Call of Duty: Black Ops 2

di Roberto Vicario
Tantissime novità riguardano anche le modalità di gioco che oltre alla presenza dei classici pilastri della serie come team deatmatch, search & destroy e dominio offre nuove varianti come quella denominata hardpoint che si presenta come una sorta di king of the hill. La vera novità però é legata alla costruzione dei team. Da quest'anno in molte delle modalità presenti sarà possibile infatti creare i multi team ovvero gruppi di giocatori più piccoli. Questo sposta il focus degli scontri su un numero di gruppi maggiore rispetto al classico uno contro uno, aumentando la componente tattica data dal basso numero di persone da dover coordinare.

Novità che riguardano anche i neofiti della serie che grazie al combat training avranno la possibilità attraverso tre modalità di gioco diverse di prendere confidenza con le dinamiche di gioco.

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Pad alla mano abbiamo potuto provare quattro delle mappe che andranno a comporre i terreni di scontro. La prima, ambientata in una stazione ferroviaria, proponeva una serie di corridoi su più livelli che facevano da contorno ad uno spazio più ampio e all'aperto quale quello dei binari. All'interno di un kill confirmed composto da quattro team di 3 elementi ciascuno, abbiamo particolarmente apprezzato non solo le ampie possibilità date a chi ama i fucili da cecchino, ma anche quelle che gli scontri più ravvicinati grazie ai tanti corridoi presenti. La seconda, giocata in modalità, era di dimensioni decisamente più contenute, ed era ambienta su uno yacht particolarmente imponente.

Qui lo scontro si é consumato su un azione molto close quarter ed estremamente frenetica, utilizzando mitragliette dal rateo di fuoco elevato e cattivissimi fucili a pompa. Lo stile della mappa ci ha immediatamente ricordato nuke town. Le terza mappa invece ci ha riportato alla mente location medio orientali di alcuni livelli del passato, con tante piccole piazze inglobate da agglomerati di case ricche di finestre e balconi. Delle mappe presenti é quella che meno ci ha convinto, sopratutto per via della sua conformazione che agevola molto, forse anche troppo, i camper rendendo statica e nervosa l'azione di gioco. Infine, abbiamo rimesso piede sulla mappa dei cantiere portuale mostrata già a più riprese in alcuni trailer. Una mappa interessante e dall'alto potenziale, ma probabilmente poco avvezza alla free for all, modalità giocata da noi.



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Ci ha fatto molto piacere infine, la conferma da parte dello sviluppatore che le modalità party come gun game, stick & stone ecc torneranno anche in questo capitolo, ma non solo, oltre a divertire offriranno dei punti esperienza invece che i soldi. Cosi come la possibilità di creare partite private lavorando su diversi tipi di filtri, per creare la partita più pazza di sempre. insomma, tanta tantissima carne al fuoco.

Zombapocalypse!
Un'altra grossa novità dell'interno evento é stata ovviamente la rinnovata versione della modalità zombie. “ L'amore verso questa modalità da parte dei fan, ci ha spinto a creare qualcosa di ancora più complesso e appagante.” ha precisato Jay. Dopo il successo avuto da alcuni DLC del passato Black Ops, gli sviluppatori hanno deciso di inserire una vera e propria modalità storia chiamata Tranzit che porterà 4 giocatori a dover collaborare contro la solita, massiccia quantità di camminanti mangia cervelli. Oltre ad una mappa decisamente più vasta e ricca rispetto al passato, la particolarità di questa variante di gioco risiede nel bus, che oltre a semplice mezzo di trasporto, ricoprirà un ruolo da protagonista che purtroppo non ci é stato svelato. Per gli amanti dell'old school invece, la modalità survival vi chiederà come al solito di sopravvivere ad ondate di zombie, acquisire soldi per migliorare le armi o le difese. Infine, la seconda grande novità é data dalla variante Grief che per stessa ammissione degli sviluppatori é stata battezzata come una modalità: giocatore vs giocatore vs zombie, portando lo scontro a livelli di caos e frenesia a livelli del tutto inediti e folli.

Tirando le somme le carte in regola per avere tra le mani la miglior modalità zombie di sempre ci sono tutte. Nuove armi, nuovi personaggi, nuove modalità, una componente narrativa e una mappa di gioco davvero ampia. Ovviamente solo una prova approfondita ci potrà offrire la verità sulle sensazioni avute.

Il 13 novembre si avvicina e noi saremo pronti come sempre a giudicare in maniera definitiva il lavoro di Treyarch. Continuate a seguirci.