega, c'é sempre la possibilità di prendere anche il primo capitolo su Wii U - pensateci...
Bayonetta 2
Bayonetta 2
Dopo lunga attesa, sta per arrivare il sequel di uno dei giochi più dissacranti della scorsa generazione, e lo fa in esclusiva Wii U accompagnato, volendo, dal prequel. Bayonetta é in forma smagliante, il gameplay appare all'altezza del predecessore e non mancano le novità. I fan dovrebbero lasciare da parte i sospetti di un gioco fatto “tanto per fare” e cominciare a considerarlo con attenzione: il resto nella Recensione.