Championship Motocross 2001

Tra le numerose sottocategorie del settore giochi di guida, il motocross é forse la più trascurata: nemmeno il successo della serie Moto Racer (il cui terzo episodio é approdato di recente sugli scaffali dei negozi) ha portato molte novità in questo campo, relegando gli appassionati dello sport originale, e amanti dei videogiochi, alle poche uscite su PC del marchio Motocross Madness. La nuova produzione THQ si propone di colmare questa lacuna evidente portando sugli schermi dei nostri televisori un'interpretazione Arcade ma completissima dello sport reale. Come abbiamo visto nel caso di Excitebike 64 per Nintendo 64, il centro dell'azione é focalizzato sul divertimento e su piccole "spruzzate" di realismo, che servono a rendere credibile ciò che avviene su schermo senza pregiudicare il divertimento

FACCIAMO CARRIERA NEL FANGO
Dal punto di vista dei freddi numeri, Championship Motocross propone due categorie di moto, divise chiaramente in base alla cilindrata di ogni mezzo: si va dai leggeri e maneggevoli 125 per approdare infine ai potenti e ruvidi 250, top della linea per quanto riguarda i cc disponibili nel gioco. Ogni mezzo é stato riprodotto in tre dimensioni sfruttando le licenze ufficiali e il supporto di produttori come Kawasaki e KTM, e applicando un modello fisico battezzato come RMD: Real Motocross Dynamics in grado, secondo gli annunci ufficiali, di ricreare nel miglior modo possibile i "movimenti" delle due ruote a contatto con l'ambiente circostante. Le modalità di gioco incluse nel titolo THQ sono l'immancabile gara veloce, con cui é possibile lanciarsi senza indugi sullo sterrato, il multiplayer per due giocatori via schermo diviso e un'opzione Campionato organizzata secondo la classe di appartenenza della moto selezionata
A queste modalità tutto sommato "standard" si aggiunge l'ottima idea rappresentata dalla Carriera, che vede il giocatore impegnato nel tentativo di imitare i successi di Ricky Carmaichel, il 4 volte campione della federazione AMA immortalato su confezione e titoli del gioco. Dopo aver "battezzato" il nostro aspirante pilota e scelto lo sponsor e la tenuta più adatti alle sue/nostre preferenze (sono incluse creazioni di marchi celebri come O'NEILL, SCOTT e così via) dovremo selezionare la moto con cui dare il via alle nostre scorribande sulle piste da cross. Completata la sequela di scelte appena elencata, arriverà il momento di dimostrare le nostre reali doti al volante, o meglio manubrio, di uno di questi piccoli mostri, con la consapevolezza che dalle nostre performance dipenderà il proseguimento della nostra carriera o la sua eventuale, e prematura, conclusione (é infatti del tutto normale che la nostra scuderia provveda al licenziamento dopo una serie di pessime prestazioni)