Dead Rising 2

di Fabio Fundoni
Good morning Fortune City!
Dopo il primo capitolo arrivato agli esordi di Xbox 360, era molto difficile non attendere Dead Rising 2, e l'E3 2010 era sicuramente l'occasione attesa da Capcom per mostrare il proprio gioco in maniera più esaustiva possibile. Ricordate la pericolosa escursione del reporter Frank West nel centro commerciale di Villamette? Impossibile non farlo, visto il divertimento assoluto nel combattere e districarsi tra le centinaia e centinaia (e ancora centinaia) di zombi che infestavano la città e il nostro schermo. Se pensavate che portare a termine le avventure del primo capitolo bastasse per fermare l'epidemia del virus vi sbagliavate di grosso. Anzi, sono passati solo cinque anni e ormai gli zombi sono un elemento con cui deve tristemente convivere tutta la popolazione americana, visto che, per motivi ancora sconosciuti, diversi anni prima erano stati contagiati cinquanta bambini all'insaputa delle famiglie, che hanno poi allargato la nuova pestilenza a macchia d'olio.



Chuck Green é il nostro nuovo eroe, ben diverso dal caro vecchio Frank, ma che comunque sembra essere carico di carisma. Ex campione di motocross, Chuck si trova costretto a partecipare ad un sanguinoso reality show chiamato “Terror”, dove vince chi ammazza più zombie, organizzato nella immaginaria Fortune City, praticamente la nostra Las Vegas. Perché rischiare la propria vita in uno show tanto pericoloso? Semplice: sua figlia Katey é stata morsa e infettata , e il solo modo per rallentare l'effetto del virus é la somministrazione di un vaccino costosissimo, motivo per cui il nostro motociclista si ritrova in mezzo a orde di zombie contro avversari umani talvolta persino più pericolosi degli stessi non-morti.

E così sembra proprio che Capcom ci voglia rigettare tra masse di affamati zombie, non dimenticando il punto di forza del primo episodio del brand, dove il massimo divertimento era prendere armi di qualsiasi tipo e gettarsi nella mischia. Chi non ha affettato corpi putrefatti con una katana per poi raccogliere un bidone della spazzatura e fracassare qualche cranio? Per il futuro il nuovo team di sviluppo legato a Dead Rising, i Blue Castle Games (sinora visti all'opera solo in giochi di baseball) , ha pensato di portare un'interessante novità a riguardo, inserendo la possibilità di creare i propri mezzi d'offesa unendo vari oggetti per renderli sempre più letali.




In compagnia tra i cadaveri
Prendi due motoseghe, fissale alla carena della tua moto da cross, accendi il tutto e lanciati in mezzo ad un'orda di zombie: il divertimento può iniziare! Preferisci muoverti a piedi? Puoi sempre fissare con del nastro adesivo qualche strumento tagliente alla pagaia di una canoa e mulinare fendenti, risultato assicurato! Le informazioni rilasciate sino ad ora a riguardo lasciano molto spazio alla fantasia, visto che si é persino parlato di poter creare bombe di ogni tipo e il fantomatico “Orsetto della Libertà”, che dovrebbe essere composto da un orsacchiotto di peluches e una bandana alla Rambo... naturalmente armato di mitragliatore!

A differenza del passato, questa volta sarà possibile giocare in compagnia, sia in cooperativa che in multiplayer, il tutto disponibile unicamente online. Il personaggio da utilizzare sarà sempre Chuck che, per l'occasione, avrà a disposizione molteplici oggetti da indossare per differenziarsi nei suoi vari “cloni”. Maschere, vestiti, persino baffi e naso finto in stile carnevalesco, tutto pur di fare spettacolo davanti alle telecamere del Terror! Le modalità che saranno disponibili non sono ancora state svelate, ma dovrebbero vertere su giochi mortali in stile “American Gladiator”.