Dark Messiah of Might & Magic

di Alessandro Cossu
CHI HA PAURA DEL MAGO CATTIVO?
La saga di Might & Magic, nata nel 1986 è, per quanto concerne il Fantasy sulla nostra macchina da gioco favorita, l'equivalente della saga di DragonLance per il mondo dei libri. Una pietra miliare e di paragone, l'epitome massima che rappresenta la summa di tutto quanto esiste in quel meraviglioso Universo di fantasia fatto di elfi, maghi, draghi e principesse.
Recentemente, Ubisoft si è guadagnata i diritti su tutta la saga creata a suo tempo dalla 3DO ed il primo vagito di questa nuova era è stato l'annuncio di uno sparatutto in prima persona, il primo nella saga di M&M. Gli eroi che porteranno, entro il prossimo Autunno, sui nostri monitor il "Dark Messiah of Might & Magic", saranno i signori della Arkane Studios, passati agli onori della cronaca con il fin troppo sottovalutato Arx Fatalis, interessantissimo gioco di ruolo di qualche stagione fa.
Lungi dall'essere pronto, i livelli messi a disposizione dai programmatori trasudano comunque cura certosina e ricercatezza del dettaglio, anche perché il gioco completo sarà mosso dal motore di Half-Life 2, il pluridecorato Source.


Rispettando le fondamenta della stragrande maggioranza degli FPS, anche DMoM&M non farà eccezione nella struttura dei livelli. Come il Marine di Doom 3, come il soldato di F.E.A.R. o, ancora, come l'inossidabile scienziato di HL (come chi è?Gordon Freeman!), saremo chiamati a muoverci dal punto "A" al punto "B" di ogni sezione : nonostante la vastità del mondo, una strada e una sola ci porterà alla fine della missione ed al livello successivo. Il male ancestrale che impera o almeno, ci prova! nei regni di Might & Magic, troverà nuove nemesi da affrontare nel titolo patrocinato da Ubisoft, il quale si svilupperà in un mondo "nuovo", che avrà poco a che fare con le location a cui i giocatori di lunga data sono abituati e che, comunque, ritroveranno intatte nel futuro RTS, che sta nascendo sotto l'egida della Nival, che risponderà al nome di "Heroes Of Might & Magic V".

Il solo engine utilizzato nel gioco sarà garanzia di qualità : le foto e i filmati disponibili nel profondo blu della Grande Rete parlano da soli, regalando all'allibito giocatore un mare di emozioni e un senso di attesa come pochi titoli hanno saputo donare prima d'ora. Grazie alle più raffinate tecniche di HDR (High Dynamic Range), le locazioni dove vivremo le nostre peripezie volte a salvare il mondo saranno pregne di dettagli e ovunque volgeremo lo sguardo ci potremo beare di uno spettacolo con pochi eguali; forse DMoM&M non giungerà ai fasti di Oblivion, ma motivi per sperare in un nuovo exploit ludico ce ne sono a iosa...a patto di dotarsi di un buon computer, ovviamente. Allo stato attuale, i requisiti consigliati parlano di un processore a 2000mhz, mezzo gigabyte di ram e una scheda video da 128 MB con pieno supporto ai pixel shader. Per usare una espressione tipicamente giornalistica, questi numeri sono destinati, sicuramente, ad aumentare. Sia come sia, grazie all'HDR, godremo di riflessi e rifrazioni ai massimi livelli e finalmente le ombre saranno ben più di un semplice orpello grafico : se le promesse saranno mantenute, infatti, potremo confonderci nell'oscurità e arrivare alle spalle dei nemici sfruttando tanto la luce quanto le zone d'ombra, trasformandoci in assassini perfetti e letali.


Anche se non si hanno notizie certe, pare che il nostro eroe disporrà di quindici abilità diverse le quali, grazie ad appositi punti che otterremo durante le nostre scorribande, ci permetteranno di sviluppare un aspetto piuttosto che un altro; questo significa, in soldoni, che potremo creare un mago potentissimo ma che usa una spada come fosse una matita, oppure un guerriero capace di uccidere dieci orchi in un minuto, ma del tutto incapace di leggere la lista della spesa. Particolarmente interessante sarà la possibilità, per ora solo teorica, di utilizzare due armi, ad esempio due spade, contemporaneamente. Volete mettere il piacere di trapassare un gobelin da parte a parte con la lama che teniamo nella mano sinistra e decapitarlo con la destra? Da urlo!
In ogni caso, pare che avremo a disposizione quattro tipologie di armi : Archi, Bastoni, Coltelli e, come è ovvio, spade. Non mancheranno poi armi speciali, utilizzabili solo se avremo distribuito a dovere i nostri punti abilità.

Anche sugli incantesimi, i signori di Arkane non hanno badato a spese. Fra fuoco e ghiaccio, passando per la levitazione (nostra e degli avversari) e la capacità di ridurre il più grosso degli orchi ad un formica con relativa facoltà di schiacciarlo! pare proprio che ci sarà da divertirsi.
Anche il comparto multigiocatore sarà di primissimo piano. Le intenzioni di Ubisoft non sono quelle di limitarsi a creare delle arene dove dare sfogo ai nostri animaleschi istinti da videogiocatori famelici, ma bensì creare un mondo alternativo al single player, che sappia reggersi da solo; per questo, sono stati chiamati degli sviluppatori esterni agli Arkane, ovvero il team dei Kuju, che conosciamo per le espansioni MP di WarHammer 40000.
Se il piano originale non varierà, avremo a disposizione dodici livelli : da una città zeppa di PNG a castelli infestati, navi, sotterranei (come nella migliore tradizione fantasy), et similia.
Motivi per attendere questo Dark Messiah of Might & Magic, quindi, ce ne sono fin troppi!Non resta che aspettare l'Autunno per muovere i primi passi nella città di StoneHelm...