Dead Island 2

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Dead Island l'ha fatto di nuovo, ci ha intrigati tutti con un trailer eccezionale. Il tono del video mostrato in anteprima durante la conferenza Sony é però molto diverso, e come abbiamo scoperto alla presentazione Deep Silver tenutasi a Los Angeles, é stata una scelta precisa. Dead Island 2 é infatti un prodotto decisamente diverso rispetto ai predecessori. Non si prende per nulla sul serio e punta a dare ai giocatori un'esperienza ammazza zombie esilarante e divertente.

Paradiso ed inferno si incontrano!


Deep Silver sta lavorando assieme a Yager, studio dietro l'ottimo Spec Ops The Line, per dare vita ad un secondo capitolo capace di evolvere la serie verso nuovi orizzonti. L'ambientazione, tanto per cominciare, é completamente inedita, ispirata alle splendide location della California. Il paradiso diviene inferno, ci racconta Rupert di Deep Silver, mentre con alcune slide ci racconta il setting. Potremo visitare così le spiagge di Los Angeles, San Francisco e molti altri luoghi famosi. Nuovi saranno anche i protagonisti. Questi sono Berserker, Speeder, Bishop, Hunter, un gruppo di persone immuni al virus. A guidare lo squinternato quartetto troviamo Max ed il suo gatto Rick Fury, un personaggio curioso, non immune ma convinto che l'apocalisse gli stia concedendo una seconda opportunità, ovvero salvare il mondo e trasformarsi così nell'eroe che avrebbe sempre voluto essere. Per quanto la cooperativo sia ancora un elemento centrale nel gameplay di Dead Island 2, gli sviluppatori ci assicurano che la campagna singolo giocatore vanterà una narrazione intrigante ed una bella storia da raccontare. Una piccola nota di colore: il gatto é stato animato facendo motion capture su un animale reale!

Humor zombie e squartamenti tattici


La tecnologia alla base del gioco é stata completamente ricostruita, con in mente alcuni obiettivi ben precisi. Prima di tutto si vuole evitare che vi siano zombie uguali tra loro, e questo sarà possibile grazie ad un sistema che genera non morti a partire da alcune parti assemblate dinamicamente. Lo smembramento poi sarà altrettanto curato e dettagliato, cosa che abbiamo potuto poi testimoniare di persona grazie alla demo mostrata a seguito della presentazione. Prima di descriverla, vi riferiamo altre interessanti novità, come le armi motorizzate. Queste, quali motosega, tosa erba e altri, garantiscono affettamenti spietati, ma consumano carburante da recuperare in giro per gli ambienti, e fanno rumore, attirando così l'attenzione degli zombie. E' finalmente ora della demo che però rappresenta solo in parte quello che sarà realmente Dead Island 2. La build é infatti solo una dimostrazione del sistema di combattimento e risale persino all'anno scorso. Poco male perché quanto ci viene mostrato é davvero interessante. Il titolo Yager ripropone principi similari ai predecessori, ma dimostra di voler dare una propria interpretazione al gameplay della serie. Visuale in prima persona e combattimenti basati sul corpo a corpo sono ancora ingredienti fondamentali, così come la raccolta di oggetti e la realizzazione o modifica delle armi.


Un comodo posto tra le zampe di un Drago


La fase di personalizzazione potrà essere avviata in qualsiasi momento del gioco, tra l'altro, senza dover cercare dei tavoli da lavoro. Il sistema di combattimento é molto più versatile però in Dead Island 2. Ci viene mostrata una missione col protagonista che esplora una grossa casa, eliminando un po' di zombie con un coltello o sorprendendoli alle spalle. Le risorse scarseggiano, per questo sarà sempre saggio sfruttare al massimo le opportunità concesse dall'ambiente. Un esempio ci viene mostrato quando compare una fazione denominata Rider, manipolo di persone costantemente alla ricerca di risorse di ogni tipo che ci attacca. Oltre ad affrontarli a viso aperto é possibile utilizzare l'astuzia e così lo sviluppatore ci mostra come attirare gli zombie nella zona, distraendo i Rider. Toccherà poi a noi farci strada tra i non morti, ma anche qui abbiamo diverse opportunità. Si può per esempio sfruttare le auto presenti sulla strada facendone scattare l'allarme che ovviamente attirerà il nemico. L'IA é stata decisamente curata e gestisce in modo sensato le dinamiche dei gruppi di zombie, al fine di creare situazioni di gameplay molto interessanti, che strizzano l'occhio alla cooperativa tra giocatori. Oltre ad attirarli in trappole, si può sfruttare la nuova gestione delle fiamme, che ne riproduce la propagazione anche tra gli zombie.

Unreal Engine 4 Zombie!


Nelle sezioni successive della demo possiamo osservare la profondità del sistema di smembramento, a sua volta utile per tattiche particolari. Rupert di Deep Silver si diverte nel tagliare le gambe ad uno zombie che ora non ci può seguire. I non morti sono di diverso tipo, con alcuni capaci di muoversi rapidamente perché appena trasformati da essere umani. Il corpo a corpo dal canto suo offre anche delle mosse peculiari, attivabili dopo aver stordito con una pedata ben assortita il nemico, ad esempio scagliandolo in aria con una mazza. Sarà poi possibile impugnare un'arma per mano, introuducendo così il Dual Wielding. Prima di arrivare al termine della presentazione ci viene mostrato un combattimento con un Thug, zombie ben più corpulento e resistente della media, ma anche più lento.

Un'altra sfida impegnativa, pensata anche per il multiplayer e con la quale si chiude la presentazione. In ultimo ci viene parlato della balestra, arma centrale nel gioco e dotata di frecce particolari, in grado di esplodere incendiando o di elettrificare l'obiettivo. Il gioco finale prevederà molte altre varianti.
Dead Island 2 arriverà su PC, PS4 ed Xbox One nella primavera del 2015, un lasso di tempo ancora molto ampio. Necessario non solo per le rifiniture del gameplay ma anche per rifare il comparto estetico, carino ma ben lontano dalle capacità delle nuove console. Per dimostrarci i progressi effettuati in questi mesi, ci viene mostrata una sequenza di immagini animate di alcune location, renderizzate nel motore grafico Unreal Engine 4, che muoverà il gioco. Il risultato é decisamente convincente, anche se a piacerci é più la varietà che non il comparto tecnico in sé. Uno dei difetti dei predecessori era senza dubbio la ripetitività, che sembra scongiurata ora grazie al gran numero di ambientazioni.
Dead Island 2

Dead Island 2

Dead Island 2 non se l'aspettava ancora nessuno, eppure quanto visto all'E3 ci ha davvero convinti. Per quanto molto limitata, la demo ci ha dato la sensazione di un capitolo della serie capace di non tradirne la tradizione ma allo stesso tempo di rinnovare pesantemente le dinamiche. Il sistema di combattimento é più articolato e denso di opportunità, legate anche all'ambiente. Se quanto visto non ci ha convinto molto sotto il profilo tecnico, bisogna dire che mancano ancora diversi mesi all'uscita. Se avete amato i precedenti Dead Island, questo nuovo capitolo di Deep Silver e Yager é assolutamente da tenere in considerazione. Ma noi consigliamo di osservare da vicino il titolo anche a tutti gli altri, potrebbero scoprire una chicca di divertimento ammazza zombie molto valida. Alla Gamescom di Colonia sarà presente Dead Island con una build nuova, realizzata nel motore grafico più recente. Appuntamento fissato a tra un paio di mesi per scoprire qualcosa di più su questo progetto molto promettente.

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