Chicken Run

Il gioco, appunto..
ROCKY, ABBIAMO BISOGNO DI TE..
Ambientato nelle campagne dello Yorkshire anni '50, Galline in Fuga vede come protagoniste un gruppo di galline (non l'avreste mai detto, nevvero?). Per lungo tempo rinchiuse da limitanti e crudeli passaggi di filo spinato, le galline hanno infine deciso che é venuto tempo di oltrepassare i confini e assaggiare con becco la libertà con la "L" maiuscola

Naturalmente non possono far tutto da sole, così perlomeno pensa Ginger, la gallina che più di ogni altra desidera conoscere il mondo al di fuori del pollaio. Fortunatamente le cose prendono tutt'altra piega con l'arrivo di Rocky, un possente gallo americano che decide di ergersi a paladino dell'intero gruppetto piumato. Ovviamente il pericolo é sempre dietro l'angolo, sotto forma del Signor e della Signora Tweedy, i gestori del pollaio..
Il gioco é ambientato in un mondo completamente 3D, in grado (così sperano alla Blitz Games) di ricordare in maniera estremamente fedele il design e l'atmosfera del film. Il nocciolo dell'intera questione sarà ovviamente la fuga e il concept di gioco avvicinerà il tutto a una versione "alla buona" (nell'accezione positiva del termine) di, nientepopodimenoche..., Metal Gear Solid!
Se siete sorpresi, mettevi seduti e leggete per bene quanto segue: il fulcro dell'intera questione é la fuga e una fuga non può definirsi riuscita o ben organizzata se non avviene con alle spalle un piano degno di nota. Prendendo il controllo di diversi personaggi del film, ovviamente Ginger, Rocky e il duo Nick & Fetcher, il giocatore dovrà muoversi all'interno del pollaio e della fattoria, cercando di recuperare tutti i diversi elementi e l'oggettistica varia che possono servire alla riuscita del piano
In quest'ottica Galline in Fuga diventa un gioco in cui le diverse galline & galli devono muoversi furtivamente, con circospezione e organizzazione discussa a tavolino, per riuscire nel loro intento. A questo punto una sottospecie di Metal Gear Solid non é più tanto improbabile e suona decisamente meno ridicolo di quanto potrebbe sembrare