Devastation


A quanto pare, quando si tratta di giochi futuristici, gli sviluppatori seguono quasi sempre la stessa linea di eventi: la Terra è stata devastata da un qualche disastro naturale o radioattivo, e noi dobbiamo preoccuparci di tenere in ordine ciò che resta del nostro pianeta, andando a uccidere qualche migliaio di nemici senza l'aiuto di nessuno. Devastation non si distacca da questo filone narrativo, ma una volta tanto non saremo i soli a rischiare la pelle per la Terra: in questo FPS, infatti, saremo al comando di una squadriglia di uomini, e impartendo loro degli ordini ci faremo strada tra le fila nemiche come un fiume in piena.

Come già detto, il gioco è uno sparatutto in prima persona, quindi avremo a nostra disposizione una quantità immane di armi da fuoco più o meno avanzate, fra cui pistole mitra e laser, e anche alcuni topi-bomba, utili da inviare dietro le linee nemiche per spiarne la disposizione, ma che all'occorrenza possono anche esplodere a comando. Dal momento che avremo una squadra con lo stesso equipaggiamento, sarà necessario comandarli come si deve.



In questo senso il gioco non è particolarmente complesso, visto che ci sono soltanto le azioni più basiche (in particolare muoversi, sparare il bersaglio, seguire e difendere la zona) e vengono tutte gestite tramite un semplice menù. Sarà molto importante saper pianificare le nostre azioni, così da assicurare la sopravvivenza del gruppo, anche se alla fin fine l'unica sopravvivenza che conta è la nostra.

Ma anche volendo essere egoisti, c'è comunque bisogno di strategia per vincere. Ad esempio potremo ordinare ai nostri di provvedere alla nostra copertura mentre noi andiamo in avanscoperta, oppure possiamo mandare qualcuno dei compagni ad attirare i nemici nella nostra direzione e attirarli quindi nella classica imboscata. Dimenticatevi però un'interazione con la vostra squadra vista in altri classici del genere, quali la serie Rainbow, dato che Devastation si basa principalmente sull'azione e sugli scontri da fuoco