Cross Racing Championship 2005
di
IL GIOCO CHE (NON) TI ASPETTI
Come un popolare cantante inneggiava qualche stagione fa, "A Maggio il mondo è bello ed invitante, di colori..."; i signori della Invictus Games devono aver preso in parola tale massima e, proprio per la fine di Maggio, un invitante e coloratissimo gioco di corse farà la sua comparsa sugli scaffali di mezzo globo. Gamesurf ha sbirciato in anteprima una versione giocabile del titolo in esame il quale, ben lungi dall'essere completo, è comunque pieno di brillanti premesse & promesse, che andremo ora a sviscerare.
La lunga installazione dell'anteprima in oggetto, ci ha ripagato con un primo impatto video di tutto rispetto. Filmati realizzati in maniera impeccabile e al limite del fotorealismo ci hanno rapidamente introdotto nell'atmosfera e nello spirito che permea la produzione dei Project Three Interactive. Un'atmosfera fatta di velocità, emozioni, sprint, ed quel pizzico di sano arcade che non guasta mai, in nessuna produzione. I programmatori hanno indubbiamente dato fondo alle migliori tecniche di illuminazione, pixel shader & vertex shader, grazie ai quali ogni imperfezione, ogni impatto, ogni goccia di fango che si poserà sulla nostra auto sarà realizzata in maniera convincente e quanto più possibile aderente alla realtà.
Particolarmente interessante è il modello fisico che verrà implementato per le vetture. Dal momento che esisteranno diversi gradi di difficoltà di gioco, per ognuno di essi le macchine che guideremo si comporteranno in maniera differente, sia in termini fisici che in termini di risposta ai comandi. Se, ad esempio, sceglieremo la modalità "Amateurs", avremo a disposizione solo due vetture, con il solo cambio automatico e con la carrozzeria indistruttibile, degna di SuperCar. Discorso diverso se sceglieremo, ad esempio, il livello "Semi-pro" con un auto che risponderà nei modi più imprevedibili alle sollecitazioni del terreno, una carrozzeria resistente ma che si deformerà in base agli urti, fino ad arrivare a casi estremi in cui il nostro macinino smetterà di funzionare.
Un plauso, dunque, all'ottimo motore grafico "Invictus Engine", che supporterà tutto quanto scritto sopra, grazie ai suoi script per il real-time physics. Tutto questo "ben di gioco" non si pagherà più di tanto in termini hardware, visto che il pc della nostra prova, equipaggiato con una CPU a 1500mhz, mezzo gigabyte di Ram e una ATI 9600se, si è comportato benissimo scendendo solo a piccoli e apprezzabili compromessi nel livello di dettaglio.
Anche sul fronte del gameplay, pare proprio che ci troveremo a (video)giocare con un prodotto di larghe vedute; sinteticamente, ecco le modalità disponibili : Autocross, Rally Cross, Off-Road, Rally-Sprint, Rally, Road Racing e Circuit Racing. Ognuna di esse potrà avvalersi della modalità carriera, del Free race, della corsa contro il tempo e tante altre amenità. In totale, ci saranno la bellezza di sessanta (!) percorsi lunghi ed estenuanti, particolareggiatissimi e realistici, che spazieranno dalle montagne innevate ai panorami cittadini dell'Inghilterra, passando per l'Italia e la Germania, e finendo per i tornanti della Francia. Anche se non ci sono vere innovazioni, particolarmente divertente sarà la modalità in cui, ad ogni urto, si passerà automaticamente a guidare la vettura che abbiamo o che ci ha urtato, con continui capovolgimenti di fronte e classifica. Amplissime le personalizzazioni disponibili, dalla scelta della macchina, ai colori della carrozzeria, passando per gli adesivi, le gomme, i freni, il motore e tutto quanto possa far felici gli appassionati di tuning. Infine, particolarmente interessanti saranno le undici (!) telecamere disponibili, anche se alcune serviranno solo allo spettacolo nei replay.
Sul fronte audio, i programmatori hanno optato per una colonna sonora invasiva e rullante, impostata di default con un sound che sovrasti quello dei motori.
Scelta particolarmente adatta, dal momento che gli effetti audio non sembrano particolarmente curati, almeno non come il resto della produzione. Stesso discorso per i comandi, in qualche occasione poco precisi. In ogni caso, tempo per migliorare c'e' ne è ancora un bel po'; confidiamo quindi nell'ottimo lavoro svolto fino ad ora dai programmatori i quali, prima della fine di Maggio, riusciranno sicuramente a correggere quelle sviste rilevate nel codice preview da noi esaminato. Non resta che aspettare!
Come un popolare cantante inneggiava qualche stagione fa, "A Maggio il mondo è bello ed invitante, di colori..."; i signori della Invictus Games devono aver preso in parola tale massima e, proprio per la fine di Maggio, un invitante e coloratissimo gioco di corse farà la sua comparsa sugli scaffali di mezzo globo. Gamesurf ha sbirciato in anteprima una versione giocabile del titolo in esame il quale, ben lungi dall'essere completo, è comunque pieno di brillanti premesse & promesse, che andremo ora a sviscerare.
La lunga installazione dell'anteprima in oggetto, ci ha ripagato con un primo impatto video di tutto rispetto. Filmati realizzati in maniera impeccabile e al limite del fotorealismo ci hanno rapidamente introdotto nell'atmosfera e nello spirito che permea la produzione dei Project Three Interactive. Un'atmosfera fatta di velocità, emozioni, sprint, ed quel pizzico di sano arcade che non guasta mai, in nessuna produzione. I programmatori hanno indubbiamente dato fondo alle migliori tecniche di illuminazione, pixel shader & vertex shader, grazie ai quali ogni imperfezione, ogni impatto, ogni goccia di fango che si poserà sulla nostra auto sarà realizzata in maniera convincente e quanto più possibile aderente alla realtà.
Particolarmente interessante è il modello fisico che verrà implementato per le vetture. Dal momento che esisteranno diversi gradi di difficoltà di gioco, per ognuno di essi le macchine che guideremo si comporteranno in maniera differente, sia in termini fisici che in termini di risposta ai comandi. Se, ad esempio, sceglieremo la modalità "Amateurs", avremo a disposizione solo due vetture, con il solo cambio automatico e con la carrozzeria indistruttibile, degna di SuperCar. Discorso diverso se sceglieremo, ad esempio, il livello "Semi-pro" con un auto che risponderà nei modi più imprevedibili alle sollecitazioni del terreno, una carrozzeria resistente ma che si deformerà in base agli urti, fino ad arrivare a casi estremi in cui il nostro macinino smetterà di funzionare.
Un plauso, dunque, all'ottimo motore grafico "Invictus Engine", che supporterà tutto quanto scritto sopra, grazie ai suoi script per il real-time physics. Tutto questo "ben di gioco" non si pagherà più di tanto in termini hardware, visto che il pc della nostra prova, equipaggiato con una CPU a 1500mhz, mezzo gigabyte di Ram e una ATI 9600se, si è comportato benissimo scendendo solo a piccoli e apprezzabili compromessi nel livello di dettaglio.
Anche sul fronte del gameplay, pare proprio che ci troveremo a (video)giocare con un prodotto di larghe vedute; sinteticamente, ecco le modalità disponibili : Autocross, Rally Cross, Off-Road, Rally-Sprint, Rally, Road Racing e Circuit Racing. Ognuna di esse potrà avvalersi della modalità carriera, del Free race, della corsa contro il tempo e tante altre amenità. In totale, ci saranno la bellezza di sessanta (!) percorsi lunghi ed estenuanti, particolareggiatissimi e realistici, che spazieranno dalle montagne innevate ai panorami cittadini dell'Inghilterra, passando per l'Italia e la Germania, e finendo per i tornanti della Francia. Anche se non ci sono vere innovazioni, particolarmente divertente sarà la modalità in cui, ad ogni urto, si passerà automaticamente a guidare la vettura che abbiamo o che ci ha urtato, con continui capovolgimenti di fronte e classifica. Amplissime le personalizzazioni disponibili, dalla scelta della macchina, ai colori della carrozzeria, passando per gli adesivi, le gomme, i freni, il motore e tutto quanto possa far felici gli appassionati di tuning. Infine, particolarmente interessanti saranno le undici (!) telecamere disponibili, anche se alcune serviranno solo allo spettacolo nei replay.
Sul fronte audio, i programmatori hanno optato per una colonna sonora invasiva e rullante, impostata di default con un sound che sovrasti quello dei motori.
Scelta particolarmente adatta, dal momento che gli effetti audio non sembrano particolarmente curati, almeno non come il resto della produzione. Stesso discorso per i comandi, in qualche occasione poco precisi. In ogni caso, tempo per migliorare c'e' ne è ancora un bel po'; confidiamo quindi nell'ottimo lavoro svolto fino ad ora dai programmatori i quali, prima della fine di Maggio, riusciranno sicuramente a correggere quelle sviste rilevate nel codice preview da noi esaminato. Non resta che aspettare!