Brothers: A Tale of Two Sons Remake, l'anteprima: un viaggio con misteri, sorprese e drammi
La favola emozionante e avventurosa
Nel dinamico scenario in evoluzione del medium videoludico, l'attenzione rivolta al passato è diventata fondamentale per comprendere l'evoluzione dell'industria. Alcuni sostengono che "per capire dove si sta andando, bisogna capire da dove veniamo", e in effetti, questa filosofia si adatta bene a un mercato che ha imparato dagli insegnamenti del proprio passato, cercando di migliorare dove possibile, pur mantenendo intatte alcune regole fondamentali che hanno contribuito al successo di moltissimi prodotti.
È proprio grazie a questo focus che l'industria videoludica sta vivendo una nuova ondata di progetti remastered o remake. Questi sono concepiti con l'obiettivo di rinnovare classici ormai datati, rendendoli accessibili a generazioni attuali che altrimenti avrebbero difficoltà a godere di tali titoli.
L'industria del videogioco sta dimostrando una direzione concreta e attenta nello sviluppo di remake di alta qualità, evidenziando un impegno costante nel preservare e valorizzare le gemme del passato. Un esempio recente di questo trend è il remake di Resident Evil 4, un vero e proprio gioiello. Tuttavia, l'oggetto del nostro articolo odierno è Brothers: A Tale of Two Sons Remake, un titolo che -scopriremo presto- rappresenta un ulteriore esempio di eccellenza in questo panorama. La sua rielaborazione va oltre il semplice miglioramento grafico, offrendo un'esperienza di gioco completamente rinnovata, attuale e coinvolgente.
Brothers: A Tale of Two Souls Remake – Il Tema del Viaggio
Nel viaggio epico di Brothers: A Tale of Two Sons Remake, riviviamo essenzialmente il cuore pulsante della commovente trama che ha catturato la nostra attenzione nel 2013. Due fratelli, recentemente orfani di madre, si imbarcano in un'odissea affascinante quanto pericolosa alla ricerca di una cura per il loro padre malato. L'unico indizio a loro disposizione è una pergamena consegnata loro dal medico del villaggio, il quale afferma che solo questo medicinale può salvare il padre.
I giovani protagonisti si metteranno così in cammino, affrontando insidie e vivendo un crescendo di emozioni in una missione che si rivelerà essere molto più di un semplice viaggio. Questo tema in Brothers: A Tale of Two Sons Remake si erge come una colonna portante, non solo fornendo le fondamenta alla trama, ma anche contribuendo in modo significativo all'esperienza emotiva offerta ai giocatori durante l'intero percorso.
Il pellegrinaggio dei due fratelli, orfani e impegnati in una missione per salvare il genitore malato, non è semplicemente un percorso fisico attraverso paesaggi affascinanti, ma simboleggia un profondo viaggio interiore composto da piccole tappe. Ognuna di queste tappe viene vissuta come un'opportunità per la crescita personale, la scoperta e la comprensione reciproca tra i due protagonisti.
Il viaggio diventa un mezzo attraverso il quale emergono le sfide della vita e l'incredibile forza dei legami familiari. I giocatori, guidando entrambi i fratelli simultaneamente mediante l'utilizzo di entrambi gli stick, se si utilizza un controller, si immergeranno in un'esperienza di cooperazione e connessione unica nel suo genere. Ogni ostacolo sul cammino richiede la collaborazione dei due personaggi, enfatizzando il concetto che, talvolta, le sfide possono essere superate solo con la comprensione reciproca e l'unità.
Brothers: A Tale of Two Souls Remake – La Forza della Cooperazione
La collaborazione tra i due fratelli, ognuno con le proprie caratteristiche uniche, si rivela un elemento chiave per affrontare gli enigmi ambientali disseminati lungo il percorso.
Il fratello maggiore, vestito di blu, dispone di una maggiore forza fisica e dell'abilità di nuotare. Dall'altra parte, il fratello minore in arancione, grazie alla sua leggerezza e agilità, si dimostra indispensabile per aprire le vie attraverso passaggi angusti. Inoltre, può essere sollevato dal fratello maggiore, aprendo ulteriori possibilità strategiche per superare alcune zone.
Gli enigmi, pur non risultando estremamente difficili, sono congegnati con un'intelligenza che ne esalta la qualità intrinseca, risultando piacevoli da risolvere proprio perché non impegnano eccessivamente il giocatore (tra l’altro, non esiste il game over). La varietà delle sfide richiede un pensiero lineare, congiunto alla necessaria sincronizzazione tra i due personaggi, dando vita a situazioni divertenti e gratificanti.
La ricchezza dell'esperienza di gioco in Brothers: A Tale of Two Sons Remake si manifesta anche nell'attenzione dedicata alle interazioni collaterali, rappresentate da molteplici elementi sparsi lungo il percorso dei due fratelli. Questi non sono esposti in piena vista, perciò sarà compito del giocatore prendersi del tempo di esplorare gli scenari in modo più approfondito. Il mondo di gioco si apre a una serie di oggetti e personaggi secondari con cui interagire, il tutto finalizzato al puro scopo di intrattenimento.
La vera magia risiede nel fatto che queste azioni collaterali sono semplicemente fini a sé stesse, collegate giusto agli achievement, quindi fruibili da chi voglia ottenere la medaglia dedicata, oppure dai più curiosi dediti a osservare come potrebbero reagire i due fratelli a determinati input dello scenario.
Questa chiave di lettura aggiuntiva non solo amplifica l'esperienza di gioco, ma stimola la curiosità del giocatore, trasformando ogni elemento del mondo in un'opportunità preziosa per approfondire la propria connessione con la trama e i personaggi.
Brothers: A Tale of Two Souls Remake – Cosa Vedremo nel Remake?
Dal punto di vista tecnico, il client di anteprima a nostra disposizione ci ha offerto la possibilità di osservare una prima porzione del gioco, focalizzata principalmente sul completamento di quella che potremmo definire il primo capitolo del gioco, comprensivo di boss-fight. Procedendo ulteriormente e facendo riferimento alla nostra memoria, le uniche differenze sostanziali identificate riguardano la grafica del titolo, alcune cutscene aggiuntive e alcune interazioni con gli elementi dello scenario.
Il mondo di gioco, grazie all'utilizzo del nuovo motore grafico Unreal Engine 5, appare notevolmente trasformato rispetto a quello che abbiamo visto nel 2013, quasi a sembrare vivo nella sua semplicità espositiva. Sia che si tratti del villaggio e dei suoi abitanti, o del sistema di caverne in cui vivono i troll, Brothers: A Tale of Two Souls Remake ha dimostrato che è possibile apportare miglioramenti significativi, anche quando la revisione riguarda principalmente l'aspetto tecnico del gioco.
Le texture di gioco sono esteticamente piacevoli e tutto il level-design, per quanto osservato nel client di anteprima, sembra essere curato in ogni minimo dettaglio. Ovviamente, non possiamo esprimerci sulla resa completa poiché quanto abbiamo a disposizione è solo un abbozzo, ma la cura che 505 Games ha dedicato ai particolari è davvero encomiabile, mantenendosi fedele al mood dell'avventura vissuta nel 2013.
Tra l’altro, molte cutscene sono state rieditate, con scene aggiuntive e una cura per i modelli poligonali dei personaggi che riescono a rendere l’esperienza più vivida e piacevole. Lo stesso si può dire per la colonna sonora, che sembra essere stata curata in modo più approfondito. L’unico aspetto su cui siamo curiosi di approfondire riguarda le interazioni extra con lo scenario, dato che gli sviluppatori hanno promesso nuove interazioni segrete tutte da scoprire.