Call of Duty: Black Ops 2
di
Roberto Vicario
Nello stand di Activision adibito per la GamesCom, a capeggiare su tutti gli altri titoli presentati dal publisher, c'era ovviamente l'ingombrante figura del videogioco recordman per eccellenza: Call of Duty. Black Ops II, secondo capitolo della saga realizzata da Treyarch era presente per rivelare, finalmente, alla stampa la componente più amata e apprezzata da parte del pubblico, il multiplayer.
Wind of change..
Entrati nella saletta adibita alla presentazione uno dei ragazzi dello studio dello sviluppo non vedeva l'ora di prendere la parola per illustrarci tutte le novità che il gioco porterà con se.
Novità che a conti fatti possiamo affermare essere tante e consistenti. Questi nuovi elementi pur non modificando in maniera sostanziale la struttura di gioco vanno a cambiarne l'approccio. Cerchiamo di entrare nel dettaglio.
La novità più grande riguarda sicuramente la customizzazione della propria classe. Il nuovo “create a class” oltre ad una grafica totalmente ridisegnata e molto più facile da navigare, sfrutta un nuovo sistema messo a punto dagli sviluppatori e battezzato “pick ten”.
In pratica, ogni giocatore avrà a disposizione dieci slot per poter costruire il proprio loadout. Bisognerà ponderare con estrema arguzia il tipo di armi primarie e secondarie, attachments, granate e persino perk da selezionare in base allo stile di gioco e al feeling che riusciamo ad avere con le nuove e futuristiche armi da fuoco.
Questa nuova caratteristica spalanca le porte ad una serie di possibilità prima inimmaginabili per il prodotto Activision. Volete l'arma primaria con due accessori e un nutrito numero di Perk? sarà possibile ma solamente sacrificando granate e magari anche un'arma secondaria. A questa possiamo aggiungere x esempi e combinazioni che solamente i giocatori potranno sperimentare a fondo una volta uscito il gioco.
A smuovere le acque ci pensano le wildcar. Delle sorte di bonus - che costano comunque un pick - e che ci permetteranno di avere ad esempio una granata in più nel nostro arsenale, oppure sostituire l'arma secondaria con un'altra primaria. Insomma un grado di personalizzazione che non solo offre davvero un sacco di possibilità, ma che mette davvero la creazione della classe personale totalmente nelle mani del giocatore e del suo stile di gioco.
A braccetto con le novità appena raccontate arriva anche la nuovissima score streak che va a sostituire la tanto amata/odiata kill streak. Questo nuovo sistema, ci é stato spiegato, a differenza del numero di uccisioni farà leva sul punteggio e sulle azioni compiute all'interno della partita. Salvare un compagno, difendere una zona, recuperare una bandiera elargiranno un punteggio che sommato alle altre azioni da noi compiute, al raggiungimento di una determinata soglia, sbloccheranno diversi tipi di ricompense tra le 22 inserite.
A detta degli sviluppatori questo nuovo sistema dovrebbe incoraggiare i giocatori a muoversi più di squadra cercando di collaborare il più possibile tra di loro e al contempo scoraggiare ipiù avvezzi all'avventura in solitaria e i camper. Vedremo.
Wind of change..
Entrati nella saletta adibita alla presentazione uno dei ragazzi dello studio dello sviluppo non vedeva l'ora di prendere la parola per illustrarci tutte le novità che il gioco porterà con se.
Novità che a conti fatti possiamo affermare essere tante e consistenti. Questi nuovi elementi pur non modificando in maniera sostanziale la struttura di gioco vanno a cambiarne l'approccio. Cerchiamo di entrare nel dettaglio.
La novità più grande riguarda sicuramente la customizzazione della propria classe. Il nuovo “create a class” oltre ad una grafica totalmente ridisegnata e molto più facile da navigare, sfrutta un nuovo sistema messo a punto dagli sviluppatori e battezzato “pick ten”.
In pratica, ogni giocatore avrà a disposizione dieci slot per poter costruire il proprio loadout. Bisognerà ponderare con estrema arguzia il tipo di armi primarie e secondarie, attachments, granate e persino perk da selezionare in base allo stile di gioco e al feeling che riusciamo ad avere con le nuove e futuristiche armi da fuoco.
Questa nuova caratteristica spalanca le porte ad una serie di possibilità prima inimmaginabili per il prodotto Activision. Volete l'arma primaria con due accessori e un nutrito numero di Perk? sarà possibile ma solamente sacrificando granate e magari anche un'arma secondaria. A questa possiamo aggiungere x esempi e combinazioni che solamente i giocatori potranno sperimentare a fondo una volta uscito il gioco.
A smuovere le acque ci pensano le wildcar. Delle sorte di bonus - che costano comunque un pick - e che ci permetteranno di avere ad esempio una granata in più nel nostro arsenale, oppure sostituire l'arma secondaria con un'altra primaria. Insomma un grado di personalizzazione che non solo offre davvero un sacco di possibilità, ma che mette davvero la creazione della classe personale totalmente nelle mani del giocatore e del suo stile di gioco.
A braccetto con le novità appena raccontate arriva anche la nuovissima score streak che va a sostituire la tanto amata/odiata kill streak. Questo nuovo sistema, ci é stato spiegato, a differenza del numero di uccisioni farà leva sul punteggio e sulle azioni compiute all'interno della partita. Salvare un compagno, difendere una zona, recuperare una bandiera elargiranno un punteggio che sommato alle altre azioni da noi compiute, al raggiungimento di una determinata soglia, sbloccheranno diversi tipi di ricompense tra le 22 inserite.
A detta degli sviluppatori questo nuovo sistema dovrebbe incoraggiare i giocatori a muoversi più di squadra cercando di collaborare il più possibile tra di loro e al contempo scoraggiare ipiù avvezzi all'avventura in solitaria e i camper. Vedremo.
Call of Duty: Black Ops 2
Call of Duty: Black Ops 2
Call of Duty: Black Ops. 2 si appresta a portare una ventata di aria nuova all'interno di alcune modalità di gioco conosciute dai giocatori online. Basteranno queste novità a rinverdire la giocabilità? noi scommettiamo di si, ma solo il tempo saprà darci la risposta corretta.