Dark Souls

Demon's Souls é stato un gioco difficile? Allora non avete ancora provato Dark Souls. Questo é, in poche parole, il messaggio che gli sviluppatori di From Software sembrano voler recapitare presentando alla fiera losangelina il sequel spirituale del titolo che ha rivoluzionato il concept di gioco di ruolo e di MultiPlayer su PS3 - sequel destinato tanto alla console Sony quanto a quella Microsoft. L'altissimo coefficiente di mortalità e la severità di Demon's Souls, che obbligava il giocatore a ripartire dopo il decesso in condizione di fantasma da checkpoint molto distanti tra loro con tutti i nemici riposizionati al loro posto, sembrano infatti intenzionati a riproporsi ancora più feroci in questo nuovo Dark Souls.

Un avventuriero contempla la fine che lo aspetta
Un avventuriero contempla la fine che lo aspetta
I nemici spazieranno da non-morti, a demoni a statue animate, coem questa
I nemici spazieranno da non-morti, a demoni a statue animate, coem questa
Ecco il famoso cinghiale
Ecco il famoso cinghiale


Cominciamo subito col dire che la versione testabile all'E3 ha mostrato, come già bene o male era noto, un gioco dalle meccaniche estremamente simili a quelle del prequel: Dark Souls é un'avventura per un eroe (o anti-eroe) solitario, ma sarà possibile intervenire nelle partite degli altri giocatori per aiutarli nelle loro imprese o, viceversa, per cercare di annientarli; ciascuna delle due politiche avrà naturalmente le proprie ricompense in caso di successo. Anche il sistema di controllo ci é sembrato fondamentalmente identico, compresa l'interfaccia su schermo, ma trattandosi di una versione non-definitiva c'é ancora tempo per vederla variare un po'. Dal punto di vista tecnico é invece già visibile più di un miglioramento, ma anche in questo senso é meglio attendere la release per sbilanciarsi.

Come in Demon's, Dark Souls metterà a disposizione del giocatore dei personaggi pre-impostati, ma partendo da quelli sarà poi possibile sviluppare il proprio alter-ego liberamente, scegliendo come specializzarsi e cosa invece tralasciare nella gamma dei potenziamenti disponibili, siano essi upgrade fisici o nuovi incantesimi. All'E3 From Software ha messo a disposizione alcuni di questi: il soldato, il cavaliere, la strega, il piromante (mago del fuoco), il “Solaire di Astora” (parrebbe una sorta di paladino) e il cavaliere nero.




Una volta avviata la Demo - 15 minuti a testa, probabilmente per stabilire chi riesce a morire meno volte - ci si ritrovava sugli spalti di un castello: in lontananza, un enorme drago rosso denominato Wyvern fa la guardia ad un camminamento tra i merli: inutile dire che tutti i tentativi di affrontarlo frontalmente hanno portato i giocatori a una morte orribile tra le fiamme del suo alito, nonostante i messaggi lasciati in giro dalle “anime precedenti” avvisassero del pericolo. Meglio dunque aprire un cancello e cercare una via alternativa: anche a questo proposito, gli sviluppatori hanno diverse volte specificato che Dark Souls proporrà, come il predecessore, degli ambienti complessi e intricati, ma soprattutto a differenza di Demon's questi non saranno indipendenti e collegati solo da teletrasporti ma godranno di una soluzione di continuità da open world. Se prima, quindi, le vie alternative portavano allo stesso obiettivo o tutt'al più a zone segrete, adesso potrebbero condurre proprio a differenti locazioni.

Ma torniamo alla Demo: evitare il Wyvern non implica affatto una vita facile (né lunga...), e anche riuscendo ad avere la meglio sulle guardie scheletriche disseminate in giro, o addirittura in agguato nelle alcove delle scalinate, ci si trova ben presto al cospetto di un cinghiale metallico alto due metri. Stando a quanto dichiarato dagli sviluppatori, questo avversario é decisamente più facile da uccidere rispetto al drago - e la fattibilità della cosa é stata dimostrata in conferenza - ciò non toglie però che si tratti di una brutta gatta da pelare, fortunatamente ancora una volta evitabile tramite un ulteriore passaggio laterale che conduce naturalmente ad altri scheletri armati di scudo e spada.




Dato l'alto livello di mortalità del gioco, in 15 minuti nessuno é riuscito ad addentrarsi nell'esplorazione così in profondità da rivelare molte altre features; un elemento che é però stato possibile notare sono i cosiddetti Bonefire: ad occhio sembrerebbero dei checkpoint che vanno a sostituire le Pietre dell'Anima di Demon's, anche se lo scopo nella Demo era più che altro quello di ricaricare la barra del mana. Per il resto, il gioco sarà nei negozi Europei il prossimo 7 Ottobre per PS3 e Xbox360: confidiamo di avere più tempo a nostra disposizione per testare questo nuovo inferno fantasy prima di questa data.

Certo che... mettersi in due contro un topo, oltretutto cieco... che avventurieri codardi!
Certo che... mettersi in due contro un topo, oltretutto cieco... che avventurieri codardi!
Occhio al tempismo quando si affrontano simili trappole
Occhio al tempismo quando si affrontano simili trappole
Un drago dall'aspetto singolare
Un drago dall'aspetto singolare


Dark Souls

Dark Souls

Dark Soul si presenta all'E3 in una forma che ricorda parecchio Demon's Souls, ma nessuno ha mai fatto segreto del fatto che ne costituisca il sequel spirituale. Oltre alle evidenti migliorie grafiche - ma per un giudizio a questo proposito é bene attendere il lavoro definitivo - il gioco presenta uno sviluppo degli ambienti ancora più vasto e intricato, uniti tra loro in un contesto open world. E, naturalmente, gli sviluppatori hanno trovato più di un nuovo metodo con cui uccidere gli avventurieri...

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