Commandos 2


Fin qui si è parlato della trasposizione da PC a Xbox e degli inevitabili adattamenti tra i sistemi di controllo. Per il resto, tutto dovrebbe essere uguale e, supponendo che non tutti conoscano lo schema di gioco, possiamo parlare di quello che si troverà in Commandos 2.

Il titolo conterrà dodici missioni ambientate in realistici scenari della Seconda Guerra mondiale, il cui svolgimento potrà avvenire sia di giorno che di notte con visuale isometrica e completamente tridimensionale in cui i nemici saranno le forze appartenenti all'Asse. Il gameplay sarà basato sul completamento di missioni, ora di salvataggio, ora di sottrazione di documenti oppure di sabotaggio per fare qualche esempio, benchè sporadicamente alcuni eventi imprevisti, come imboscate e sparatorie, verranno a turbare il normale svolgimento della missione. Per "normale" svolgimento della missione si intende tutto quanto serve a raggiungere l'obiettivo restando il più possibile nell'ombra. Infatti in Commandos 2 la ribalta dei riflettori nemici è sempre il preludio al fallimento.

Questo capita perché si comandano pochi uomini, ognuno altamente specializzato, i quali devono affrontare truppe avversarie sempre assai più numerose di loro. Il miglior modo di sopravvivere è dunque quello di restare nell'ombra, di cercare una via alternativa allo scontro a fuoco diretto e quindi di sfruttare le possibilità dello scenario e le abilità dei personaggi. Dunque, per quanto riguarda il primo aspetto, ci si potrà nascondere dentro gli edifici e prima ancora osservarne l'interno da una finestra, arrampicarsi su pali, muri, calarsi da cavi, immergersi sott'acqua, usare elementi dello scenario come postazioni di mitragliatrici fisse o veicoli.

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Parte del realismo di Commandos 2 sta proprio nell'uso adeguato e tempestivo degli elementi dello scenario per trarsi d'impaccio. Invece per quello che concerne i personaggi si va da Jack O' Hara, il duro del gruppo, particolarmente abile nel combattimento silenzioso e nel corpo a corpo a Duke Woodridge, il cecchino, fino ai nuovi acquisti rispetto al primo episodio ovvero Natasha Nikochevski, abile nella seduzione dei nemici, "Lupin", una sorta di agilissimo scassinatore e il cane Whiskey.

Dilungarsi nella descrizione delle abilità dei personaggi (quelli citati sono solo una parte) è quasi impossibile e poi si toglierebbe a chi giocherà il gusto della scoperta: basti dire che, tra le moltissime azioni, si potrà rubare una divisa tedesca e farsi passare per ufficiale superiore, stordire il nemico anche con il cloroformio, attirarlo in una trappola lanciando un pacchetto di sigarette come esca o facendo rumore e così via. L'altra parte del realismo sta qui, ovvero nella capacità di usare le risorse a disposizione in maniera ottimale.

Per il resto la decisione su che via prendere, che approccio tenere, è nelle mani del giocatore e lo scopo potrà essere raggiunto in diverse maniere. L'importante sarà fare attenzione ai nemici e al loro raggio di visuale, un cono luminoso e in continuo movimento entro il quale ogni nostra mossa sarà scoperta con conseguente allarme generale. Per questo, coordinazione e tempismo saranno le doti necessarie e al tempo stesso quelle messe alla prova da un sistema di controllo che, si spera, sarà all'altezza del suo compito. Commandos 2 dovrebbe arrivare entro l'estate: chi possiede un Xbox si tenga pronto all'arrivo di uno dei titoli più ardui ma anche più apprezzati su PC.

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