Dragon's Dogma

Il titolo di cui ci accingiamo a parlarvi é , se vogliamo, uno dei progetti più ambiziosi sviluppati da Capcom. Completamente diverso da quelli che sono i canoni tipici del mercato giapponese, l'impostazione generale, ma sopratutto le meccaniche di gioco, strizzano volutamente l'occhio a produzioni occidentali che ricordano neanche troppo velatamente prodotti sviluppati da software house come Bethesda, Bioware e molte altre maestre dell' RPG di stampo occidentale.

Drago, tu mi ha rubato il cuore...

La presentazione accorsa negli studi milanesi di Halifax, é servita all'editore giapponese per far chiarezza su quelle che saranno le dinamiche che accorreranno all'interno del gioco. Prima di essere catapultati nel mondo di gioco ci é stata spiegata a grandi linee quella che sarà la trama alle spalle degli eventi che si intrecceranno in quella che si preannuncia come la tipica epopea fantasy dai mille risvolti.
Noi impersoneremo un abitante del villaggio di Casadeis, un piccolo agglomerato di contadini e pescatori. La tranquillità e la routine di tutti i giorni si interromperà quando un drago farà visita al nostro eroe e dopo avergli detto che lui é il prescelto gli ruberà il cuore. Grazie ad un miracolo però riuscirà a sopravvivere, e dal quel momento prenderemo il suo comando per aiutarlo a sconfiggere il drago e riconquistare il cuore.
La trama che, seppur abbastanza fievole, merita quanto meno di essere approfondita nel corso della main quest che sarà inserita nella versione finale, é principalmente il pretesto per inserire il giocatore all'interno di una vastissima landa dai connotati tipicamente fantasy- medievali. Castelli, armature e cavalieri sono alcuni degli elementi che vanno a comporre un ambientazione che ricorda abbastanza da vicino opere letterarie come quella di George R.R.Martin.



Come detto dal producer del gioco, per Capcom questo é il primo vero grande esperimento di un titolo Open world, in cui ogni mimino elemento deve essere gestito nella maniera migliore possibile, così da rendere le dinamiche e i personaggi quantomai credibili. Proprio sotto questo aspetto, Dragon's Dogma, sembra muoversi nella giusta direzione: una mappa molto vasta fatta di grossi e piccoli insediamenti, grotte, insenature e tutto quello che si può immaginare in una conformazione territoriale che cerca di inserire al suo interno diversi elementi geografici. A movimentare il tutto ci saranno più di 200 NPC che popoleranno il mondo con routine quotidiane dettate anche dalla scorrere del tempo e delle condizioni climatiche. Questi personaggi non saranno solo di riempimento, ma veri e propri elementi del gameplay con cui interagire, acquisire missioni primarie o secondarie o più semplicemente scambiare qualche battuta.

Ad ogni modo non saremo soli, ma il nostro viaggio sarà spalleggiato da un party di giocatori composto da tre personaggi, anch'essi controllati dall'intelligenza artificiale. Nel gergo del gioco questi sono chiamati pedine. Oltre al protagonista, avremo la possibilità di creare una pedina principale grazie all'editor interno del gioco che ci permetterà di modellare a nostro piacimento ogni singola caratteristica sia fisica che di combattimento - classe, abilità e così via. - del nostro partner. I restanti due personaggi, potranno essere aggiunti in due modi molto diversi tra loro. Per chi non dispone di una connessione ad internet, basterà girovagare per il mondo e assoldare quelli che riteniamo più utili al nostro stile di gioco. Maghi, ladri, cavalieri e arcieri sono solo alcuni degli esempi di classi che formano una pedina da poter assoldare. Ovviamente, una volta assoldata, la scelta non rimarrà fissa, ma in qualsiasi momento, incontrandone una che magari é di livello migliore o di una classe a noi preferita potremo tranquillamente “switcharla”, a patto, ovviamente, di possedere abbastanza denaro per poter portare a termine il contratto.





Per chi invece ha la possibilità di connettersi in rete, il gioco offre una sorta di character sharing interno. Sparsi qua e là potremo trovare dei portali magici chiamati faglie. Una volta al loro interno potremo cercare, settando diversi parametri di ricerca, tra i tanti personaggi che altri utenti sparsi per il mondo hanno caricato all'interno del gioco. Questa scelta, spalanca le porte ad un grado di possibilità davvero alte. Ogni giocatore infatti potrà mettere in condivisione la propria pedina principale, ed inoltre, se sarà tra quelle più usate salirà costantemente di livello, rendendola così più forte. Senza contare l'ovvio fattore di appagamento nel vedere la propria creazione usata da altri utenti. Il tutto inoltre grazie ad una collaborazione con i maggiori social network del momento, permetterà ad ogni utente di pubblicizzare la propria creazione su Facebook e Twitter.

Mostri da arrampicare!

Dragon's Dogma é ad ogni modo un action RPG, e come ogni di titolo di questo genere che si rispetti offre sia nel campo ruolistico che in quello del combattimento alcuni spunti interessanti. Nel primo caso avremo la classica crescita del personaggio sotto forma di punti di esperienza. Più ne acquisiremo, più velocemente saliremo di livello andando a migliorare alcuni parametri come attacco, difesa, agilità e così via.
Punti esperienza, che potranno essere usati anche per altri molteplici scopi come sbloccare nuove mosse o magie da poter assegnare al nostro personaggio, oppure, per permettere al giocatore di modificare la classe del personaggio creato.