Chains of Freedom: Anteprima di un gioco tattico presentato a Future Games Show

Durante il Future Games Show di ieri sera, oltre ad una serie di titoli che non potevo non mettere in whish, la mia attenzione è stata catalizzata - va bè, ma avete visto la bomba finale del ritorno di Painkiller? - da un indie di nome Chains of Freedom: gioco tattico dalla grafica molto piacevole di cui ho scaricato, nell'immediato, la demo e l'abbiamo giocata per voi.

Chains of Freedom: spezziamo le catene!

Chains of Freedom è un titolo tattico a turni ambientato in un'Europa orientale distopica e post-apocalittica. La demo introduce i giocatori in un'intricata vicenda di un gruppo di élite militare che deve affrontare una cospirazione che minaccia la nazione… e la missione inizia con loro in elicottero e quest'ultimo precipita quasi subito (molto bene, ottime premesse!). La storia che si può evincere nelle primissime ore di gioco, si sviluppa attraverso missioni di vario tipo, che oltre ad affrontare le situazioni specifiche di sopravvivenza, si addentrano nella trama e devo dire che sembra interessante, per quanto non brilli per originalità, ma di sicuro invita gli utenti a seguire le varie situazioni con una certa attenzione. Il sistema di copertura e movimento ricorda giochi come XCOM, mentre la possibilità di evitare o prepararsi meglio per i combattimenti aggiunge un elemento di stealth, sganciando un singolo personaggio dal resto della squadra e posizionandolo in un luogo migliore, prima dell'inizio della battaglia.

Gli equipaggiamenti nel gioco sono vari e adattabili. I giocatori possono armare la loro squadra con una gamma di armi, che vanno da ganci da carne e asce a lanciafiamme e mortai che si adattano a specifiche classi dei membri del team. Inoltre, possono migliorare i personaggi con abilità uniche mescolando e abbinando biocristalli trovati nel mondo. La raccolta di munizioni e l'uso di consumabili come kit di guarigione e cocktail Molotov sono essenziali per sopravvivere.

La grafica di Chains of Freedom è composta da un mix di realismo e cell shading, non del tutto originale, ma la resa è comunque dettagliata e piacevole alla vista, con effetti di luce in tempo reale che vi stupiranno, dato che addirittura illuminando il grano con la torce vedrete le proiezioni delle ombre e altri dettagli simili, non così importanti, ma che fanno capire che texture e poligoni, oltre ad una buona manipolazione delle animazioni e un'interfaccia pulita, riescono a dare un'esperienza piacevole. Le ambientazioni spaziano da paesaggi urbani abbandonati e sporchi a laboratori nascosti nelle foreste e basi militari fortificate, sottolineando un mondo post-apocalittico decadente, angosciante, ma piacevole da vedere.

Tutti i dubbi su Chains of Freedom

Al momento confesso che ho trovato estremamente piacevole il gioco, anche se a differenza di molti titoli tattici, fratelli di questo brand, la difficoltà non sembra particolarmente sfidante. Si entra a testa bassa in una situazione e generalmente se ne esce discretamente in salute, senza un costante obbligo a ricaricare una partita per una sonora sconfitta. Nemmeno però le opzioni a disposizione sono esageratamente in stile sandbox da poter sperimentare troppo, questo è stato probabilmente pensato per non rendere le partite frustranti dall'inizio; ancora non lo sappiamo.

E' chiaro che il risultato è piacevole, le animazioni sono davvero ben fatte, l'interfaccia è pulita, ciò che c'è da fare è chiaro e con un level design lineare, ma che invita il giocatore ad esplorare per bene le aree limitrofe in cerca di materiale da craftare o armi da tenere in seria considerazione.

Per ora non c'è nemmeno troppo da preoccuparsi per un'eventuale esigua quantità di munizioni, dato che trovate parecchio materiale per ripristinare il piombo nelle tasche dei vostri eroi, l'auspicio però è che il gioco finale possa mettere in discussione o sfidare l'utente in modo più "aggressivo", per quanto la demo - che vi invito caldamente a scaricare - doveva per ora fare da "trailer interattivo", mostrando ai giocatori il titolo e il risultato per me è grandissimo sì e per ora in whish di Steam. 

Ne riparleremo ovviamente all'uscita, cosa che non dovrebbe farci aspettare ancora molto, dato che Chains of Freedom arriverà sulla piattaforma di Gabe Newell il 15 aprile, quindi stay tuned.