Devastation


Ricordatevi che essendo voi il capo, l'insuccesso di una missione dipende da voi. Ad aiutarvi comunque c'è una IA abbastanza definita, e che svolge adeguatamente il suo dovere (ovviamente vale anche per i nemici, quindi non aspettatevi vita facile). Assicuratevi quindi di aver impartito gli ordini esatti ai vostri uomini prima di assaltare una postazione pregna di avversari. In Devastation l'assalto "Rabesco" difficilmente porta buoni frutti. La complessa architettura delle mappe (nella versione beta provata abbiamo la possibilità di giocarne complessivamente 4), darà modo ai nostri avversari di mimetizzarsi a dovere negli ambienti di gioco, risultando spesso praticamente invisibili e pronti a dare sfoggio di una mira quasi perfetta. A volte risulterà un po' tedioso dare ordini diversi per ciascuno, perdendo così molto tempo, ma il succo del gioco essenzialmente è questo, e alla fin fine è molto appagante sapere che la nostra vittoria è stata frutto dell'aiuto di tanti valorosi soldati, anche se artificiali. Sono previste anche molte modalità per il multiplayer, fra cui il cooperative, ma si avranno più informazioni all'uscita del gioco, prevista per il 26 marzo in America e il 17 aprile in Europa.

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Graficamente il titolo di presenta davvero molto curato: Il numero di oggetti su schermo è impressionante, soprattutto se si considera che con la maggior parte di questi ci potrà essere un minimo di interazione (da leggersi come: li si può distruggere). Il numero di poligoni su schermo è sempre elevatissimo unitamente ad un buon numero di effetti implementati, quali ombre, luci dinamiche, bump mapping e ottimi effetti particellari. Tornando per un attimo sull'interazione che potremo avere con gli oggetti, non possiamo non parlare del fatto che gli oggetti nell'area sono parte integrante dell'azione: potremo sparare oggetti davanti all'avversario per bloccarlo, o buttare giù una tavola di legno per nasconderci dietro di essa. Ogni oggetto si può muovere anche solo toccandolo, e i movimenti sono assolutamente realistici. Ogni cassa sarà spostabile, e tutte le cose a cui spareremo, cadranno per terra, o si frantumeranno. Ovviamente, considerando l'ambientazione post apocalittica in cui ci troveremo ad operare, saranno moltissimi gli oggetti sparsi su tutto il terreno, dando veramente il polso di un mondo completamente in preda al caos più totale. Buone notizie provengono anche dalle animazioni, sicuramente ben realizzate, con qualche piccola correzione da mettere a punto su alcuni movimenti a cui qualche frame d'animazione in più non potrebbe che fare bene.

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