Disney Infinity
di
Skylander é stato un brand che ha portato alla ribalta nell'industria videoludica un concetto di gioco che si é rivelato estremamente redditizio. La connessione videogioco-action figure ha stimolato non solo la fantasia dei bambini che posso scegliere l'eroe preferito con cui intraprendere la loro avventura, ma ha risvegliato anche l'animo collezionista di molti adulti che si sono fatti ammaliare dalla bellezza dei set di gioco.
Disney Interactive in collaborazione con Avalanche Studio, dopo alcuni prodotti non proprio brillanti sotto l'aspetto qualitativo, ha deciso di giocarsi il classico “all in” con un prodotto che riprende il concetto di action figure e videogioco, elevando però l'esperienza a qualcosa di più completo, in grado di sprigionare tutta la fantasia che é in noi. Stiamo ovviamente parlando di Disney Infinity.
Mondi che prendono vita
La presenza di tre colossi come John Pleasants (Presidente di Disney Interactive), John Lasseter (Chief Creative Officer di Disney e Pixar Animation Studios) e John Blackburn (Co-fondatore di Avalanche studios) sul palco del cinema El Capitan di Los Angeles, é stata la dimostrazione tangibile di come Disney creda fortemente in questo progetto e abbia fatto convergere all'interno dello studio di sviluppo non solo liquidi in abbondanza ma anche menti assolutamente rilevanti come quella del grande genio di Pixar.
Prima di addentrarci nei meandri del prodotto, ci sembra giusto sottolineare come la prima parte della presentazione abbia spiegato il concetto alla base dello sviluppo: la fantasia. Immaginatevi per un attimo bambini ( nel caso lo siate, meglio ancora! ) e ripensate ai pomeriggi in compagnia di fratelli e amici in cui bastava una scatola di giochi per ricreare avventure piratesche, dai sapori d'oriente, militari o perché no condite di personaggi con i superpoteri. Ecco, questo é proprio il concetto base di Disney Infinity, offrire una piattaforma virtuale in grado di simulare quella scatola di giochi, dando così al giocatore la possibilità di realizzare tutto quello che la fantasia della sua mente partorisce. Il tutto condito dalla presenza dei personaggi più famosi creati da Pixar che prenderanno vita grazie a delle action figure che messe su un portale molto simile a quello di Skylanders, diventeranno protagoniste delle scorribande immaginate.
Ma come funziona esattamente Disney Infinity? Il gioco offrirà uno starter pack con all'interno il portale di gioco ( composto da due slot personaggi e uno esagonale per i potenziamenti), tre personaggi presi da brand molto famosi ( Mr.Incredible, Jack Sparrow e Sally di Monsters & Co. ) e ovviamente il software da inserire nei nostri device. La particolarità, rispetto alla concorrenza, é che ogni personaggi avrà il suo personale playset. In pratica, se useremo Jack Sparrow rivivremo le epiche gesta del Capitano nella splendida cornice dei Caraibi, Con Sally invece andremo a rivivere la sua gioventù nell'università dei mostri ( il tutto ovviamente ispirato al film che uscirà nelle sale italiane ad Agosto ) e cosi via. Ogni ambiente di gioco, avrà il suo stile, il suo gameplay e messo a confronto con gli altri si distinguerà non solo per l'ambientazione ma anche per molti altri aspetti. In questa modalità avventura potremo utilizzare unicamente personaggi provenienti da quel determinato brand, senza possibilità di mash up che stonerebbe in maniera preoccupante. Non mancheranno ovviamente possibilità di personalizzazione, lo sblocco di oggetti speciali e così via. Il tutto però sempre e rigorosamente legato all'universo di riferimento.
Questa però sarà solamente una sorta di training a quella che si rivela senza ombra di dubbio la modalità di gioco più interessante, battezzata Toy Box.
Disney Interactive in collaborazione con Avalanche Studio, dopo alcuni prodotti non proprio brillanti sotto l'aspetto qualitativo, ha deciso di giocarsi il classico “all in” con un prodotto che riprende il concetto di action figure e videogioco, elevando però l'esperienza a qualcosa di più completo, in grado di sprigionare tutta la fantasia che é in noi. Stiamo ovviamente parlando di Disney Infinity.
Mondi che prendono vita
La presenza di tre colossi come John Pleasants (Presidente di Disney Interactive), John Lasseter (Chief Creative Officer di Disney e Pixar Animation Studios) e John Blackburn (Co-fondatore di Avalanche studios) sul palco del cinema El Capitan di Los Angeles, é stata la dimostrazione tangibile di come Disney creda fortemente in questo progetto e abbia fatto convergere all'interno dello studio di sviluppo non solo liquidi in abbondanza ma anche menti assolutamente rilevanti come quella del grande genio di Pixar.
Prima di addentrarci nei meandri del prodotto, ci sembra giusto sottolineare come la prima parte della presentazione abbia spiegato il concetto alla base dello sviluppo: la fantasia. Immaginatevi per un attimo bambini ( nel caso lo siate, meglio ancora! ) e ripensate ai pomeriggi in compagnia di fratelli e amici in cui bastava una scatola di giochi per ricreare avventure piratesche, dai sapori d'oriente, militari o perché no condite di personaggi con i superpoteri. Ecco, questo é proprio il concetto base di Disney Infinity, offrire una piattaforma virtuale in grado di simulare quella scatola di giochi, dando così al giocatore la possibilità di realizzare tutto quello che la fantasia della sua mente partorisce. Il tutto condito dalla presenza dei personaggi più famosi creati da Pixar che prenderanno vita grazie a delle action figure che messe su un portale molto simile a quello di Skylanders, diventeranno protagoniste delle scorribande immaginate.
Ma come funziona esattamente Disney Infinity? Il gioco offrirà uno starter pack con all'interno il portale di gioco ( composto da due slot personaggi e uno esagonale per i potenziamenti), tre personaggi presi da brand molto famosi ( Mr.Incredible, Jack Sparrow e Sally di Monsters & Co. ) e ovviamente il software da inserire nei nostri device. La particolarità, rispetto alla concorrenza, é che ogni personaggi avrà il suo personale playset. In pratica, se useremo Jack Sparrow rivivremo le epiche gesta del Capitano nella splendida cornice dei Caraibi, Con Sally invece andremo a rivivere la sua gioventù nell'università dei mostri ( il tutto ovviamente ispirato al film che uscirà nelle sale italiane ad Agosto ) e cosi via. Ogni ambiente di gioco, avrà il suo stile, il suo gameplay e messo a confronto con gli altri si distinguerà non solo per l'ambientazione ma anche per molti altri aspetti. In questa modalità avventura potremo utilizzare unicamente personaggi provenienti da quel determinato brand, senza possibilità di mash up che stonerebbe in maniera preoccupante. Non mancheranno ovviamente possibilità di personalizzazione, lo sblocco di oggetti speciali e così via. Il tutto però sempre e rigorosamente legato all'universo di riferimento.
Questa però sarà solamente una sorta di training a quella che si rivela senza ombra di dubbio la modalità di gioco più interessante, battezzata Toy Box.