Disney Epic Mickey 2: L'Avventura di Topolino e Oswald
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Di Epic Mickey 2 ve ne abbiamo già largamente parlato in passato, tuttavia, un evento organizzato da Disney in quel di Milano ci ha dato l'occasione di ascoltare nuovamente uno dei personaggi più influenti per quanto riguarda il design videoludico e la storia stessa dei videogiochi: Warren Spector.
Topolino e i videogiochi
Prima di addentrarci nel mondo di Epic Mickey 2, un preambolo é doveroso: Warren é un persona estremamente affascinante da ascoltare; la capacità di ammaliare la gente che ha davanti ai suoi occhi con un modo di fare affabile, divertente e sicuramente intrigante é qualcosa che pochi altri sviluppatori in questi industria possono vantarsi di avere.
Così, tra una battuta e l'altra, abbiamo scoperto che Spector é un fan sfegato delle auto italiane, in particolare dell'Alfa Romeo di cui possiede diversi modelli d'epoca ( oltre ad avere già prenotato la 4C in uscita nei prossimi mesi in America. ), e della Fiat 500 che, come testimoniano le foto che ci ha mostrato, é anche una macchina molto amata dalla moglie.
Dopo questo piccolo excursus nelle sue passioni, Warren ha iniziato a parlare del seguito di Epic Mickey, titolo interessante ma afflitto da qualche piccolo problema che non gli ha comunque impedito di diventare il titolo terze parti più venduto sulla WII. Prima di addentrarci nel gameplay, Spector si é focalizzato su un aspetto che non é da sottovalutare quando verrà giudicata l'interezza del prodotto: la volontà di rendere Topolino una star dei videogiochi allo stesso livello di Mario, Sonic e anche Master Chief. Questo perché Mickey ha una storia lunga 80 anni, milioni di fan e un appeal che pochi altri personaggi possono vantare. Spector ha organizzato una sorta di viaggio virtuale, grazie a delle foto di documenti portati per l'occasione, nel passato del topo più famoso del globo, che ci ha mostrato non solo la profondità del personaggio in se, ma la quantità di materiale che potrebbe essere utilizzato per creare qualcosa di davvero interessante. Una vera e propria passione che Warren ha sviluppato da quando ha fondato Junction Point.
Dopo questo discorso molto interessante lo sviluppatore americano si é finalmente focalizzato sul progetto di imminente rilascio. Epic Mickey 2 esce a distanza di due anni dal primo episodio che, pur non esente da diversi problemi, era riuscito a conquistare un discreto pubblico. Ascoltando il feedback dei giocatori, durante lo sviluppo di questo capitolo gli sviluppatori hanno cercato di sistemare i problemi che sono stati evidenziati, per offire un prodotto quantitativamente e qualitativamente più valido.
Un'avventura fantastica
Più ne sento parlare, più Epic Mickey 2 si rivela un titolo “Spectorcentrico”. Lo stile, l'approccio, le possibilità date al giocatore sono le stesse che anni fa potevamo avere - con l'ovvio ridimensionamento di un gioco prettamente kids - in Deus Ex o Thief. Della storia di questo titolo ve ne abbiamo già parlato ampiamente. Ambientato diverso tempo dopo il primo Epic Mickey, vedremo il ritorno del Mad Doctor nelle Wasteland impegnato a redimere la sua figura di cattivone, chiedendo aiuto a Oswald. Gli amici di Oswald, preoccupati di possibili secondi fini del dottore, torneranno a chiedere l'aiuto di Mickey.
I punti cardine su cui l'avventura é stata sviluppata sono stati diversi. Partendo dal design che, ispirandosi ad ambientazioni realmente esistenti come alcune attrazioni di Disneyland, offre un ambiente di gioco in cui ogni singolo obiettivo potrà essere raggiunto da diverse strade che variano in base allo stile preferito dal giocatore. Non solo, ma tantissima importanza é stata data anche alla modalità cooperativa che consentirà a due giocatori di controllare sia Oswald che Mickey. Proprio questo aspetto, a detta di Spector, é stato uno degli elementi su cui si é maggiormente lavorato in fase di sviluppo, così da poter offrire una componente cooperativa valida e non superficiale.
Un altro elemento su cui si é cercato di lavorare molto é sicuramente quello delle scelte e delle conseguenze, tema estremamente caro allo sviluppatore americano. In Epic Mickey 2, le scelte che faremo avranno un determinato peso sia in termini di gioco che di trama, ma non solo, anche tutte le porzioni di mondo che con il nostro pennello decideremo di disegnare o cancellare, rimarranno permanenti e non torneranno al loro stadio originale dopo un po di tempo. L'elemento sui cui però é stato speso moltissimo tempo é quello che riguarda la telecamera, unico grande problema del passato capitolo. Grazie alla telecamere libera e una serie di inquadrature decisamente più d'effetto, questo problema dovrebbe essere stato limitato.
Non solo migliorie ma anche elementi del tutto inediti, come ad esempio le versioni HD del gioco per Xbox360, WiiU e Ps3. Nonostante la base dello sviluppo sia rimasta la Wii, il passaggio all'alta definizione ha giovato sicuramente al titolo che, pur mantenendo una quantità poligonale certamente non eccezionale, migliora sicuramente il colpo d'occhio. Altra novità di rilievo é l'introduzione delle spille che verrano sbloccate dopo determinate azioni e daranno poteri particolari ai nostri eroi. Infine, la scelta di Spector di inserire il parlato ai personaggi che, seguendo la tradizione Disney, non solo dialogheranno con voci azzeccate e convincente ma intoneranno diverse canzoni che sono state scritte da talentuosi compositori.
Insomma, tutte caratteristiche che vi abbiamo già ampiamente raccontato nel corso dei nostri precedenti articoli, ma che hanno trovato ulteriore conferma all'interno dell'hands on che abbiamo potuto compiere, a ridosso della presentazione, in un livello ambientato nel castello di Fantasia.
Ormai l'uscita del gioco é davvero vicina, e non vediamo di immergerci in questo fantastico mondo che Warren Spector sembra aver curato nei minimi particolari!
Topolino e i videogiochi
Prima di addentrarci nel mondo di Epic Mickey 2, un preambolo é doveroso: Warren é un persona estremamente affascinante da ascoltare; la capacità di ammaliare la gente che ha davanti ai suoi occhi con un modo di fare affabile, divertente e sicuramente intrigante é qualcosa che pochi altri sviluppatori in questi industria possono vantarsi di avere.
Così, tra una battuta e l'altra, abbiamo scoperto che Spector é un fan sfegato delle auto italiane, in particolare dell'Alfa Romeo di cui possiede diversi modelli d'epoca ( oltre ad avere già prenotato la 4C in uscita nei prossimi mesi in America. ), e della Fiat 500 che, come testimoniano le foto che ci ha mostrato, é anche una macchina molto amata dalla moglie.
Dopo questo piccolo excursus nelle sue passioni, Warren ha iniziato a parlare del seguito di Epic Mickey, titolo interessante ma afflitto da qualche piccolo problema che non gli ha comunque impedito di diventare il titolo terze parti più venduto sulla WII. Prima di addentrarci nel gameplay, Spector si é focalizzato su un aspetto che non é da sottovalutare quando verrà giudicata l'interezza del prodotto: la volontà di rendere Topolino una star dei videogiochi allo stesso livello di Mario, Sonic e anche Master Chief. Questo perché Mickey ha una storia lunga 80 anni, milioni di fan e un appeal che pochi altri personaggi possono vantare. Spector ha organizzato una sorta di viaggio virtuale, grazie a delle foto di documenti portati per l'occasione, nel passato del topo più famoso del globo, che ci ha mostrato non solo la profondità del personaggio in se, ma la quantità di materiale che potrebbe essere utilizzato per creare qualcosa di davvero interessante. Una vera e propria passione che Warren ha sviluppato da quando ha fondato Junction Point.
Dopo questo discorso molto interessante lo sviluppatore americano si é finalmente focalizzato sul progetto di imminente rilascio. Epic Mickey 2 esce a distanza di due anni dal primo episodio che, pur non esente da diversi problemi, era riuscito a conquistare un discreto pubblico. Ascoltando il feedback dei giocatori, durante lo sviluppo di questo capitolo gli sviluppatori hanno cercato di sistemare i problemi che sono stati evidenziati, per offire un prodotto quantitativamente e qualitativamente più valido.
Un'avventura fantastica
Più ne sento parlare, più Epic Mickey 2 si rivela un titolo “Spectorcentrico”. Lo stile, l'approccio, le possibilità date al giocatore sono le stesse che anni fa potevamo avere - con l'ovvio ridimensionamento di un gioco prettamente kids - in Deus Ex o Thief. Della storia di questo titolo ve ne abbiamo già parlato ampiamente. Ambientato diverso tempo dopo il primo Epic Mickey, vedremo il ritorno del Mad Doctor nelle Wasteland impegnato a redimere la sua figura di cattivone, chiedendo aiuto a Oswald. Gli amici di Oswald, preoccupati di possibili secondi fini del dottore, torneranno a chiedere l'aiuto di Mickey.
I punti cardine su cui l'avventura é stata sviluppata sono stati diversi. Partendo dal design che, ispirandosi ad ambientazioni realmente esistenti come alcune attrazioni di Disneyland, offre un ambiente di gioco in cui ogni singolo obiettivo potrà essere raggiunto da diverse strade che variano in base allo stile preferito dal giocatore. Non solo, ma tantissima importanza é stata data anche alla modalità cooperativa che consentirà a due giocatori di controllare sia Oswald che Mickey. Proprio questo aspetto, a detta di Spector, é stato uno degli elementi su cui si é maggiormente lavorato in fase di sviluppo, così da poter offrire una componente cooperativa valida e non superficiale.
Un altro elemento su cui si é cercato di lavorare molto é sicuramente quello delle scelte e delle conseguenze, tema estremamente caro allo sviluppatore americano. In Epic Mickey 2, le scelte che faremo avranno un determinato peso sia in termini di gioco che di trama, ma non solo, anche tutte le porzioni di mondo che con il nostro pennello decideremo di disegnare o cancellare, rimarranno permanenti e non torneranno al loro stadio originale dopo un po di tempo. L'elemento sui cui però é stato speso moltissimo tempo é quello che riguarda la telecamera, unico grande problema del passato capitolo. Grazie alla telecamere libera e una serie di inquadrature decisamente più d'effetto, questo problema dovrebbe essere stato limitato.
Non solo migliorie ma anche elementi del tutto inediti, come ad esempio le versioni HD del gioco per Xbox360, WiiU e Ps3. Nonostante la base dello sviluppo sia rimasta la Wii, il passaggio all'alta definizione ha giovato sicuramente al titolo che, pur mantenendo una quantità poligonale certamente non eccezionale, migliora sicuramente il colpo d'occhio. Altra novità di rilievo é l'introduzione delle spille che verrano sbloccate dopo determinate azioni e daranno poteri particolari ai nostri eroi. Infine, la scelta di Spector di inserire il parlato ai personaggi che, seguendo la tradizione Disney, non solo dialogheranno con voci azzeccate e convincente ma intoneranno diverse canzoni che sono state scritte da talentuosi compositori.
Insomma, tutte caratteristiche che vi abbiamo già ampiamente raccontato nel corso dei nostri precedenti articoli, ma che hanno trovato ulteriore conferma all'interno dell'hands on che abbiamo potuto compiere, a ridosso della presentazione, in un livello ambientato nel castello di Fantasia.
Ormai l'uscita del gioco é davvero vicina, e non vediamo di immergerci in questo fantastico mondo che Warren Spector sembra aver curato nei minimi particolari!