Deus Ex
di
Redazione
Azione e reazione: uno dei principi fondamentali della fisica. Ad una forza impressa su un corpo, ne consegue un'altra uguale ed opposta, bilanciando il fenomeno. Valutando le uscite che si sono susseguite fino a questo momento, si poteva pensare che la legge fisica potesse essere applicata anche al sistema di mercato dell'intrattenimento elettronico. In effetti, alla vagonata di ottimi sparatutto in soggettiva usciti nella scorsa stagione, che esaltavano tutti il gioco in singolo (Half Life, Requiem, Thief, Kingpin per citare i più famosi) si é contrapposta la pubblicazione attuale di titoli votati esclusivamente al multiplayer, seguendo una sorta di inquietante contrappasso dantesco. Una teoria, questa, che sta per essere smentita per la gioia degli amanti del gioco in singolo: Deus Ex accantona per un attimo la formula tanto cara a questo inizio millennio per riproporre una di quelle storie compiute di cui, francamente, cominciavamo a sentire la mancanza
Deus Ex, ovvero, storia di un titolo tronco. Il latinismo "Deus Ex Machina" dovrebbe essere noto ai più, ma, anche nel caso opposto, poco importa: il titolo é stato pensato solo perché suonava bene, risulta potente, tanto da essere stato deliberatamente tagliato per renderlo più snello. Ma il suono che produce dovrebbe, in sostanza, rendere l'idea dello spessore del nuovo nato in casa Ion Storm. L'idea di base é una: costruire un'esperienza interattiva, senza compromessi. Benché questa frase risuoni nelle orecchie del videogiocatore medio da tempo ormai immemorabile, é bene tenerci stretto quanto alla Ion Storm stanno programmando, le premesse (tanto per cambiare) ci sono tutte
La trama si sviluppa in un futuro molto prossimo, nel quale l'economia mondiale é ormai vicina al collasso, i terroristi agiscono apertamente, le droghe uccidono sempre di più, le differenze sociali tra ricchi e poveri si sono dilatate tanto da eliminare completamente la classe borghese. In un contesto di tale disastro, un'antica cospirazione, diretta alla dominazione del mondo, decide che questo é il momento giusto per agire, ma nessuno crede alla sua esistenza. Nessun altro che voi. Impersonando un agente della sezione antiterrorismo, starà alle vostre abilità combattere l'imminente minaccia ma, nel corso della storia, imparerete che nulla é come sembra
Deus Ex, ovvero, storia di un titolo tronco. Il latinismo "Deus Ex Machina" dovrebbe essere noto ai più, ma, anche nel caso opposto, poco importa: il titolo é stato pensato solo perché suonava bene, risulta potente, tanto da essere stato deliberatamente tagliato per renderlo più snello. Ma il suono che produce dovrebbe, in sostanza, rendere l'idea dello spessore del nuovo nato in casa Ion Storm. L'idea di base é una: costruire un'esperienza interattiva, senza compromessi. Benché questa frase risuoni nelle orecchie del videogiocatore medio da tempo ormai immemorabile, é bene tenerci stretto quanto alla Ion Storm stanno programmando, le premesse (tanto per cambiare) ci sono tutte
La trama si sviluppa in un futuro molto prossimo, nel quale l'economia mondiale é ormai vicina al collasso, i terroristi agiscono apertamente, le droghe uccidono sempre di più, le differenze sociali tra ricchi e poveri si sono dilatate tanto da eliminare completamente la classe borghese. In un contesto di tale disastro, un'antica cospirazione, diretta alla dominazione del mondo, decide che questo é il momento giusto per agire, ma nessuno crede alla sua esistenza. Nessun altro che voi. Impersonando un agente della sezione antiterrorismo, starà alle vostre abilità combattere l'imminente minaccia ma, nel corso della storia, imparerete che nulla é come sembra
Deus Ex
Deus Ex
Tutto il materiale rilasciato su Deus Ex è, in una parola, sconvolgente: un progetto di tali proporzioni non può che farci riflettere sulle potenzialità degli attuali sistemi. Passo dopo passo, titolo dopo titolo, si sta finalmente raggiungendo quello che per anni il sotterraneo popolo videoludico ha sognato ardentemente: un'esperienza completa, un mondo vivo. Che tutto questo sia concretizzato con Deus Ex è ancora da verificare, certo è che distogliere per un attimo lo sguardo dalla sola componente multiplayer non può che giovare al perseguimento del tanto agognato "film interattivo".