Claymores of the Lost Kingdom: Anteprima dalla demo di un interessante deckbuilder

di Simone Marcocchi

 

Claymores of the Lost Kingdom è un’avventura indie roguelite che fonde elementi di gioco di ruolo (RPG), strategia e deckbuilding. Sviluppato e pubblicato da Ultaan Games, il gioco è previsto per il rilascio nel 2024 su PC, ma nel frattempo abbiamo avuto modo di giocare alla demo - tra l'altro trovate il full gameplay appena disponibile sul canale YouTube -.

La trama si svolge in un mondo aperto ricco di luoghi da esplorare e insediamenti arricchiti da missioni secondarie ed eventi che richiedono ai giocatori di prendere decisioni cruciali. I giocatori possono scegliere tra cinque razze fantasy, ognuna con mazzi di carte iniziali e bonus agli attributi diversi, e undici sfondi per i personaggi che aggiungono carte specifiche e modificatori agli attributi. Non tutti di questi sono disponibili nella versione demo naturalmente o dall'inizio, ma va da sé la combinazione razza-classe permette di godere di specifici attributi statistici in una direzione nell'altra, migliorando per ovvi motivi dove il mana o dove la forza, sulla base di ciò che il giocatore preferirà vertere ad inizio campagna.

Nel corso del gioco, gli utenti affrontano sfide come combattere contro banditi, razziare carovane e affrontare potenti leader con modificatori di incontro procedurali, navigando attraverso una vasta mappa del mondo e impegnandosi in incontri che alterano il combattimento. Naturalmente non tutte le sfide richiedono il combattimento e non tutte possono essere affrontate dalle stesse classi, inoltre - pensate un po' - oltre alle classiche sfide, ci sono i nemici particolarmente coriacei e gli élite, con conseguenza di guadagno d'esperienza sulla base della pericolosità dell'incontro.

ROGUELITE DECKBUILDING CHE CI PIACE

Il focus narrativo è sulla libertà nella scoperta delle carte e nella costruzione del mazzo, con oltre 300 carte uniche e numerose possibilità sinergiche. Mentre i giocatori aumentano gli attributi del loro personaggio - Forza, Costituzione, Destrezza, Saggezza e Intelligenza - emergono nuove carte e stili di gioco. Progredire di livello significa attribuire nuovi perk, alcuni dei quali erano inibiti nella demo, ma è chiara la direzione, soprattutto perché rispetto a molti giochi classici potreste optare per perk non della vostra classe, dato che aumentano statistiche utili generali anche le altre e a queste si uniscono carte relative.


I combattimenti si svolgono tramite le carte stesse di un deck specializzato e verticalizzato sulla classe, banalmente confesso che le combo più difficili, che portano il gioco alla difficoltà massima, come nel gameplay di Twitche che ho fatto, mi hanno portato ad avere la massima soddisfazione con la magia, davvero potente e brutale, tanto da aver sconfitto un po' tutti: buoni, brutti e cattivi.
Claymores of the Lost Kingdom offre un’esperienza di gioco dinamica e personalizzabile, dove ogni scelta e progressione del personaggio influenzano direttamente la storia e l’avventura che si dipana davanti al giocatore, ma c'è ancora tempo per calibrare bene le cose, la grafica è semplice e le animazioni essenziali, eppure sono riuscito a captare tutta le bellezza di un gioco fresco e che già ora sembra intrigante.