Borderlands: The Pre-Sequel

di Fabio Cozzi
Il caotico e irrefrenabile universo di Borderlands é pronto per fare ritorno sulle nostre console. I ragazzi di 2K hanno infatti deciso di raccontarci quali sono stati i fatti avvenuti tra la fine del primo titolo e l'inizio del secondo. Collaboreremo con Handsome Jack sulla sua base lunare assisteremo alla sua trasformazione maligna, ritrovandolo in linea con quello che avevamo conosciuto in Borderlands 2.

Presso lo stand di 2k di Colonia, in occasione della Gamescom, abbiamo assistito alla presentazione del nuovo titolo e abbiamo avuto l'occasione di provarne una missione; di seguito vi raccontiamo quali sono state le nostre sensazioni riguardo il nostro viaggio lunare.

Pistoleri lunari



L'ambientazione del nuovo capitolo é sicuramente decisiva al fine di introdurre le migliorie e le novità apportate alla serie. La luna risulta essere, infatti, un ottimo escamotage al fine di conferire al titolo nuove movenze. I protagonisti avranno a che fare con una minore forza di gravità che accrescerà le verticalità e la mobilità generale dei combattimenti; quest'ultimi risulteranno più dinamici, grazie anche al supporto di tecnologie quali jetpacks e armi laser.



Il comparto grafico sembra essere solido, con un buon livello di dettaglio. Gli ambienti che esploreremo ci sono sembrati di buona fattura e contraddistinti da una marcata resa dei colori e delle sfumature tipiche del Cel Shading. Come in ogni capitolo della serie i personaggi selezionabili dal giocatore sono 4, Athena, Wilhelm, Nisha e Claptrap; se siete dei fan della saga sicuramente avete riconosciuto alcuni dei nomi appena citati, in quanto sono personaggi che abbiamo già incontrato precedentemente nel'universo di Borderlands.

Athena, che abbiamo incontrato nel Dlc del primo capitolo della serie, ha come skill uno scudo che assorbe tutti i danni dei nemici e li respinge al mittente. Wilhelm, che avevamo conosciuto come metà uomo e metà macchina, avrà la possibilità di evocare al suo fianco due droni, uno di ricognizione e uno difensivo. Nisha, che in Borderlands 2 era la compagna di Handsome Jack, potrà entrare in una sorta di modalità “rush” in cui i colpi infliggeranno molti più danni ai nemici. Troviamo infine Claptrap, il simpatico droide monoruota incontrato nei capitoli precedenti, potrà creare trappole ed utilizzare svariate e pazze mosse per mettere in ginocchio gli avversari.

Proprio Claptrap é stato il personaggio che abbiamo avuto l'occasione di provare durante l'hands on; la nostra missione era quella di penetrare all'interno di una base lunare e attivare un generatore. Le meccaniche di gioco alla base del gameplay sono quelle che hanno fatto la storia della serie, ma l'introduzione delle verticalità e delle nuove movenze hanno apportato delle nuove sensazioni di gioco. Claptrap é esattamente come lo abbiamo conosciuto e come ce lo aspettavamo, semplicemente imprevedibile; l'arsenale a sua disposizione é vasto, ma ciò che lo caratterizza sono le sue inconsuete abilità.



Schiacciando infatti il tasto che attiva le mosse speciali visualizzeremo un menù in cui verranno fatte scorrere le mosse più svariate attuabili da Claptrap. Come faremo a deciderle? Semplicemente non lo faremo, una scelta random ci conferirà una mossa speciale, che non potremo fare altro che usare.

Abbiamo avuto modo di vedere anche un'altra chicca riguardo questo simpatico robot, potremo infatti chiedere un “High Five” ai nostri compagni di squadra, che se ci risponderanno faranno aumentare le prestazioni di gioco; la cascata di “pollici in sù” che ci si é presentata sullo schermo é risultata davvero esilarante.

vimager0, 1, 2

L'arsenale a disposizione dei protagonisti é vario, le armi si caratterizzano con modalità di fuoco del tutto inconsuete; durante la prova del gioco abbiamo avuto modo di testarne alcune. Quella che ci ha più colpito congelava gli avversari e li costringeva in un cubo di ghiaccio, permettendoci poi di infierire a nostro piacimento sui nemici inermi.


Borderlands: The Pre- Sequel ci é sembrato un titolo molto divertente, che arricchisce in parte la saga con qualche novità, sia dal punto di vista del gameplay che da quello della trama; l'idea di rendere protagonisti quelli che per noi fino ad oggi sono stati antagonisti, ci permetterà di approfondire la conoscenza dell'universo di Borderlands, dandoci spiegazioni riguardo il cambiamento in negativo di alcuni personaggi.

Come detto in precedenza un'innovazione alla trama non avrebbe potuto soddisfare i fan, e quindi troviamo ben riuscita e bilanciata la scelta di introdurre nuove meccaniche, divertenti, ma che di per sé non stravolgono l'essenza di Borderlands.

Basterà tutto questo per fare di questo Pre-Sequel, un capitolo all'altezza degli altri due? Non ci resta che attendere l'autunno per averlo tra le mani e scoprirlo.