EA Sports FC 25: le prime impressioni palla al piede
Senza peli sulla lingua, andiamo a scoprire il gameplay di EA Sports FC 25!
A gamba tesa sul gameplay di FC 25
Cosa sono dieci ore se paragonate all'immensità del flusso del tempo? Non saprei proprio dirvelo e se siete alla ricerca di simili risposte su GameSurf.it probabilmente il vostro motore di ricerca non funziona troppo bene. Se, però, volete accontentarvi posso dirvi cosa sono dieci ore passate a testare il nuovo FC 25. Sebbene anche rispetto alla longevità di un titolo simile stiamo parlando di un tempo limitato, la prova messa a disposizione di tutti i possessori di GamePass Ultimate e EA Play mi ha permesso di farmi un'idea di quello che ci aspetterà sui campi del titolo calcistico di Electronic Arts.
La scelta è stata abbastanza naturale: non solo questo accesso anticipato ha permesso di testare diversi elementi del gioco, ma mi ha dato occasione di gettarmi nell'online in una situazione il più realistica possibile, con migliaia di altri giocatori intenti a farsi un'idea di FC 25 mettendo per bene sotto stresso i server di Electronic Arts. Quella che state per leggere è una prova focalizzata sul gameplay e su tutte le sensazioni che FC 25 è in grado di trasmettere in un primissimo periodo controller alla mano.
Un breve setting e via, ben sapendo che sono presenti svariate modalità in singolo e in multiplayer che una volta uscita l'edizione definitiva del gioco sapranno intrattenere per ore e ore i gamer più disparati: i solitari, gli amanti delle sfide su scala globale, quelli che amano il ruolo di manager e coloro che preferiscono una immortale carriera a suon di bustine da aprire per cercare le carte dei loro eroi. Unico comun denominatore, l'amore per il calcio. Dopo aver gettato una rapida occhiata ai tutorial, la scelta è stata abbastanza facile: scegliere una squadra e puntare alla modalità Stagioni, dove si affronta una sequenza di partite contro giocatori di tutto il mondo per cercare di raccogliere abbastanza punti per salire di livello e categoria.
La motivazione per questa scelta è duplice: da un lato testare il gameplay, dall'altro saggiare il net code e la potenza dei server messi in campo da Electroinc Arts. Ho svolto decine di partite utilizzando squadre di ogni tipo, dalle più blasonate a team di bassa classifica, passando dai club milionari alle nazionali, senza dimenticare le squadre femminili che anno dopo anno continuano a ritagliarsi un'importante ruolo in questo sport.
Avete capito bene: niente FUT e nessuna carriera, per quelle ci sarà tempo nelle prossime settimane, mentre adesso era importante capire quanto lavoro gli sviluppatori hanno svolto rispetto al passato e in quale direzione. Partiamo dal sunto che se qualcuno è alla ricerca di una sostanziale rivoluzione resterà deluso, ma è facilmente comprensibile capire, viste le sempre ottime vendite del brand, che andare a stravolgere un gameplay che nel bene e nel male continua a tenere incollati tantissimi utenti sarebbe stato tanto folle quanto rischioso.
Se siete abituati a calcare i campi di Electronic Arts non fare alcuna fatica a gettarvi in queste nuove sfide, ma capirete subito che alcuni elementi sono stati ritoccati per cercare di venire incontro alla richiesta di migliorare il motore fisico. Si sente sin da subito una maggiore "solidità" nel controllo dei calciatori, con una fisica che restituisce una fisicità (scusate la ripetizione) maggiore rispetto al passato ai movimenti. Da un lato i cambi di direzione e i movimenti risultano meno repentini, ma grazie ad alcuni ritocchi nelle animazioni, non subentra la sensazione di "pesantezza", ma anzi tutto appare più realistico rispetto al capitolo dello scorso anno. Sia utilizzando le squadre maschili che quelle femminili, ho avuto la netta sensazione di una resa più naturale, capace di regalarmi maggior soddisfazione. Chiariamo, continuano a esserci alcune situazioni in cui i calciatori soffrono di un certo "pattinamento", ma sembra che il lavoro portato avanti negli anni con il Frostbite Engine stia iniziando a dare frutti maturi e gustosi.
Migliorarsi, ma un passo alla volta
Più che in passato la stazza e le qualità degli atleti si fa sentire, per quanto i colpi di testa e tutto il gioco aereo sia uno degli elementi che ancora chiede a gran voce di essere valorizzato. Per intenderci, i calciatori più alti sembrano dare un contributo limitato tra colpi di testa e "spizzate" rispetto a quelli più bassi, ma fanno valere la propria mole quando si tratta di fare a spallate. A stretto giro non possiamo non parlare del rapporto tra attacco e difesa, con quest'ultima che ancora una volta sembra essere svantaggiata.
A dire la verità i problemi vengono fuori quando in campo ci sono attaccanti estremamente "skillati", i quali risultano praticamente sempre in vantaggio rispetto ai difensori, anche nel caso si schierino i migliori centrali e terzini del gioco. Non è un mistero che sono già state scoperte dalla community delle mosse in velocità praticamente impossibili da fermare, così come alcuni fenomeni della balistica risultano letali se lasciati tirare da alcune zolle del campo. Il mestiere del difensore è più complicato che mai e starà a EA correre ai ripari con le prime patch per limitare questo strapotere.
Ho trovato molto più divertenti le sfide tra squadre di media classifica piuttosto che tra i top club, vista la presenza di alcuni calciatori (Mbappé e Messi su tutti) in grado di spaccare anche la tattica più attenta e studiata. La risposta del controller è stata ulteriormente migliorata e va ad arricchire la piacevole sensazione che si prova giocando, grazie a un rinnovato controllo di palla più realistico. Naturalmente in campo non ci saremo solo noi, ma anche i compagni utilizzati dall'intelligenza artificiale, elemento su cui vorrei spendere alcune parole, sperando che EA possa anche in questo caso pensare a qualche miglioramento.
Se in difesa e a centrocampo non ho notato particolari problemi, i movimenti in attacco dei giocatori senza palla hanno mostrato alcune criticità, soprattutto con alcune formazioni. Il problema principale che ho notato è che se avrete dato il via a una interessante sgroppata sulla fascia che dovrebbe terminare con un cross in area, non è detto che il vostro terminale offensivo abbia il comportamento che vi aspettereste.
Più di una volta, con una tattica con una sola punta al centro, l'uomo al centro ha inspiegabilmente deciso di abbandonare il centro dell'area, dove avrebbe potuto facilmente ricevere il passaggio del compagno, per accentrarsi e cercare un fraseggio poco fruttifero, rendendo vana la sgruppata del compagno. Un vero peccato, perché quando ci si ritrova con gente del calibro di Erling Haaland al centro dell'attacco, si vorrebbe solo che rimanesse davanti alla porta per far valere le sue qualità, invece di cercare soluzioni più improbabili. Sicuramente questa "breve" prova non mi ha permesso di studiare alla perfezione ogni sfumatura tattica e magari ci sarà modo per ovviare al problema, ma allo stato attuale non posso che leggere il tutto come un fattore da migliorare.
Mettendo da parte i calciatori, non posso che utilizzare qualche riga per parlare anche del comportamento del pallone, anch'esso più realistico che in passato, ma con ancora qualche rimbalzo da rivedere. In alcuni momenti, soprattutto dopo un rimpallo o una deviazione, la palla sembra assumere comportamenti poco realistici e prende traiettorie ampiamenti migliorabili. Stiamo parlando di situazioni abbastanza marginali e non molto frequenti, ma è in dubbio che compaiano e facciano storcere il naso. Ben più rodato è invece il net code, con i server messia disposizione da Electronic Arts che paiono già capaci di reggere enormi numeri di utenti senza particolari problemi. In realtà in tutte le partite che ho giocato non ho notato alcun problema di lag o simili, con alcuni rallentamenti visti unicamente quando il gioco decide di mostrare a schermo le statistiche di tiro e movimento dei giocatori tramite una grafica in sovraimpressione. In questi casi si verificano puntualmente dei rallentamenti, ma nel resto della partita tutto ha sempre filato liscio.
Sebbene con qualche difetto chiaramente riscontrabile, EA Sports FC 25 mostra un certo sforzo degli sviluppatori nel tentativo di migliorare il lavoro svolto nello scorso episodio, riuscendo a regalare piacevoli sensazioni controller alla mano. Si, la perfezione è ancora lontana, ma questo primo incontro con il calcio secondo Electronic Arts mi ha saputo intrattenere e ho fatto davvero fatica a staccarmi dal gioco che, con tutti i suoi difetti, mantiene alto un fattore assuefacente che porta a giocare una partita dopo l'altra. Ma questo non basta e dopo questo primissimo step vi aspettiamo sempre su queste pagine per una recensione completa che possa soddisfare qualsiasi vostra curiosità su EA Sports FC 25!
Versione Testata: Xbox Series X
EA Sports FC 25
La prima impressione riguardo FC 25 è buona, per quanto sembra proprio che EA, forte di un successo planetario economicamente inattaccabile, continui a centellinare i miglioramenti al proprio brand più pregiato. Mi sono dedicato quasi esclusivamente a testare il gameplay senza addentrarmi nella marea di modalità e nei tantissimi contenuti disponibili che sicuramente faranno la felicità dei gamer. Al netto di diversi bug legati soprattutto alle compenetrazioni poligonali, la fisica dei giocatori è chiaramente migliorata, guadagnando in "pesantezza", così da dare una fisicità più realistica ai nostri eroi in pantaloncini, anche se non siamo davanti a una rivoluzione, con il risultato che permangono alcuni movimenti poco realistici, ma il lavoro svolto si nota. Rivedibile il pallone, che talvolta sembra rispondere in modo troppo marcato alle sollecitazioni esterne. L'IA potrebbe essere più realistica, principalmente riguardo i movimenti senza palla, ma nel complesso la resa generale offre un buon compromesso tra simulazione e arcade, offrendo divertimento per ogni tipologia di giocatore. I difetti non mancano, ma sono sicuramente meno rispetto allo scorso anno e questa è una notizia più che positiva... sempre se EA riuscirà a rivedere l'utilizzo di alcune mosse che già adesso danno un vantaggio chiaro agli attaccanti, con buona pace di chi deve gestire la difesa. Dieci ore sono passate in un lampo, ma una stagione calcistica non può basarsi su questo semplice test: restate sintonizzati in attesa della recensione completa di EA Sports FC 25!