Deus Ex: Invisible War

Deus Ex: Invisible War

Era l'autunno 2000 quando un gioco dal roboante titolo di "Deus Ex", sviluppato da un emergente gruppo di nome Ion Storm e patrocinato dalla Eidos, faceva la sua comparsa sugli scaffali dei negozi, e fu subito un successo: il prodotto, infatti, univa al gameplaying semplice ed avvincente di un ottimo FPS (si avvaleva del motore grafico di Unreal Tournament, all'epoca sicuramente il migliore e tutt'ora considerato uno dei più belli ed efficienti della storia) una gestione del personaggio e una trama degne del miglior RPG, con enigmi che potevano essere risolti molto spesso in maniere differenti (astuzia, forza bruta o sotterfugio "Stealth"), fino al finale multiplo.

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Visto il successo, dopo poco si cominciò necessariamente a parlare di un seguito, da principio battezzato semplicemente "Deus Ex 2", ma fu molto presto chiaro che un semplice numero non avrebbe reso giustizia a quello che prometteva di essere l'ancor più degno successore di un capolavoro: venne pertanto scelto il titolo "Deus Ex Invisibile War", e il motivo è presto detto...
Sono passati vent'anni dalle vicende che hanno avuto per protagonista il bio-cyborg J.C. Denton, e l'umanità ha ormai ripreso il suo tran-tran, ma sotto un'apparenza pacifica continuano a esistere numerose fazioni che cospirano l'una contro l'altra in una guerra invisibile: enti governativi più o meno corrotti, movimenti idealistici, congreghe criminali, eccetera. Il/la protagonista (a vostra scelta) della storia è un/a giovane cadetto/a di nome Alex D., che a sua insaputa è un bio-cyborg di ultimissima generazione: i suo guai cominciano il giorno in cui prima a Chicago, da cui fugge, e poi a Seattle, in cui si era rifugiato/a, le sedi della sua accademia vengono attaccate da forze rivoluzionarie. Dopo la sua seconda fuga dovrà cominciare a venire a patti con la sua natura sovraumana, cercare di farsi degli amici e degli alleati, fino a scegliere una fazione a cui associarsi e svolgere certe missioni piuttosto che altre.

Deus Ex: Invisible War

Deus Ex: Invisible War

Le prime impressioni su quel che abbiamo visto riguardo a Deus Ex Invisibile War sono notevoli, e tutto fa presupporre in un titolo che non mancherà di soddisfare le attese di tutti coloro che, come me, hanno amato appassionatamente il primo episodio targato anno 2000. Il supporto multi-piattaforma potrebbe forse far storcere il naso ai puristi del genere, ma il livello di giocabilità dovrebbe comunque attestarsi, come la realizzazione tecnica, su livelli elevati. Elevati, d'altronde, anche i requisiti hardware per PC...

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