Dead or Alive 5

Sul ring del Team Ninja
Non é certo questo il nostro primo incontro con Dead or Alive 5, ma oggi possiamo mettere le mani su una versione “0.50” decisamente più appetibile e completa rispetto a quanto visto in passato. A nostra disposizione una build contenente dodici lottatori e la modalità arcade al completo, più quella versus per sfidare i nostri amici (nemici, nemici!). Insomma, tutto molto ghiotto, motivo per cui ci siamo gettati nelle danze per testare a dovere il materiale, per ingannare l'attesa della versione definitiva che arriverà sui nostri scaffali il prossimo 28 Settembre. Avete, dunque, ancora l'estate per rilassarvi prima di buttarvi nella mischia e menare le mani. Grande interesse, ovviamente, nel cercare di capire la effettiva qualità del progetto che, per la prima volta rispetto a questa saga, vede il team orfano di Tomonobu Itagaki, adesso impegnato con il Valhalla Studios.

Donzelle... tenere... dolci...
Donzelle... tenere... dolci...
... a capaci di fare a fette qualsiasi maschio!
... a capaci di fare a fette qualsiasi maschio!
Varie e piacevoli le ambientazioni
Varie e piacevoli le ambientazioni


Alla base troviamo la possibilità di giocare con due modalità: Casual e Professional. Mentre quest'ultima é decisamente tradizionale e simile al modo in cui si giocava con Dead or Alive 4, la Casual strizza l'occhio alla spettacolarità grazie ad una telecamera attiva (leggi: più mobile) e alla possibilità di interagire a volontà con le ambientazioni, scagliando gli avversari conto elementi pericolosi e simili, senza scordare le mosse “Blow” che, in particolari situazioni, vi permetteranno di dare un colpo fortissimo in grado di riequilibrare un match compromesso. Ovviamente tutto ha un prezzo e per dare il via a una Blow dovrete caricare il colpo, mettendovi a rischio visto che, difficilmente, il nemico resterà a guardare. Insomma, amate lo spettacolo? Casual. Non volete nulla che vi distragga dalla ricerca della combo perfetta? Professional. A voi la scelta.

Dopo tante ore passate a testare i vari personaggi, sebbene sia impossibile parlare dei contenuti ulteriori a quelli sbloccati (visibili solo nel nome, ma non selezionabili), siamo arrivati alla conclusione che, allo stato attuale, il gameplay é fortemente legato al passato, puntando tutto su un impatto poco spettacolare ma verosimigliante. Intendiamoci, rimangono presenti alcune movenze che sfidano la forza di gravità e che metterebbero a dura prova anche l'atleta marziale più allenato, ma tutto scorre senza bisogno di andare a cercare mosse speciali in stile “magic fantasy”. Dead or Alive si conferma quindi distante dai vari Street Fighter e più vicino a Virtua Fighter tanto che, vale la pena ricordarlo, diversi personaggi del brand SEGA fanno la loro apparizione come guest star nel roster del gioco, riuscendo ad amalgamarsi alla perfezione. Sembrerebbe quasi che il Team Ninja abbia voluto rispondere alla recente unione di Street Fighter e Tekken, volendo aumentare l'impatto emotivo del proprio prodotto.




Lo stile di combattimento
Ma come si combatte in questo Dead or Alive 5? Tendenzialmente tutto si basa sull'utilizzo dei quattro pulsanti principali del nostro gamepad che sono legati al calcio, al pugno, alla parata e alla proiezione. Ognuno di questi comandi sarà modificabile dalla direzione che staremo tenendo con la leva analogica sinistra, creando quindi una grande serie di combinazioni e possibili usi. Non aspettatevi combo infinite, ma mettetevi in testa di dover imparare come concatenare al meglio i vostri colpi, senza però andare a dar vita a catene smisurate o incredibili. Inizialmente ci siamo misurati con il livello di difficoltà “normal” e non abbiamo avuto particolari problemi a vincere i primi incontri. Andando avanti, però, é parso chiaro come l'impegno cresce con il migliorare dei nostri contendenti, senza parlare poi dell'altro livello di difficoltà disponibile, “champion”, dove abbiamo rimediato diversi knock out. La versione definitiva comprenderà ben sei possibilità di scelta a riguardo. Immaginiamo, quindi, che ci sia una modalità adatta a tutti i gusti e a tutti i giocatori.

Una mossa simile potrebbe avere risultati più che buoni
Una mossa simile potrebbe avere risultati più che buoni
Il sempre piacevole calcio sul cranio
Il sempre piacevole calcio sul cranio
L'abbiagliamento non é sempre serio
L'abbiagliamento non é sempre serio


Scendendo ancor più nel particolare, per quanto riguarda il gameplay, é stato possibile notare come grande importanza é riposta sul sistema di proiezioni e contromosse. Attaccare a testa bassa non é mai una buona idea, tanto meno sui ring di Dead or Alive 5. Inizialmente si rimane spaesati nel tentativo di cercare la giusta modalità per interrompere un assalto nemico, ma tutto diventa più chiaro quando si inizia a prendere una certa confidenza con le meccaniche di gioco. Naturalmente dovremo “indovinare” la direzione del colpo che staremo per ricevere e usare una contromossa con il giusto tempismo. Ad esempio potremo bloccare e contrattaccare un pugno basso mandando nella stessa direzione il nostro pulsante di risposta e, se avete giocato ai precedenti episodi, noterete come il successo di una contromossa sarà più difficile da conseguire rispetto al passato. Qui a farla da padrone é il tempismo. Se vorrete battere qualsiasi avversario sarà il caso di imparare ogni sua mossa così da sapere dove arriverà il prossimo colpo e ribattere a dovere. Semplice? No, certo che no, ma la soddisfazione degli amanti dei picchiaduro potrà trarne giovamento.

Il sistema fisico, tra compenetrazioni e collisioni, é sembrato molto credibile, mostrando che il gioco sta viaggiando su binari sicuri verso la release. Da tenere da conto anche le ambientazioni, sempre molto importanti in questa saga. Sono presenti livelli multipli dove, in base alla direzione e alla forza dei colpi, potrete scagliare il nemico in un altro livello, naturalmente condendo il tutto con ulteriori danni. Potreste persino ritrovarvi aggrappato con una mano ad una parete e a chi vi si parerà davanti spetterà la scelta su come colpirvi. Tranquilli, la magnanimità non é di casa. Sempre parlando di ambienti, spesso saranno presenti elementi con cui infliggere danni collaterali, tra semplici muri o quadri elettrici, sino ad arrivare a soluzioni molto più creative come missili o simili.

Vari costumi per i nostri lottatori
Vari costumi per i nostri lottatori
In una simile arena, cadere é questione di pochi attimi
In una simile arena, cadere é questione di pochi attimi
Addio colonna vertebrale. Conoscerti é stato bello.
Addio colonna vertebrale. Conoscerti é stato bello.


Per quanto sia ovvio non poter parlare con piena cognizione di causa del comparto tecnico, vista la natura non completa del prodotto testato, vogliamo comunque segnalare come la grafica sia già di buon livello, fatte salve alcune texture (principalmente ambientali). Piacevole notare, ad esempio, come i nostri personaggi cambino aspetto in base alle battaglie. La pelle si sporca, il sudore cola sul corpo e altre amenità. Insomma, ci sono molti motivi per continuare a tenere d'occhio quello che potrebbe essere un nuovo contendente per un posto nell'olimpo dei picchiaduro e siamo decisamente curiosi di poter testare tutte le altre componenti di questo Dead or Alive 5.

Dead or Alive 5

Dead or Alive 5

Continua la marcia d'avvicinamento a Dead or Alive 5 che arriverà sugli scaffali dei nostri negozi il prossimo 28 Settembre. La nostra "prova su strada" ha mostrato un sistema di combattimento già raffinato, dove sarà il tempismo a dettare legge. Siamo curiosi di conoscere tutti i contenuti del titolo e di vedere scendere i campo la qualità tecnica che il Team Ninja ci ha sempre offerto. Allenatevi, questa battaglia si preannuncia adatta a veri guerrieri!

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