VECCHIE CONFERME, NUOVE GLORIE Il nuovo capitolo di Dead or Alive manterrà gli elementi migliori visti in Dead or Alive 2 uscito per Dreamcast e PlayStation 2, ma con nuove caratteristiche e ben tre nuovi personaggi dei quali purtroppo non si é ancora riusciti a sapere molto. I dettagli rilasciati da Tecmo sono vaghi e i nuovi personaggi al momento non hanno ancora un nome occidentalizzato, ma si conosce solo qualche informazione relativa alla loro tecnica di combattimento. La ragazza dai capelli bianchi e dal petto prosperoso messo in gran evidenza dalla tutina cangiante aderentissima, utilizza una tecnica di combattimento detta "del serpente", uno stile di lotta di origine cinese che imita e sfrutta le mosse di attacco e difesa degli animali (chi ha detto Kung-Fu?). La sua abilità é nell'uso delle dita, premendo i punti vitali degli avversari, infligge danni critici, un po' come le tecniche di pressione degli tsubo di Kenshiro Provate a immaginare che accadrebbe se gettassimo l'avversario contro quella vetrata... Il secondo nuovo personaggio é un guerriero, caratterizzato da una fluente chioma argentea (strano che entrambe abbiano lo stesso colore di capelli, che vi sia un legame fra i due personaggi?), il suo stile di combattimento é detto "dell'ubriaco", stile che gli amanti della serie Tekken riconosceranno sicuramente, dato che era quello adottato dal Dottor Boskonovich. Questa tecnica, anch'essa di origine cinese, rende il personaggio imprevedibile, egli si muove come se barcollasse, proprio come una persona ubriaca, ma questo movimento che pare incerto, in realtà distrae e confonde l'avversario. La terza new entry é una giovane ragazza, probabilmente un'adolescente di circa quattordici anni, che ha scelto il karate come fede, scelta che la rende letale soprattutto nel corpo a corpo Il debutto di Dead or Alive 3 é previsto nella prima ondata di giochi che supporteranno il lancio sul mercato di Xbox: restate sintonizzati su Gamesurf per ulteriori dettagli e, speriamo al più presto, per una completissima preview di Dead or Alive 3, nonché a novembre per la sua recensione.
Le premesse per fare di Dead or Alive 3 una delle "killer application" di Xbox ci sono tutte. Almeno a giudicare da ciò che si è visto durante la passata edizione dell'E3 e dalle dichiarazioni fatte dagli sviluppatori. Ovviamente al momento abbiamo per le mani tante belle promesse che potranno diventare realtà solo al momento dell'uscita del gioco. Alla fine, il successo di un picchiaduro dipende come sempre dalla giocabilità, ma siamo fiduciosi considerando il divertimento che la serie ci ha già offerto in passato.
Tatiana Saggioro
Non c'è alcun dubbio: se il debutto di Xbox all'E3 2001 ha destato qualche perplessità in alcuni colleghi, unanime e strordinariamente positiva è stata la reazione dinanzi al rolling demo di Dead or Alive 3, tecnicamente impressionante e dispensatore di alcuni scorci visivi che è ingeneroso definire solo "mozzafiato". Certo, come già detto nell'articolo la giocabilità è tutta da verificare così come l'architettura finale dei livelli e il dettaglio poligonale di tutti i personaggi, ma se è vera anche solo una piccola parte dell'affermazione di Tecmo secondo cui quanto mostrato rappresenta una versione completa neppure al 30% e se il gameplay rispecchierà e riprenderà quanto di buono la serie ha già dimostrato, possiamo aspettarci un titolo potenzialmente imperdibile. Incrociamo le dita e aspettiamo: l'autunno ci dirà se la semina avrà portato buoni frutti.
