Deep Rock Galactic: Survivor, da stile di vita a passatempo – Anteprima PC
L’anteprima dello spin-off in chiave bullet hell di Deep Rock Galactic, di cui potete scaricare la demo su Steam
Le mode nel mondo videoludico possono diventare alquanto irritanti, specie quando grandi case e piccoli studi indipendenti all’unisono prendono la balla al balzo e iniziano a imitare il titolo del momento in mille salse diverse, spesso negli anni a venire, ma nel caso dei reverse bullet hell, o auto-shooter, sdoganati con l’avvento di Vampire Survivors, possiamo restare tranquilli, poiché per natura è un genere limitato a piccoli progetti, poco più che passatempi, sebbene in grado di creare forte dipendenza quando ben realizzati.
Ne sono usciti a bizzeffe nell’ultimo periodo, ma parliamo perlopiù di brevi esperienze mordi e fuggi, alcune più riuscite di altre, tutte su piccola scala e vendute a prezzi ragionevoli. Tra le novità in arrivo di quest’ultimo fenomeno del settore troviamo Deep Rock Galactic: Survivor, spin-off del popolare Deep Rock Galactic di Ghost Ship Games, realizzato da Funday Games e al debutto su PC tramite Steam nel primo quadrimestre del 2024. Abbiamo provato la demo e ne sono siamo rimasti piacevolmente colpiti; ecco le nostre impressioni.
Deep Rock Galactic: Survivor si assume l’arduo compito di tradurre la complessa formula di gioco sparatutto cooperativa dell’originale in un contesto singleplayer, lineare e con visuale isometrica, e ci riesce piuttosto bene. Lo scavo di tunnel tridimensionali è stato ridimensionato su un unico piano, le tante varianti di glyphid e mactera formano un’orda variegata e letale (e ancora mancano all’appello un sacco di insettacci), i minerali diventano risorse per acquistare potenziamenti e bonus passivi, e infine il vasto arsenale dei nani ben si sposa con il sistema di crescita tipico del genere, tra numerosi armi, granate, migliorie e overclock tra cui scegliere, comprese alcune new entry.
Si parte con un’arma di base e un perk relativo alla “build” della classe selezionata; quindi, sconfiggendo nemici e completando missioni di raccolta si ottengono punti esperienza con cui manipolare la direzione intrapresa dall’equipaggiamento, creando combinazioni molto allettanti di proiettili, colpi esplosivi, elementi, droni, artefatti, effetti secondari e moltiplicatori più disparati.
Attualmente è disponibile un solo bioma e un solo nano rispetto ai soliti quattro (lo Scout) e comunque c’è materiale sufficiente per diverse ore di gioco. Le sessioni durano circa 30-40 minuti se non si viene abbattuti prima e il divertimento non manca, anche se a nostro avviso le battute iniziali sono un po' troppo lente, ma una volta che si ingrana il numero di nemici a schermo diventa esorbitante.
Non sarebbe male una modalità multiplayer per mantenere vivo lo spirito di Deep Rock Galactic, ma ci sembra fuori dalla portata del progetto (forse un DLC futuro?). Prestazioni solide, effetti sonori e colonna sonora ripresi dall’originale, pertanto di ottima qualità; qualche dubbio sui modelli plasticosi e un’atmosfera piatta per il momento, ma l’azione è sempre leggibile ed è quello che conta.
Versione Testata: PC
Deep Rock Galactic: Survivor
Da grande fan di Deep Rock Galactic e dei “passatempo della pausa pranzo” non posso che consigliare Survivor: è immediato, già da ora vanta un sacco di carne sul fuoco, intrattiene ed è liberamente accessibile a tutti, almeno fino al 30 ottobre. Attendiamo con interesse la versione completa. Rock and Stone!