Beach Spikers



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Estate: tempo di spiaggia ed ombrelloni ma non solo. Tempo anche di caldissime partite a beach volley, una massacrante specialità della normale pallavolo ma giocata sotto il sole cocente di una spiaggia e solamente in due per squadra. Ma quando i componenti di ogni squadra sono ragazze e lo sviluppatore del titolo è AM2, per Sega allora le cose assumono tutto un altro aspetto.

Un gameplay semplice ma intrigante è sempre stata la prerogativa di Sega, una delle cose da sempre meglio realizzate da questa casa, e Beach Spikers non farà eccezione. In effetti avrà parecchie somiglianze con Virtua Tennis, specie per quanto riguarda la suddivisione in arcade e world tour mode nelle modalità single player e questo può essere solo un bene.
Quindi in termini di puro gameplay Beach Spikers seguirà una tradizionale formula arcade. Posto che le squadre saranno formate da gentili fanciulle in attraenti bikini e che le regole si baseranno su quelle applicate nei veri campi di beach volley (occhio però alla mancanza del cambio palla: tutti i colpi a segno garantiranno un punto) il sistema di controllo sarà prevedibilmente semplice e intuitivo tanto da permettere di entrare subito nel vivo del gioco.



Ogni colpo sarà affidato alla combinazione dello stick analogico e dei pulsanti A e B. Ovviamente tempismo e precisione saranno la chiave per riuscire così come il corretto posizionamento nei pressi della palla in arrivo oppure la corretta scelta della forza da imprimere al sevizio o alla schiacciata ma per il resto non ci sarà da preoccuparsi. Similmente alla serie di Virtua Tennis in cui con pochissimi tasti si possono compiere tutti i tipi di colpi in Beach Spikers la pressione separata dei tasti A e B oppure la combinazione contemporanea dei due permetterà ogni colpo, che sia un servizio normale o in salto, una schiacciata, un pallonetto o un tiro fintato. Tutto dipenderà appunto dalla posizione della giocatrice per un sistema di controllo facile apprendere ma difficile da dominare al meglio.

In particolare la battuta sarà regolata da un cursore che segnalerà il punto in cui finirà la palla e da una barra della potenza cui sarà legata la maggiore o minore potenza del sevizio (ancora analogamente a quanto accade in VT).
Mentre il pulsante A dovrebbe dunque servire per battuta e schiacciate il tasto B sarebbe legato al gioco in palleggio e alla risposta. Naturalmente visto che ogni giocatore non potrà toccare la palla due volte consecutivamente sarà necessario affidarsi al compagno di squadra , fatto che nel World Tour mode assumerà molta importanza per i motivi spiegati poco più avanti. In conclusione per quanto riguarda il sistema di controllo si può dire che non sarà il più approfondito che esista ma, vista anche l'impostazione arcade, è probabile che funzionerà bene, alla stessa maniera di VT.