Donkey Kong Racing
di
Redazione
Da sottolineare inoltre che questa, temporanea si spera, povertà di notizie ufficiali ha dato avvio in Internet a una serie di speculazioni su come si presenterà esattamente il gioco. Una di queste, particolarmente intrigante, sostiene che nel corso della gara si potrà cambiare animale a seconda del terreno (nella prateria si usa un animale agile, mentre, se si entra in una foresta piena di ostacoli, si passa a un animale più robusto). Va comunque ricordato che tutte le notizie non hanno nulla di ufficiale e che quindi devono essere prese con le pinze, pena il rischio di crearsi aspettative eccessive nei confronti del titolo Rare
LE CONSOLE DEL GIORNO D'OGGI SONO POTENTI
Essendo un titolo per una console della nuovissima generazione, Donkey Kong Racing non può che tentare in tutti modi di stupire, avvalendosi di tutte le possibilità che ha a disposizione. Di conseguenza il mondo in cui ci si troverà a disputare le gare sarà realizzato completamente in tempo reale, con luminosità solare cangiante nel corso della gara, ombre dinamiche, punte degli alberi mosse dal vento e così via. Desta poi particolare interesse la comunicazione ufficiale riguardante la possibilità di interagire in prima persona con l'ambiente circostante, con l'intenzione di trovare strade alternative da percorrere e in grado quindi di condurre più rapidamente alla fine del tracciato. Altri particolari tecnici, già comunque visti con il vecchio Nintendo64, riguardano un consistente uso del Dolby Surround per riprodurre le musiche di sottofondo e i rumori dell'ambiente di gara, oltre alla scontata possibilità di giocare in quattro contemporaneamente, quasi sicuramente grazie all'utilizzo dello split screen. Per saperne di più, pregasi aspettare i prossimi appuntamenti con il Nintendo Spaceworld ed ECTS, grazie.
LE CONSOLE DEL GIORNO D'OGGI SONO POTENTI
Essendo un titolo per una console della nuovissima generazione, Donkey Kong Racing non può che tentare in tutti modi di stupire, avvalendosi di tutte le possibilità che ha a disposizione. Di conseguenza il mondo in cui ci si troverà a disputare le gare sarà realizzato completamente in tempo reale, con luminosità solare cangiante nel corso della gara, ombre dinamiche, punte degli alberi mosse dal vento e così via. Desta poi particolare interesse la comunicazione ufficiale riguardante la possibilità di interagire in prima persona con l'ambiente circostante, con l'intenzione di trovare strade alternative da percorrere e in grado quindi di condurre più rapidamente alla fine del tracciato. Altri particolari tecnici, già comunque visti con il vecchio Nintendo64, riguardano un consistente uso del Dolby Surround per riprodurre le musiche di sottofondo e i rumori dell'ambiente di gara, oltre alla scontata possibilità di giocare in quattro contemporaneamente, quasi sicuramente grazie all'utilizzo dello split screen. Per saperne di più, pregasi aspettare i prossimi appuntamenti con il Nintendo Spaceworld ed ECTS, grazie.
Donkey Kong Racing
Donkey Kong Racing
Donkey Kong Racing è sicuramente uno dei giochi più promettenti della prossima console Nintendo, soprattutto in virtù di quello che Diddy Kong Racing è stato per il Nintendo64; detto questo, non è però scontato che questa fatica Rare faccia centro. Per farlo deve assolutamente rivedere un genere, come a suo tempo fece il già citato fratello minore.
Più che sulla realizzazione in sé, che - ne siamo convinti - sarà comunque ottima, Rare dovrà cercare di lavorare per rendere il suo racing game particolare, in grado di emergere dalla massa non solo per la sua bontà a livello tecnico, ma anche grazie a una caratterizzazione sia della struttura di gioco che della trama e del filo che lega le vicende. Le potenzialità sono enormi e tutto sembra andare per il meglio, ma attualmente non resta altro da fare se non aspettare le due prossime grandi fiere (Spaceworld ed ECTS) dalle quali emergeranno sicuramente novità riguardo questo promettente titolo.
Più che sulla realizzazione in sé, che - ne siamo convinti - sarà comunque ottima, Rare dovrà cercare di lavorare per rendere il suo racing game particolare, in grado di emergere dalla massa non solo per la sua bontà a livello tecnico, ma anche grazie a una caratterizzazione sia della struttura di gioco che della trama e del filo che lega le vicende. Le potenzialità sono enormi e tutto sembra andare per il meglio, ma attualmente non resta altro da fare se non aspettare le due prossime grandi fiere (Spaceworld ed ECTS) dalle quali emergeranno sicuramente novità riguardo questo promettente titolo.