Al pari degli altri titoli citati, Conflict: Desert Storm pone chi fruisce del gioco alla guida di un reparto impegnato in imprese disparate per obiettivi e metodologie. Il comportamento dei singoli membri é soggetto alle scelte del giocatore, cui spetta anche il compito di coordinarne gli spostamenti, separatamente o in gruppo; ciò comporta anche la necessità di impartire disposizioni tattiche a tutti gli uomini temporaneamente affidati alla CPU Il team di sviluppo deve lavorare ancora sulle animazioni L'ultimo lavoro SCI sarà infarcito da brevi sequenze a bordo di elicotteri o carri armati e caratterizzato da un background riprodotto con la massima fedeltà, mentre l'azione muoverà i propri passi attraverso ambienti variegati e di notevole estensione, nei quali le parentesi esplorative rivestiranno un ruolo decisivo FOUR KINGS Lo sviluppatore del gioco, Pivotal Games, promette per la versione finale un dosaggio ponderato di molteplici ingredienti, smussando le ascendenze strategiche a favore di un'impostazione generale più indirizzata agli scontri e al confronto bellico. A tal proposito, il vasto arsenale militare assicura un'interessante varietà di situazioni e di combinazioni tattiche, volte per esempio al cecchinaggio o ad azioni di sfondamento, in genere attuate mediante l'utilizzo di materiale esplosivo E' inoltre possibile aggiungere al proprio armamento pistole e mitra sottratte ai soldati nemici, o impadronisrsi di altri oggetti reperiti sul territorio iracheno. Ciascun membro del gruppo si distingue dai compagni per mezzo di un elaborato sistema di statistiche che ne individua la rapidità, la resistenza fisica, l'intelligenza, l'affidabilità di tiro e la propensione a particolari tipologie d'azione. Gli artificieri, per esempio, non possiedono la medesima abilità dei cecchini nel padroneggiare i fucili, mentre gli esperti in congegni elettronici potrebbero trovarsi in difficoltà di fronte all'utilizzo di mine o granate Al termine di ogni incarico i soldati acquisiscono un numero di punti esperienza proporzionale al proprio comportamento e guadagnano un corrispondente bonus nelle abilità, utile al completamento dei prossimi obiettivi; in vista delle ultime missioni a Baghdad, é pertanto indispensabile preservare a tutti i costi l'incolumità dei veterani, altrimenti sostituiti da reclute con parametri relativamente bassi. Anche l'aderenza a valori morali di lealtà e correttezza si pone come discriminante nel rendimento delle truppe, considerando per esempio che uccidere i civili o infierire sui nemici, comporta una drastica perdita di punti esperienza
Conflict: Desert Storm promette di aggiungere alla softeca Xbox, PS2 e PC un calibrato connubio tra azione e strategia, immergendoci nel pieno della Guerra del Golfo alla guida di un esile reparto specializzato. Nonostante la meccanica di gioco risulti programmaticamente semplificata rispetto ad altri esponenti del genere, la varietà dovrebbe rappresentare una costante del titolo SCI, alla luce dell'imponente numero di missioni previste e della molteplicità di obiettivi fissati. Il sistema di punti esperienza si preannuncia interessante e le modalità multigiocatore potrebbero costituire un valido compendio all'azione in singolo. Attualmente, tuttavia, l'acerba realizzazione tecnica desta qualche perplessità, sebbene il materiale visionato si riferisse a uno stato piuttosto prematuro di programmazione.
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