DMC Devil May Cry

di Roberto Vicario
La demo ci ha dato modo anche di poter vedere in azione per la prima volta la modalità devil trigger, una sorta di rage mode attivabile dopo aver messo a segno un buon numero di colpi. Questa modalità, oltre a rende Dante più forte per alcuni secondi, per immensa gioa dei fan, gli farà prendere nuovamente le sembianze del personaggio che hanno sempre amato: spolverino rosso e capelli bianchi. Un indizio sugli eventi che narrerà la storia? solo il tempo saprà darci una risposta.

Sul scontro con i due ragnoni, quindi prima di arrivare all'incontro con la donna, si é conclusa la demo giocata dagli sviluppatori, che però ci hanno invitato a prendere possesso del pad e tastare con mano il sistema di combattimento grazie a delle postazioni allestite al di fuori della stanza.

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Combattimento dinamico

Pad alla mano, abbiamo avuto modo di testare due livelli di gioco, diversi da quello presentato. Il primo di questi ci ha dato la possibiltà di saggiare il sistema di combattimento, che vi diciamo sin da subito essersi rivelato estremamente appagante. Con il tasto X controlleremo Ivory & Ebony mentre usando LT ed RT associati ad Y, avremo modo di utilizzare le due nuove armi: Angelic Lift una sorta di falce angelica, che al di fuori della lotta potremo usare come rampino, e Demon Pull un'evoluzione del braccio demonico già visto in Devil May Cry 4 che ci permetterà di “grabbare” nemici, oggetti o sporgenze. Evitando di tenere premuti i due dorsali potremo dimenarci con la classica spada di Dante. I restanti tasti serviranno per saltare, schivare e lanciare in aria i nemici per effettuare devastanti combo aeree.

Lo stile di combattimento si é rivelato fresco ed avvincente, spinto anche dalla possibilità di cambiare velocemente arma e quindi tipo e modalità di combo. La presenza inoltre di nemici che richiedono diversi approcci per essere ammazzati, spinge il giocatore a sperimentare continuamente nuove tecniche e stili, che saranno invogliati e premiati grazie al solito sistema di giudizio che ci darà una votazione in lettere, ad ogni nostra combo. Inoltre, gli sviluppatori durante un breve sessione di Q&A ci hanno assicurato che come da tradizione il personaggio potrà essere potenziato insegnandoli nuove tecniche di combattimento e, cosa più interessante, dargli la possibilità di utilizzare altre armi oltre a quelle viste e provate in questa demo. Se volevano incuriosirci, sicuramente ci sono riusciti.


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Ai combattimenti abbiamo notato ancora una volta, una discreta alternanza di sessioni platform che richiedevano l'uso dei poteri sopra citati, fuori dalla lotta, per raggiungere e successivamente distruggere degli oggetti molto simili a delle telecamere.

La seconda parte della demo invece, ci ha messo di fronte ad un mega boss dalle sembianze ragnesche, che ci ha dato la possibilità di testare ancora una volta tutte le nuove abilità a disposizione di Dante.

DMC si o no?

Il titolo, pur evitando affrettare conclusioni, ci ha convinto anche sotto l'aspetto tecnico con un già citato level design a buonissimi livelli, un frame rate solidissimo ( fondamentale vista la dinamicità offerta dagli scontri ) e un dettaglio grafico più che discreto. Qualche problemi sembra esserci invece con la telecamera, che ogni tanto non riesce ad offrire la miglior visuale, sopratutto durante i combattimenti.

Insomma cosa pensare di questo DMC? Sicuramente la botta per i fan del “vecchio” Dante é forte da digerire. Tuttavia, se si riesce a passare sopra questo aspetto (cosa sicuramente non facile!) il gioco é in grado di offrire un gameplay solido, divertente ed estremamente appagante.

Una cosa é certa, mai come quest'anno abbiamo assistito alla trasformazione di brand storici in qualcosa di diverso e lontano dal loro concept originale, vuoi per motivi estetici ( come in questo caso ) vuoi per motivi di gameplay. Insomma, tempi duri per i players ancorati alla nostalgia.



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