Donkey Kong Racing
di
Redazione
In mezzo a tutte queste differenze c'é da segnalare invece il proseguo nella decisione di far disputare alcune gare a terra (con animali pedestri quindi), altre in acqua (con pesci e simili) e altre ancora in aria (gli uccelli a questo scopo cadono proprio a fagiolo)
BRANCOLANDO NELLA NEBBIA
Definire essenziale la quantità di notizie rilasciate riguardo Donkey Kong Racing, significa utilizzare una figura retorica chiamata eufemismo. In effetti anche quel poco che si sa ha il difetto di non apparire come una notizia completa... ovvero, si sa per esempio che i personaggi apparteranno alla famiglia Kong, ma oltre a Donkey (per forza), Diddy (per rispetto) e Tiny (perché é "femmena") non possiamo sapere esattamente se tutti faranno la loro apparizione o se qualcuno se ne resterà in disparte a giocare a carte. Altra incognita é rappresentata dai "mezzi di trasporto": quanti sono? Chi sono? Difficile sbilanciarsi, anche se probabilmente saranno almeno tre o quattro per ogni condizione di viabilità (terra, acqua e cielo)
In mezzo a queste poche informazioni spicca però una notizia sicura riguardante i cosiddetti upgrade: solitamente, nei giochi di questo genere, un ruolo importantissimo é sempre stato svolto dai vari potenziamenti raccattabili durante la gara e utilizzabili per avvantaggiarsi in termini di velocità o per penalizzare gli avversari. In questo futuro titolo Rare i potenziamenti sono ancora disponibili, ma chiaramente, essendo passati a un mezzo di locomozione animale piuttosto che a uno artificiale, non si possono più fornire gli stessi gadget da utilizzare (può uno struzzo sparare dei razzi?) e infatti in Donkey Kong Racing gli animali "cresceranno", svilupperanno le proprie abilità e passeranno in pratica a uno stato superiore, un po' come se fossero dei Pokemon qualsiasi. Insomma, é come se un "bastardino" mezzo zoppo qualsiasi, tramite l'assunzione di questi power up, dovesse diventare un velocissimo cane con un pedigree da far invidia a quelli della pubblicità del Ciappy. C'é comunque da annotare che l'entità dei power-up e il modo in cui i vari animali si "potenzieranno" non é stato comunicato e che dunque il modo in cui avverranno le trasformazioni si può soltanto immaginare
BRANCOLANDO NELLA NEBBIA
Definire essenziale la quantità di notizie rilasciate riguardo Donkey Kong Racing, significa utilizzare una figura retorica chiamata eufemismo. In effetti anche quel poco che si sa ha il difetto di non apparire come una notizia completa... ovvero, si sa per esempio che i personaggi apparteranno alla famiglia Kong, ma oltre a Donkey (per forza), Diddy (per rispetto) e Tiny (perché é "femmena") non possiamo sapere esattamente se tutti faranno la loro apparizione o se qualcuno se ne resterà in disparte a giocare a carte. Altra incognita é rappresentata dai "mezzi di trasporto": quanti sono? Chi sono? Difficile sbilanciarsi, anche se probabilmente saranno almeno tre o quattro per ogni condizione di viabilità (terra, acqua e cielo)
In mezzo a queste poche informazioni spicca però una notizia sicura riguardante i cosiddetti upgrade: solitamente, nei giochi di questo genere, un ruolo importantissimo é sempre stato svolto dai vari potenziamenti raccattabili durante la gara e utilizzabili per avvantaggiarsi in termini di velocità o per penalizzare gli avversari. In questo futuro titolo Rare i potenziamenti sono ancora disponibili, ma chiaramente, essendo passati a un mezzo di locomozione animale piuttosto che a uno artificiale, non si possono più fornire gli stessi gadget da utilizzare (può uno struzzo sparare dei razzi?) e infatti in Donkey Kong Racing gli animali "cresceranno", svilupperanno le proprie abilità e passeranno in pratica a uno stato superiore, un po' come se fossero dei Pokemon qualsiasi. Insomma, é come se un "bastardino" mezzo zoppo qualsiasi, tramite l'assunzione di questi power up, dovesse diventare un velocissimo cane con un pedigree da far invidia a quelli della pubblicità del Ciappy. C'é comunque da annotare che l'entità dei power-up e il modo in cui i vari animali si "potenzieranno" non é stato comunicato e che dunque il modo in cui avverranno le trasformazioni si può soltanto immaginare
Donkey Kong Racing
Donkey Kong Racing
Donkey Kong Racing è sicuramente uno dei giochi più promettenti della prossima console Nintendo, soprattutto in virtù di quello che Diddy Kong Racing è stato per il Nintendo64; detto questo, non è però scontato che questa fatica Rare faccia centro. Per farlo deve assolutamente rivedere un genere, come a suo tempo fece il già citato fratello minore.
Più che sulla realizzazione in sé, che - ne siamo convinti - sarà comunque ottima, Rare dovrà cercare di lavorare per rendere il suo racing game particolare, in grado di emergere dalla massa non solo per la sua bontà a livello tecnico, ma anche grazie a una caratterizzazione sia della struttura di gioco che della trama e del filo che lega le vicende. Le potenzialità sono enormi e tutto sembra andare per il meglio, ma attualmente non resta altro da fare se non aspettare le due prossime grandi fiere (Spaceworld ed ECTS) dalle quali emergeranno sicuramente novità riguardo questo promettente titolo.
Più che sulla realizzazione in sé, che - ne siamo convinti - sarà comunque ottima, Rare dovrà cercare di lavorare per rendere il suo racing game particolare, in grado di emergere dalla massa non solo per la sua bontà a livello tecnico, ma anche grazie a una caratterizzazione sia della struttura di gioco che della trama e del filo che lega le vicende. Le potenzialità sono enormi e tutto sembra andare per il meglio, ma attualmente non resta altro da fare se non aspettare le due prossime grandi fiere (Spaceworld ed ECTS) dalle quali emergeranno sicuramente novità riguardo questo promettente titolo.